Lo so che quello che vi racconto è relativo alla mia auto, ma poteva capitarmi anche con la moto.
Premetto che sono d'accordo con i limiti di velocità imposti dai Comuni nel loro territorio e gli autovelox come deterrente: se non si mettono un po' di regole è un Farwest !
Sono solitamente prudente e cerco di rispettare il più possibile le regole del Codice, ed è anche per questo che ho accettato di buon grado (in questo caso a denti stretti) di pagare la multa per eccesso di velocità
Quello che non accetto però è la soglia di tolleranza all'infrazione: come da documento che allego, mi hanno fatto una contravvenzione perché su una strada col limite dei 90 km/h (rettilinea, senza traffico né abitazioni) io andavo ai 98
. Considerando la ridicola tolleranza di legge e la tolleranza di taratura dello strumento io NON potevo superare i 95 km/h. Conclusione: come scritto nel verbale ho infranto il limite di velocità di 3 km/h 
e per questo debbo pagare 54 euro.
Credo sarebbe più giusto valutare caso per caso applicando una razionale tolleranza.
Tristano
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ad alto rischio chiusura o accodamento 
) in modo da non stare sempre con l'occhio sul cruscotto e rischiare il botto 
) dopo mezz'ora di colonna con punte massime di 50-60km/h (le auto erano quasi ferme) prendo una laterale larga e deserta, accelero per un secondo e non vedo mica gli "amici"
