vale302 ha scritto:
è altrettanto vero che se io vado ad una velocità giusta, ovvero quella velocità che mi permette:
1 di non prendere multa per eccesso di velocità
2 di evitare in tempo un ostacolo (che non vuol dire che eviterò sicuramente la caduta, ma di sicuro la caduta non avrà conseguenze pesanti)
Non rischio di morire o sbaglio?
Purtroppo non e' cosi' diretto il legame... si puo' morire anche cadendo a 50 all'ora.
Se operi con il 118 sai bene quanto il nostro organismo sia delicato e quanti siano i punti dello stesso che anche a fronte di un trauma non particolarmente violento possano fermarlo per sempre.
Immagina una scivolata ai 50 all'ora che si concluda con le cervicali contro il paletto tagliente di un guard-rail.
Immagina una caduta ai 50 all'ora cada con il collo sopra la lama di un guard-rail.
vale302 ha scritto:
del resto più uno va forte più in caso di impatto le probabilità di lasciarci le penne aumentano.
Certo, in caso di urto rigido l'energia cresce col quadrato della velocita'.
Ma questo vale per i traumi da urto. Contro una GR o un paletto (in cui la superficie di contatto e' minima o addirittura una sottile lama) serve davvero un'energia minima per far danni
vale302 ha scritto:
Non venitemi a dire ( e l'ho sentita da alcuni motociclisti) che con la moto è impossibile andar piano (nei limiti di velocità stabiliti per legge), siate onesti e dite a noi ci piace andare forte e finchè va bene, bene, poi si piange. Io ogni volta che vedo un motociclista chissà come mai se il limite ad es. della strada è 80 ed io con la mia macchina sto andando a 80, lui mi sfreccia di fianco e nel giro di nemmeno 1 minuto mi è sparito dalla visuale bah...
Vero e sottoscrivo, ma almeno proviamo a batterci per salvare la vita a chi ha la sfiga di cadere anche se andava a velocita' codice