ferdy ha scritto:
Non penso che una passione possa essere condizionata da una pioggia o da altri fattori, sempre che, questi non condizionano in termini di estrema sicurezza il suo utilizzo ma per questo, hanno inventato la sua manutenzione, per cui non ti puoi annoiare.
Una passione si vive in assoluto e interamente. Io aspetto con impazienza le giornate piovose per passeggiare con la moto tra le colline e pennellare dolcemente le sue curve, inebriandomi di quell’odore di erba bagnata e zolfo, sentendo il ticchettio delle gocce sul casco e la tuta antipioggia. Forse è proprio quest’atmosfera che manca, non certo la stessa di quando sei imbottigliato nel traffico tra smog e altro, con la visiera appannata e la strada dissestata.
Provate ad uscire quando fuori piove e farvi una passeggiata tra i campi, lontano dalle grandi metropoli e strade di forte comunicazione, è tutto uno crescendo di sensazioni mai provate prima e vi assicuro, che vi sentirete allegri fino a fischiettare sotto il casco, magari raggiungendo pian piano una piccola baita o pub o locale dove gustarsi qualcosa di caldo, con tutti che ti ammirano e vorrebbero fare quattro chiacchiere con te come ad un cavaliere errante. Mentre tu, non vedi l’ora di riprendere la strada che ti condurrà a casa, forse un po’ bagnato, con la moto un po’ zozza, ma pieno di gioia e la promessa di ritornarci ancora. Un abbraccio a tutti.
Fernando