GS3NO ha scritto:
Nasebar ha una bella storia:
In origine Nesebăr era un insediamento dei Traci conosciuto col nome di Menebria, fondato nel II millennio a.C. Nel VI secolo a.C. la città divenne una colonia greca, popolata dai Dori provenienti da Megara; da allora fu un importante centro di commerci, rivale di Apollonia (l'odierna Sozopol). Il nome odierno di Nesebăr è in uso fin dall'XI secolo.
Le rovine dell'epoca ellenistica comprendono un'acropoli, un'agorà e un tempio di Apollo. Sul lato nord della penisola si può ancora vedere un muro che faceva parte delle fortificazioni greche. Dal V secolo a.C. nella città vennero coniate monete di bronzo e d'argento, dal III secolo a.C. anche monete d'oro.
La chiesa di Cristo Pantocratore
Nel 71 a.C. la città venne conquistata dai Romani, anche se mantenne privilegi come quello di coniare le proprie monete. Dal V secolo divenne una delle roccheforti dell'Impero bizantino, conquistata nell'812 dal khan Krum dopo un assedio durato due settimane. Nell'864 venne ceduta ai Bizantini da Boris I di Bulgaria e poi riconquistata dal figlio Simeone I.
Durante il Secondo impero bulgaro venne contesa dagli eserciti bulgari e bizantini; godette di una certa prosperità durante il regno dello zar Ivan Alessandro (1331-1371), fino a che venne conquistata dai Crociati guidati da Amedeo VI di Savoia nel 1366, che la restituirono ai Bizantini.
La cattura della città da parte dell'Impero ottomano nel 1453 segnò l'inizio del declino di Nesebăr, anche se il patrimonio architettonico accumulato nei secoli rimese pressoché intatto e venne arricchito durante il XIX secolo dalla costruzione di case in legno tipiche dello stile della Rumelia. Nel 1878 venne liberata dal giogo ottomano e divenne parte della provincia ottomana della Rumelia orientale, fino a che nel 1886 entrò a far parte del Principato di Bulgaria.
Nel XIX secolo Nesebăr era un piccolo centro di pescatori e viticoltori, fino a che nel XX secolo si sviluppò in uno dei principali centri turistici della costa bulgara, con la costruzione di una città nuova e il restauro della città vecchia.
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Capperi quanti dettagli, mi hai convinto, allungo di un ulteriore giorno e faccio tappa anche a Nesebar. Ora modifico il tracciato.
Sei un grande