Leggi il Topic


Il mio turno..contro un camion
14640624
14640624 Inviato: 17 Set 2013 0:08
Oggetto: Il mio turno..contro un camion
 



Sembrava impensabile (a me), mi credevo moderatamente furbo da scamparla sempre..ed ecco il mondo pronto a ricordarmi che non era così. Difficile chiamare "incidente" il mio dato che non sono nemmeno caduto, ma il mio dito, la mia mano ed il mio braccio ora potrebbero non esserci stati più e questo è duro moralmente.

Ho sempre avuto il polso slogato sulle due ruote e ho sempre usato poche protezioni. La moto nel mio caso mi ha davvero salvato la vita, prima di lei non uscivo nemmeno di casa. E' stata una scoperta che mi ha stravolto la vita in due anni.

Mesi e mesi per trovare la moto perfetta per me, conscio del mio problema del polso: se avessi avuto moto da 200 orari sarei andato a 200, se da 300 sarei andato a 300 e così via.

Per questo ho preso una ninja 250.

Verosimilmente non è stata la velocità la causa del mio incidente ma la distanza di sicurezza. Strada trafficata, colonna. Supero tutti sparato come sempre conscio che prima o poi un cofano sarebbe spuntato (ho visto tanti cofani in due anni). Arrivo dietro ad un camion, 50 orari fissi. Gli sto relativamente vicino ma nemmeno appiccicato. Questo deve svoltare a destra ma non sa dove. Inchioda appena vede la sua svolta. Ho due scelte: inchiodo dritto e mi stampo sul suo retro o giro a sinistra piegando più che posso. Se avessi avuto l'abs avrei tentato di inchiodare dritto, forse non sarei qui a scrivere (sarei illeso). Sapevo che senza abs non sarei riuscito a fermarmi così rapidamente in quello spazio e ho girato a sinistra...ma lo spazio non bastava.

BAM! Spigolo del camion. Tranciata la parte destra del muso della ninja, il ferro che regge il cupolino (spesso) si piega e mi spinge verso l'esterno facendomi uscire dalla traiettoria dello spigolo. Uscendo la mano striscia sotto lo spigolo. Ho i guanti intatti..so che qualcosa lì dentro non sta bene...ho paura a toglierlo.

Sangue ovunque.

Il mio indice destro aperto sopra (tutta la seconda falange). Direte voi "è solo un dito non ti lagnare" eppure per me è stato devastante. Mi portano in ambulanza al pronto soccorso e mi becco un po' di punti e la speranza che quel dito davvero torni a funzionare come prima.

Quel ferro del cupolino mi ha salvato la vita. Si è piegato all'urto facendo deviare l'intera moto. Avessi avuto una naked ora scriverei con una mano sola e forse per sempre...e questo è mentalmente difficile da accettare per me. Un solo centimetro più in giù..e tutto mi sarebbe crollato addosso.

Non sono più disposto a rischiare così tanto in così poco tempo, la moto mi ha dato la libertà, emozioni incredibili, ancora non so come farò senza. 30'000km in un anno e mezzo sono tanti, ma per ora la decisione è presa: venderò. Se davvero nel futuro sarò disposto a rimettermi in gioco, saprò bene a cosa andrò in contro, ora non me la sento di far soffrire altre persone che davvero mi vorrebbero integro, ma se mai avrò un deathwish, la moto sarà il mio primo pensiero.

Occhio ragazzi 0510_saluto.gif
 
14640629
14640629 Inviato: 17 Set 2013 0:36
 

Tornerai in sella.
Del resto, se smettessi di fare tutte le cose pericolose della vita non useresti nessum mezzo a motore e probabilmente non avresti nemmeno la cucina a gas in casa icon_wink.gif
La prossima volta semplicemente starai a distanza di sicurezza! icon_asd.gif
 
14640776
14640776 Inviato: 17 Set 2013 8:05
 

Riprenditi una moto ma viaggia di più con la testa.
 
14640783
14640783 Inviato: 17 Set 2013 8:08
 

d3stroyah mi dispiace per il tuo incidente mi è venuta la pelle d'oca a leggere la dinamica...

il problema della prima moto è che la si guida come uno scooter, con il 50 ho anche sorpassato le colonne passando sul marciapiede 0509_down.gif ma il tempo e queste esperienze ti fanno crescere e anche se a qualcuno costa di più e a qualcuno per fortuna un po di meno tutti dobbiamo crescere e dai teppisti su due ruote che siamo nei primi chilometri e diventare motociclisti consapevoli dei rischi che corriamo quando mettiamo il casco e spingiamo quel bottone sul blocchetto che ci fa sorridere come bambini anche dopo anni e migliaia di chilometri.

se decidi di appendere il casco al chiodo ai tutto il mio rispetto, ho solo 21 anni e dal gruppetto di 5 teppisti che eravamo a 14-16anni siamo rimasti solo 2 motociclisti, nell'armadio ho il mio vecchio casco con i segni della vernice di una mercedes e di una punto oltre a un giubbotto piuttosto mal messo e tenerli li mi serve a ricordare che non fanno parte dell'armatura di robocop.

ora fatti forza e tieni un cimelio della ninjetta sul comodino perchè non c'è corso di guida o esperienza migliore per imparare a guidare una moto da 300 orari che sbriciolarne una più piccola e portarsi qualche cicatrice.

adesso rimettiti in forma e sono abbastanza sicuro che entro primavera sotto al tuo nome vedrò scritto ninja 600 o qualcosa di simile^?s:
 
14640924
14640924 Inviato: 17 Set 2013 8:57
 

ci sono passato ...una dinamica molto simile ma anziché incularlo me lo sono preso in faccia ...
nel mio caso la tuta e le protezioni mi hanno salvato da morte certa oltre che da varie rotture ...
Forza e coraggio
 
14640947
14640947 Inviato: 17 Set 2013 9:04
 

"Verosimilmente non è stata la velocità la causa del mio incidente ma la distanza di sicurezza. Strada trafficata, colonna. Supero tutti sparato come sempre conscio che prima o poi un cofano sarebbe spuntato...."

Cosa ti aspetti se scrivi così?????

O non sai cosa scrivi o non sai cosa fai.

Premesso che non sono qui a dar lezioni a nessuno, il risultato di questa situazione è già descritto nel tuo racconto.
Anche a me piace dare gas ma la differenza la fa la capacità di discernere la situazione nella quale si può dare diversamente da quella dove non si può.
Hai bisogno di molti chilometri e di esperienza.
Dai tempo al tempo!
Vendere la moto significa non essere capaci di controllarsi e se pensi che davvero sia così fai bene a farlo, ma questo vuole anche dire rifiutarsi di crescere....e questo a mio avviso è inaccettabile!
Altra soluzione?
Vai in pista.
Ricorda però che anche in pista ci sono delle regole e vanno rispettate 0509_up.gif
 
14641026
14641026 Inviato: 17 Set 2013 9:43
 

Fermo restando il fatto che comunque un nesso c'è.
I 50 Km orari possono essere micidiali (e infatti ...) se stai a due metri dal camion.
In più, se quello aveva la freccia a destra ti devi aspettare di tutto.
Ergo, o rallenti (e gli stai a distanza comunque) o sorpassi.
A Genova dicono che l'esperienza è un carretto di belini passati per il tuo cu.o.
Auguri.
 
14641037
14641037 Inviato: 17 Set 2013 9:48
 

Purtroppo scoprirsi vulnerabili prima di un incidente sarebbe stato meglio. Ti auguro una pronta guarigione ed un altrettanto pronto ritorno alla moto, ma se l'idea è quella di guidarla senza prudenza, come se gli oggetti che hai attorno non fossero solidi non è una buona idea.

Già la moto, checché se ne dica, a parità di condotta di guida è più pericolosa (per il conducente) di un'auto, figurati cosa succede guidandola come se non ci fosse un domani. Quindi visto che, come dici, la moto ti ha aperto un mondo, ti consiglierei di non rinunciare a quel mondo ma, allo stesso tempo, di far di tutto per non fartelo portar via da un incidente ancor più traumatico.

0510_saluto.gif
 
14641111
14641111 Inviato: 17 Set 2013 10:17
 

Prenditi il tempo che ti serve per riflettere e poi ritorna in sella. 0509_up.gif
 
14641202
14641202 Inviato: 17 Set 2013 11:06
 

Non ci risalire.

Se dopo 30.000km in un anno e mezzo, come dici tu, ancora non hai le capacità per darti dei limiti, ancora non avevi capito a cosa serve l'abbigliamento protettivo, ancora non hai capito a cosa serve la distanza di sicurezza, ancora non hai capito che superare a 50kmh una colonna di auto ferme è qualcosa di molto simile al giocare alla roulette russa (ed al suicidio se hanno pure la freccia dal lato in cui le sorpassi), ancora non avevi capito che in moto si muore e ti è servito un incidente per capirlo, e soprattutto se nel momento in cui lo capisci ti sconvolgi e ne rimani talmente scottato da non voler più risalire in sella...

Meglio.

Ma non ci risalire proprio in sella. Moto, scooter, motorini... forse forse la bicicletta ma evita quelle da corsa.

Perché questa tua reazione dimostra che non hai la testa per andarci, in moto. Ed allora o cambi la testa, come tanti hanno fatto, oppure vai a piedi.
Ne gioverà la tua salute e, molto probabilmente, anche quella dell'eventuale(i) altro(i) sfortunato(i) che dovesse incontrarti durante una delle tue manovre... poco consone.

Per l'incidente, mi spiace.
Ma pensa a come ci sarà rimasto il camionista che non ha fatto nulla di male e ha rischiato di averti sulla coscienza.

Non è questione di "deathwish". E' questione che a dare gas son buoni tutti, come dice Gommeinfiamme il problema sta nel capire quando è il caso di chiuderlo.
 
14641232
14641232 Inviato: 17 Set 2013 11:19
Oggetto: risposta
 

vorongren ha scritto:
Non ci risalire.

Se dopo 30.000km in un anno e mezzo, come dici tu, ancora non hai le capacità per darti dei limiti, ancora non avevi capito a cosa serve l'abbigliamento protettivo, ancora non hai capito a cosa serve la distanza di sicurezza, ancora non hai capito che superare a 50kmh una colonna di auto ferme è qualcosa di molto simile al giocare alla roulette russa (ed al suicidio se hanno pure la freccia dal lato in cui le sorpassi), ancora non avevi capito che in moto si muore e ti è servito un incidente per capirlo, e soprattutto se nel momento in cui lo capisci ti sconvolgi e ne rimani talmente scottato da non voler più risalire in sella...

Meglio.

Ma non ci risalire proprio in sella. Moto, scooter, motorini... forse forse la bicicletta ma evita quelle da corsa.

Perché questa tua reazione dimostra che non hai la testa per andarci, in moto. Ed allora o cambi la testa, come tanti hanno fatto, oppure vai a piedi.
Ne gioverà la tua salute e, molto probabilmente, anche quella dell'eventuale(i) altro(i) sfortunato(i) che dovesse incontrarti durante una delle tue manovre... poco consone.

Per l'incidente, mi spiace.
Ma pensa a come ci sarà rimasto il camionista che non ha fatto nulla di male e ha rischiato di averti sulla coscienza.

Non è questione di "deathwish". E' questione che a dare gas son buoni tutti, come dice Gommeinfiamme il problema sta nel capire quando è il caso di chiuderlo.
hai ragione,ma non devi giudicarlo,ma metterti nei suoi panni,poi da ragazzino anche io facevo certe cose con i motorini,è l'età pure....per l'utente che ha fatto l'incidente mi dispiace... 0510_sad.gif
 
14641271
14641271 Inviato: 17 Set 2013 11:43
 

Gommeinfiamme ha scritto:
"Verosimilmente non è stata la velocità la causa del mio incidente ma la distanza di sicurezza. Strada trafficata, colonna. Supero tutti sparato come sempre conscio che prima o poi un cofano sarebbe spuntato...."

Cosa ti aspetti se scrivi così?????

O non sai cosa scrivi o non sai cosa fai.

Premesso che non sono qui a dar lezioni a nessuno, il risultato di questa situazione è già descritto nel tuo racconto.
Anche a me piace dare gas ma la differenza la fa la capacità di discernere la situazione nella quale si può dare diversamente da quella dove non si può.
Hai bisogno di molti chilometri e di esperienza.
Dai tempo al tempo!
Vendere la moto significa non essere capaci di controllarsi e se pensi che davvero sia così fai bene a farlo, ma questo vuole anche dire rifiutarsi di crescere....e questo a mio avviso è inaccettabile!
Altra soluzione?
Vai in pista.
Ricorda però che anche in pista ci sono delle regole e vanno rispettate 0509_up.gif


D'accordissimo con te! La moto va guidata con la testa e cercando di valutare situazione per situazione ciò che ti sta accadendo intorno. Se guidi senza cervello sei un problema anche per gli altri utenti della strada, sia che tu guidi una moto, un'auto, un trattore o un triciclo. Qui non si sta parlando di mollare la moto, ma di cambiare testa. Fuggire dal mondo che la moto ti ha "aperto" significherebbe fuggire dalla difficoltà di mettersi in gioco con l'obbiettivo di cambiare il proprio comportamento alla guida di un mezzo e, come ben dice Gommeinfiamme, rifiutarsi di crescere! Detto questo, mi dispiace per l'accaduto, non ti conosco e quindi non posso sparare giudizi a gogo, ma da quello che scrivi spero che ti serva "da lezione" per sensibilizzarti dal punto di vista del metodo con cui vai in moto, facendoti ritornare in sella "cambiato" (in meglio eh 0509_up.gif )

Auguri di pronta guarigione doppio_lamp.gif
 
14641331
14641331 Inviato: 17 Set 2013 12:14
Oggetto: Re: Il mio turno..contro un camion
 

d3stroyah ha scritto:
non è stata la velocità la causa del mio incidente ma la distanza di sicurezza.

La distanza di sicurezza e' strettamente legata alla velocita', non credi?
Se invece che ai 50 fossi andato ai 30...

d3stroyah ha scritto:
Strada trafficata, colonna. Supero tutti sparato come sempre


Appunto...
 
14641628
14641628 Inviato: 17 Set 2013 14:28
 

beh ma cosa credete, che venda la moto perchè ho paura del traffico? Vendo perchè so e ho sempre saputo che non posso gestire questo mio modo di guidare. Ora ho la prova di essere pericoloso, prima era una supposizione da verificare. Nel caso tornassi in sella sarà con uno spirito diverso, ma serve tempo per cambiare punto di vista.
 
14641706
14641706 Inviato: 17 Set 2013 15:18
 

ma che discorso eh scusa?
a differenza dal mondo animale abbiamo un cervello in grado di controllare l'istinto...comincia ad usarlo quando vai in moto...
 
14641847
14641847 Inviato: 17 Set 2013 16:42
Oggetto: risposta
 

però sto cervello da ragazzini è immaturo....si deve crescere....
 
14641888
14641888 Inviato: 17 Set 2013 17:06
 

Bhe, se pensi di non riuscire a controllare il gas allora non dovresti davvero uscire di casa: sei un pericolo per te ma soprattutto per gli altri.

E dire che pensavo che solo gli scooter avessero un interruttore on-off al posto dell'acceleratore.
 
14641951
14641951 Inviato: 17 Set 2013 17:57
 

È facile riconoscere le colpe degli altri ma non me la sento di criticare un ragazzo che ha appena conosciuto la moto per quello che gli è successo, chi non ha peccato scagli la prima pietra che io non me la sento, anche io appena portata a casa moto ''grossa'' ci ho fatto conoscenza cercando il finecorsa dell'accelleratore ma è l'esperienza a farti capire quando è ora di fare il mototurista e non il capirossi della situazione
 
14642021
14642021 Inviato: 17 Set 2013 18:36
 

nicola192 ha scritto:
è l'esperienza a farti capire quando è ora di fare il mototurista e non il capirossi della situazione

E' vero, l'esperienza insegna, ma in certi ambiti il rischio è che la lezione che ti dà sia non solo la prima ma anche l'ultima.

Il ragazzo ha conosciuto ora la moto, ma conosceva già se stesso, visto che in passato scriveva:

Citazione:
io il 250 lo scanno SEMPRE, ogni marcia
...
sostengo che in moto il mio cervello si spenga di un buon 45% e purtroppo le mie andature non sono molto sicure. Ho poco da farci, l'unica soluzione sarebbe togliermi la moto

E' una visione molto immatura, ne sono conscio.
...
se noi motociclisti rispettassimo sempre i limiti sono sicuro sarebbe difficile fare incidenti gravi (parlo in prima persona, le volte che ho rischiato non ero certo a codice o ero a culo di auto non rispettando le distanze di sicurezza).



La sua "colpa", se mi passate il termine, è proprio quello di non aver saputo cogliere questi momenti di autocoscienza e farne tesoro.
 
14642082
14642082 Inviato: 17 Set 2013 19:05
 

Non voglio giudicare nessuno, sia chiaro, però ho visto recentemente qui sul forum un video dell'autore del topic (non ricordo in quale topic di preciso) e in quei pochi minuti mi si è accapponata la pelle vedendo come guida.

Ha commesso almeno 8 infrazioni (quelle che ricordo) in pochissimi minuti di guida e la prima cosa che mi sono chiesto è stata come ha fatto a non schiantarsi fino ad ora (non che io glielo abbia augurato, ovviamente, il male non lo so davvero augurare a nessuno).

La cosa ancora più grave è che come ho letto in questo topic è pure consapevole della sua incapacità di collegare il cervello mentre guida.

E allora io dico che con la propria pelle ognuno ha il diritto di farci ciò che vuole, ma uno che guida così è pericoloso anche per gli altri e questo non è un suo diritto, quindi meglio che lasci perdere la moto e vada a piedi.

Poi sia chiaro che anche essendo prudenti al massimo si rischia lo stesso (proprio ieri un camion non mi ha messo sotto per pochi centimetri mentre ero completamente fermo ad uno stop) ma se si guida sconsideratamente i rischi salgono all'inverosimile.

Senza offesa d3stroyah, ma se pensi di riprendere in mano la moto spero di non incontrarti mai sulla mia strada finchè guidi come ho visto in quel video 0509_down.gif

Per il resto mi spiace davvero per il tuo incidente, non è mai bello sapere che qualcuno si è fatto del male e spero sinceramente che tu ti riprenda presto 0509_up.gif
 
14642428
14642428 Inviato: 17 Set 2013 22:18
 

le mie stesse considerazioni magari le avrebbe scritte qualsiasi altro "fratello" morto per i miei stessi "problemi".

La moto secondo me è follia, anche le più minuscole hanno riprese completamente sovradimensionate per le strade, per forza ti senti ispirato, la sensazione di onnipotenza che infonde è, per me, ancora inedita ad oggi in qualsiasi altra cosa. Forse solo le droghe sono simili, ma non avendo mai provato non so dire con certezza.

Ero conscio quando ho scritto
Citazione:
sostengo che in moto il mio cervello si spenga di un buon 45% e purtroppo le mie andature non sono molto sicure. Ho poco da farci, l'unica soluzione sarebbe togliermi la moto


C'è poco da farci, era questione di tempo, tutti i nodi al pettine anche se avrei scommesso che sarei caduto da solo per un animale sulla strada e mi sarei riempito di abrasioni permanenti su tutto il corpo, prima o poi. E come quel giorno, anche ora so che l'unico modo sia togliermi la moto. Il cervello mi funziona bene in auto..in moto la vita cambia colore.

Ho visto con i miei occhi un fratello in ducati morire sul cofano di un'auto in un incrocio..avevo la moto da due settimane e avevo ben capito il pericolo..più tardi ho capito che "in fondo ho capito come ha potuto morire così".
 
14642455
14642455 Inviato: 17 Set 2013 22:35
 

d3stroyah ha scritto:
le mie stesse considerazioni magari le avrebbe scritte qualsiasi altro "fratello" morto per i miei stessi "problemi".

La moto secondo me è follia, anche le più minuscole hanno riprese completamente sovradimensionate per le strade, per forza ti senti ispirato, la sensazione di onnipotenza che infonde è, per me, ancora inedita ad oggi in qualsiasi altra cosa. Forse solo le droghe sono simili, ma non avendo mai provato non so dire con certezza.

Ero conscio quando ho scritto
Citazione:
sostengo che in moto il mio cervello si spenga di un buon 45% e purtroppo le mie andature non sono molto sicure. Ho poco da farci, l'unica soluzione sarebbe togliermi la moto


C'è poco da farci, era questione di tempo, tutti i nodi al pettine anche se avrei scommesso che sarei caduto da solo per un animale sulla strada e mi sarei riempito di abrasioni permanenti su tutto il corpo, prima o poi. E come quel giorno, anche ora so che l'unico modo sia togliermi la moto. Il cervello mi funziona bene in auto..in moto la vita cambia colore.

Ho visto con i miei occhi un fratello in ducati morire sul cofano di un'auto in un incrocio..avevo la moto da due settimane e avevo ben capito il pericolo..più tardi ho capito che "in fondo ho capito come ha potuto morire così".


Io non ho davvero parole per commentare quanto hai scritto eusa_doh.gif
Però mi sorge una domanda: perchè non vai in pista a sfogare le tue pulsioni motociclistiche?
Di sicuro potresti liberare i tuoi istinti, ti divertiresti mooooolto più che in strada e rischieresti mooooolto meno, insomma prenderesti 2 piccioni con una fava.
 
14642529
14642529 Inviato: 17 Set 2013 23:27
 

la moto nel mio mondo ha (o aveva) lo scopo di un teleport. Sali, minuti, sei ovunque. L'auto è una presa in giro in confronto. La pista per un 250 è ridicola e non ho nessun guadagno a girare in tondo in un circuito, la moto mi dava vantaggi consistenti nel mondo reale. Non mi sono mai cercato il traffico, il più delle volte ho rischiato tutto da solo vedendo il bordo di un tornante, allargando troppo qualche curva o prendendola troppo veloce. Fino ad oggi non mi era mai capitato qualcosa di molto anomalo in mezzo al traffico, ho sempre previsto bene le possibilità di gente che sbuca con musi dalle colonne, incroci pericolosi e spostamenti probabili delle auto, ma era questione di attimi, davanti raramente ho qualcuno.

La moto per me è semplicemente quello che "potresti fare" ma non puoi perchè il traffico è quattro volte più lento di quello che "nel mio cervello" dovrebbe essere. Non so proprio concepire i 50 orari, nemmeno in seconda posso andare e sono già fuorilegge. Fino ad oggi non mi è mai capitato di notarmi pericoloso per gli altri. Per me sì, spesso, sono oggettivo in questo, rischiare la mia pelle è una scelta personale, così come avere abrasioni ovunque. Una volta provato poi capisci che è "una scelta del cavolo". La depressione che mi comunica l'andatura da "autovettura" è difficilmente descrivibile così come girare vestito da carro armato, fare un giro da motociclista del "sabato appena dopo pranzo ma non dopo le tre" perchè fermandomi poi non so dove mettermi tutta la corazza, gli stivali e la giacca. Chiaro che si vendono così poche moto, sono inutilizzabili se non si rinuncia a qualcosa! Il mio viaggio medio era 200km da casa, ogni sabato, ogni domenica, non ho spazio per giacche e stivali nemmeno portando sempre a dietro la borsa da serbatoio. Andare senza è stata sempre una scelta pratica, conscio (forse non davvero) del rischio.

Sono ben conscio che con qualsiasi altra moto non sarei qui a scrivere, da molti mesi. Con un dito rotto, ma ancora qui grazie alla "cognizione all'acquisto". Almeno una consolazione.
 
14642705
14642705 Inviato: 18 Set 2013 8:17
 

d3stroyah ha scritto:

La moto per me è semplicemente quello che "potresti fare" ma non puoi perchè il traffico è quattro volte più lento di quello che "nel mio cervello" dovrebbe essere.

Ti confondi con lo scooter icon_rolleyes.gif

d3stroyah ha scritto:
Non so proprio concepire i 50 orari, nemmeno in seconda posso andare e sono già fuorilegge.

Magari evita di usare la moto in città...

d3stroyah ha scritto:
Fino ad oggi non mi è mai capitato di notarmi pericoloso per gli altri.

Escludendo il tuo ultimo incidente...

d3stroyah ha scritto:
Per me sì, spesso, sono oggettivo in questo, rischiare la mia pelle è una scelta personale, così come avere abrasioni ovunque. Una volta provato poi capisci che è "una scelta del cavolo". La depressione che mi comunica l'andatura da "autovettura" è difficilmente descrivibile così come girare vestito da carro armato, fare un giro da motociclista del "sabato appena dopo pranzo ma non dopo le tre" perchè fermandomi poi non so dove mettermi tutta la corazza, gli stivali e la giacca.

Non voglio portarti sfiga, ma le strade sono piene di croci con le foto di ragazzi che avevano le tue stesse idee.
Smetti di andare in moto, oppure cambia mentalità, prima che sia troppo tardi.

Nel frattempo, spero di non incrociarti per strada a bordo della tua moto. Le strade sono già piene di automobilisti distratti, ciclisti contromano, mezzi agricoli... ci manca solo il "motociclista" kamikaze 0509_down.gif
 
14643563
14643563 Inviato: 18 Set 2013 14:18
 

Missà che qua si sta scaricando troppa responsabilità sul mezzo. Non esiste che una moto (abs o meno) in condizioni normali di asfalto asciutto freni meno di un camion! Imparare ad usare meglio il freno magari aiuta, così come anche capire che se proprio devi stare incollato ad un veicolo è opportuno quantomeno tenere un occhio sui suoi stop e due dita sul freno davanti.

Insomma io qua leggo un sacco di errori di guida e un sacco di scuse campate in aria. Alla fine la scelta è tra girare tranquillo da cds oppure, volendo fare di più, occorre acquisire una gran padronanza del mezzo. Girare su un anello sarà anche noioso (ma quando mai!? si vede che non l'hai mai fatto!!), ma ti permette di sperimentare la guida in circostanze che in strada sono inusuali vedi frenate con la ruota posteriore a due dita da terra, cambi di direzione fulminei, livelli di piega che normalmente ti condurrebbero ad un dritto, tutte cose che in situazioni di emergenza è bene saper fare. La ninjetta non è una moto con cui staccare tempi record, ma qualche giro confrontandosi con i propri limiti fa di certo bene al pilota.

Altrimenti comprati un tzr 50 coi fermi e puoi avere il polso pesante quanto vuoi che anche non sapendo guidare di danni ne fai pochi.
 
14643652
14643652 Inviato: 18 Set 2013 14:55
 

la padronanza del mezzo ce l'ho abbastanza direi, scuse campate per aria, sarà una distrazione, non ho visto fanali frecce, niente, non sono mai andato nel culo a nessuno, ho sbagliato le distanze quello sicuro, pista o meno non scappavo lontano. Forse solo con l'abs avrei tentato la frenata. Andando dritto non mi sarei fatto niente ma avrei stortato sicuramente la forcella come minimo. Girare in un anello è per chi ha tempo di andare a girare in un anello (pure pagando).
 
14643779
14643779 Inviato: 18 Set 2013 15:39
 

d3stroyah ha scritto:
la padronanza del mezzo ce l'ho abbastanza direi, scuse campate per aria, sarà una distrazione, non ho visto fanali frecce, niente, non sono mai andato nel culo a nessuno, ho sbagliato le distanze quello sicuro, pista o meno non scappavo lontano. Forse solo con l'abs avrei tentato la frenata. Andando dritto non mi sarei fatto niente ma avrei stortato sicuramente la forcella come minimo. Girare in un anello è per chi ha tempo di andare a girare in un anello (pure pagando).

Vendi la moto.
 
14647303
14647303 Inviato: 20 Set 2013 10:53
 

urano88 ha scritto:
Missà che qua si sta scaricando troppa responsabilità sul mezzo. Non esiste che una moto (abs o meno) in condizioni normali di asfalto asciutto freni meno di un camion! Imparare ad usare meglio il freno magari aiuta, così come anche capire che se proprio devi stare incollato ad un veicolo è opportuno quantomeno tenere un occhio sui suoi stop e due dita sul freno davanti.

Insomma io qua leggo un sacco di errori di guida e un sacco di scuse campate in aria. Alla fine la scelta è tra girare tranquillo da cds oppure, volendo fare di più, occorre acquisire una gran padronanza del mezzo. Girare su un anello sarà anche noioso (ma quando mai!? si vede che non l'hai mai fatto!!), ma ti permette di sperimentare la guida in circostanze che in strada sono inusuali vedi frenate con la ruota posteriore a due dita da terra, cambi di direzione fulminei, livelli di piega che normalmente ti condurrebbero ad un dritto, tutte cose che in situazioni di emergenza è bene saper fare. La ninjetta non è una moto con cui staccare tempi record, ma qualche giro confrontandosi con i propri limiti fa di certo bene al pilota.

Altrimenti comprati un tzr 50 coi fermi e puoi avere il polso pesante quanto vuoi che anche non sapendo guidare di danni ne fai pochi.

Quoto in pieno.

Io inizialmente avevo sostenuto la tesi "passato lo spauracchio ritornerai in sella", ma visto i pochi momenti di lucidità rintracciati nei tuoi post e i molti momenti di follia che mi pare tu abbia alla guida, anche io spero che vendi la moto e rimani senza per almeno qualche anno.
Non vorrei essere io uno di quelli che frena e ti sente entrare col casco dal lunotto posteriore o peggio, che ti vede scansare un camion in quel modo venendo dalla corsia opposta... dopo il frontale ti avrei sulla coscienza per tutta la vita.

Io non sono di certo il santo che può scagliare la prima pietra, però guidare spesso, anche nel traffico, in questo modo è veramente molto pericoloso per se e per gli altri.
doppio_lamp_naked.gif
 
14651250
14651250 Inviato: 23 Set 2013 11:03
 

Io faccio il camionista da 24 anni ,ed ogni giorno ne vedo tante .Non voglio essere ne pesante ,ne paranoico, ho voluto scrivere per dirti che secondo me, non è appendendo il casco al chiodo che risolvi,ma devi cambiare qualcosa nello stile di guida.Bisogna che si parta dal concetto "NON DEVE SUCCEDERE NIENTE".Devi abituarti,a guidare lontano dai mezzi ,nel tempo poi non riuscirai più a star troppo vicino ai mezzi, perchè ogni volta che ti avvicinerai,ci vedrai un potenziale pericolo ,avrai fastidio quando un frescone si attacca dietro .Se guidi lontano dai mezzi ,anche una distrazione può esserti perdonata.Non prenderla come un richiamo,è solo un consiglio ,e stai tranquillo che queste poche righe che ho scritto sono semplici e scontate ma pochi sono quelli che sanno metterli in pratica. doppio_lamp_naked.gif
 
Mostra prima i messaggi di:





Pagina 1 di 1

Non puoi inserire nuovi Topic
Non puoi rispondere ai Topic
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi
 
Indice del forumForum Sicurezza e PrevenzioneEsperienze personali, Guida Sicura

Forums ©