ho i polsi doloranti!!!

è una cosa incredibile! chi è abituato allo scooter trova davvero molte difficoltà nell'adattarsi.

appena ritirai la moto avevo voglia di farmi almeno 100 km, ma ho fatto 25 km intervallati da lunghe pause e a fine serata ho faticato come un forsennato nel torvare la folle senza urlare dal dolore.

dopo 5 giorni, ho fatto 260 km e, stringendo i denti per i primi 150, sono riuscito ad allenare soprattutto la mano sx che per via della frizione cedeva alquanto in fretta.

la cosa bella è che la mia resistenza cresce in maniera esponenziale...
E' FANTASTICO!

oggi sono sceso di casa verso le 2, subito dopo aver mangiato. il fatto è che avevo una voglia di girare un pò in moto.
Appena messa in moto vado a fare il pieno (incredibile, ho fatto 19 euro e dopo 200 kmk sto a rosso ).
mi viene la brillante idea di andarmene un pò in giro in costiera (amalfitana) e devo dire che non potevo avere una genialata migliore.
il fatto è che ho paura che tra poco, con il grande freddo e al pioggia, la moto diventi inutilizzabile e quindi decido di approfittare di un bel pomeriggio assolato.

La strada è fantastica, ricca di curve e la temperatura ideale (credo 12-13° C) mi invita a far un pò di pratica con la nuova arrivata.
la moto, purtroppo, con i suoi limiti di motore (essendo ancora depotenziata) mi costringe a sudare freddo ogni volta che si presenta l'occasione di sorpasso.

fortuna che il traffico era davvero limitato ed ho potuto godere i miei primi km in piega, accennando solo minimamente la possibilità di raggiungere il limite della gomma.

In effetti avrei potuto azzardare di più, ma siccome non ho ancora un feeling assoluto col mezzo, ho ritenuto opportuno non strafare.

Meglio così, poichè mi son davvero goduto quei 20 km che separano Salerno da Maiori, rendendomi conto di ciò che sarà capace di fare l'Rs una volta ripotenziata.

Arrivo a destinazione, parcheggio la moto proprio sul lungomare e mi siedo su di una panchina a godermi il sole che mi ha dolcemente accarrezzato dandomi quella sensazione di pace che credo solo uno di quei luoghi assurdamente meravigliosi come la costiera amalfiatana è capace di regalare.

Mi rassereno ritrovando la serenità d'animo che avevo perso per via di una diatriba familiare, e mi riaccingo al ritorno.

E' stato bellissimo notare come, a differenza di quando avevo lo Sportcity, i motociclisti mi salutassero facendomi tastare con mano quella solidarietà di cui ne avevo sentito solo parlare.

Credo che non dimenticherò mai questo pomeriggio, il mio primo da motociclista.

ciao e scusate la relativa inutilità diq uesto topic.

io vengo da uno scarabeo 50 fra un annetto avrò 16 anni e comincerò...è cosi doloroso per i polsi? i miei dicono che l'rs è solo una moto scomoda e inutile in città (li sto provando a convincere da un bel pò)...

veramente io vengo dalla cagiva mito 125...
voi mi direte che dovrei essere abituato, ma io in poki mesi di astinenza di 2 ruote mi ero anke dimenticato come si guidava...

guarda, gli unici inconvenienti che ho avuto con l'rs sono:(tenete conto che io vengo dalla mito, quindi alcune cose "normail" paragonate alla mito mi influenzano)

-pedane basse
-codone basso(ma stranamente comodo )
-freni debolucci(rispetto ai brembo serie oro vanno strizzati e sono meno dosabili)
-manubrio troppo morbido e ballerino(anke qui abituato con l'ammortizzatore di sterzo ora superati gli 80 devo tener teso il manubrio sui tratti sconnessi)
-in 2 si stà strettini

in compenso è comoda, forse l'unica moto con dei divani al posto delle selle
ha innesti precisi e si trova subito la folle (forse me ne accorgo xkè con la mito trovare la folle andava dai 5 ai 15 minuti )
nel traffico grazie alla capacità sterzante elevata è gestibile.

i polsi vengono affaticati in città principalmente dove freni e premi la frizione spesso, soprattutto il polso destro ke preme la frizia.

il contrario succedeva alla mito ke aveva la leva della frizione 1 po' + bassa e stancava meno i polsi; ma fuori città nei lunghi tratti in cui il peso del corpo grava insistentemente sui polsi fà male.

in definitiva sulla mito stavo molto + coricato sul serbatoio, mentre sull'rs no.

avendo provato praticamente tutte le moto stradali (xkè oltre alla mito ho portato rs ,derbi gpr ed honda nsr; posso dire che l'rs e la derbi sono + x uso cittadino a causa del comfort.
inoltre l'rs è + bilanciata, ha ciclistica superiore del derbi ed è moooolto + comoda.

quindi ki meglio di me può dire ke l'rs è di lusso???

guarda, gli unici inconvenienti che ho avuto con l'rs sono:(tenete conto che io vengo dalla mito, quindi alcune cose "normail" paragonate alla mito mi influenzano)

-pedane basse
-codone basso(ma stranamente comodo )
-freni debolucci(rispetto ai brembo serie oro vanno strizzati e sono meno dosabili)
-manubrio troppo morbido e ballerino(anke qui abituato con l'ammortizzatore di sterzo ora superati gli 80 devo tener teso il manubrio sui tratti sconnessi)
-in 2 si stà strettini

in compenso è comoda, forse l'unica moto con dei divani al posto delle selle
ha innesti precisi e si trova subito la folle (forse me ne accorgo xkè con la mito trovare la folle andava dai 5 ai 15 minuti )
nel traffico grazie alla capacità sterzante elevata è gestibile.

i polsi vengono affaticati in città principalmente dove freni e premi la frizione spesso, soprattutto il polso destro ke preme la frizia.

il contrario succedeva alla mito ke aveva la leva della frizione 1 po' + bassa e stancava meno i polsi; ma fuori città nei lunghi tratti in cui il peso del corpo grava insistentemente sui polsi fà male.

in definitiva sulla mito stavo molto + coricato sul serbatoio, mentre sull'rs no.

avendo provato praticamente tutte le moto stradali (xkè oltre alla mito ho portato rs ,derbi gpr ed honda nsr; posso dire che l'rs e la derbi sono + x uso cittadino a causa del comfort.
inoltre l'rs è + bilanciata, ha ciclistica superiore del derbi ed è moooolto + comoda.

quindi ki meglio di me può dire ke l'rs è di lusso???

oggi sono sceso di casa verso le 2, subito dopo aver mangiato. il fatto è che avevo una voglia di girare un pò in moto.
Appena messa in moto vado a fare il pieno (incredibile, ho fatto 19 euro e dopo 200 kmk sto a rosso ).
mi viene la brillante idea di andarmene un pò in giro in costiera (amalfitana) e devo dire che non potevo avere una genialata migliore.
il fatto è che ho paura che tra poco, con il grande freddo e al pioggia, la moto diventi inutilizzabile e quindi decido di approfittare di un bel pomeriggio assolato.

La strada è fantastica, ricca di curve e la temperatura ideale (credo 12-13° C) mi invita a far un pò di pratica con la nuova arrivata.
la moto, purtroppo, con i suoi limiti di motore (essendo ancora depotenziata) mi costringe a sudare freddo ogni volta che si presenta l'occasione di sorpasso.

fortuna che il traffico era davvero limitato ed ho potuto godere i miei primi km in piega, accennando solo minimamente la possibilità di raggiungere il limite della gomma.

In effetti avrei potuto azzardare di più, ma siccome non ho ancora un feeling assoluto col mezzo, ho ritenuto opportuno non strafare.

Meglio così, poichè mi son davvero goduto quei 20 km che separano Salerno da Maiori, rendendomi conto di ciò che sarà capace di fare l'Rs una volta ripotenziata.

Arrivo a destinazione, parcheggio la moto proprio sul lungomare e mi siedo su di una panchina a godermi il sole che mi ha dolcemente accarrezzato dandomi quella sensazione di pace che credo solo uno di quei luoghi assurdamente meravigliosi come la costiera amalfiatana è capace di regalare.

Mi rassereno ritrovando la serenità d'animo che avevo perso per via di una diatriba familiare, e mi riaccingo al ritorno.

E' stato bellissimo notare come, a differenza di quando avevo lo Sportcity, i motociclisti mi salutassero facendomi tastare con mano quella solidarietà di cui ne avevo sentito solo parlare.

Credo che non dimenticherò mai questo pomeriggio, il mio primo da motociclista.

ciao e scusate la relativa inutilità diq uesto topic.

oggi sono sceso di casa verso le 2, subito dopo aver mangiato. il fatto è che avevo una voglia di girare un pò in moto.
Appena messa in moto vado a fare il pieno (incredibile, ho fatto 19 euro e dopo 200 kmk sto a rosso ).
mi viene la brillante idea di andarmene un pò in giro in costiera (amalfitana) e devo dire che non potevo avere una genialata migliore.
il fatto è che ho paura che tra poco, con il grande freddo e al pioggia, la moto diventi inutilizzabile e quindi decido di approfittare di un bel pomeriggio assolato.

La strada è fantastica, ricca di curve e la temperatura ideale (credo 12-13° C) mi invita a far un pò di pratica con la nuova arrivata.
la moto, purtroppo, con i suoi limiti di motore (essendo ancora depotenziata) mi costringe a sudare freddo ogni volta che si presenta l'occasione di sorpasso.

fortuna che il traffico era davvero limitato ed ho potuto godere i miei primi km in piega, accennando solo minimamente la possibilità di raggiungere il limite della gomma.

In effetti avrei potuto azzardare di più, ma siccome non ho ancora un feeling assoluto col mezzo, ho ritenuto opportuno non strafare.

Meglio così, poichè mi son davvero goduto quei 20 km che separano Salerno da Maiori, rendendomi conto di ciò che sarà capace di fare l'Rs una volta ripotenziata.

Arrivo a destinazione, parcheggio la moto proprio sul lungomare e mi siedo su di una panchina a godermi il sole che mi ha dolcemente accarrezzato dandomi quella sensazione di pace che credo solo uno di quei luoghi assurdamente meravigliosi come la costiera amalfiatana è capace di regalare.

Mi rassereno ritrovando la serenità d'animo che avevo perso per via di una diatriba familiare, e mi riaccingo al ritorno.

E' stato bellissimo notare come, a differenza di quando avevo lo Sportcity, i motociclisti mi salutassero facendomi tastare con mano quella solidarietà di cui ne avevo sentito solo parlare.

Credo che non dimenticherò mai questo pomeriggio, il mio primo da motociclista.

ciao e scusate la relativa inutilità diq uesto topic.

E' stato bellissimo notare come, a differenza di quando avevo lo Sportcity, i motociclisti mi salutassero facendomi tastare con mano quella solidarietà di cui ne avevo sentito solo parlare.