Purtroppo stavolta vi scrivo ragazzi/e per raccontarvi la mia prima stupidissima scivolata...Sono reduce da uno stupendo giro in Toscana...1000 km totali di curve stupende, paesaggi meravigliosi, strade deserte da film e solo il rombo delle moto a disturbare girasoli e balle di fieno....Davvero una meraviglia la Toscana. Peccato il mio giro sia stato rovinato da questa benedetta caduta, la prima nella mia breve carriera di novella motociclista...Ora, vi scrivo perchè vorrei capire bene i motivi, dove ho sbagliato, cosa può essere successo...
Vi spiego la dinamica: appena ripartita da una sosta, sì forse spingevo un pò per seguire il "mì cughino" toscano che seppure con un 125 se la viaggiava mica da ridere...Però mi sembrava di andare come al solito, non mi è sembrato di esagerare, o andare oltre i miei limiti, ecco...Curva a sinistra, un pò ripida in salita, tipo tornante ma non così a spigolo....Rallento, entro in curva...e piego troppo. Almeno così mi è sembrato. Ho sentito la moto troppo piegata, l'asfalto troppo vicino al mio lato sinistro...e bam in un secondo sono a terra.

Fortunatamente non mi sono fatta nulla perchè tutta "abbigliata": tuta in pelle, stivali, paraschiena...E anche la moto è stata salvata miracolosamente dal paracarena laterale, e io che pensavo " quel tamponcino mi pare piccolo, servirà a poco o niente




Ora, vi risparmio i pensieri negativissimi che ho avuto dopo, tipo di vendere la moto, che se mi schianto con un 250 come farò un domani a passare ad un'altra moto...Che pensavo di essere migliorata nella guida e invece faccio schifo e se cado con la mia motina che mi perdona tutto, meglio che non passi mai a qualcosa di più grosso... I km successivi sono stati una tortura: completamente bloccata, paura di ogni curva, rigidissima in sella come un baccalà, andatura talmente lenta che tra un pò avrebbero potuto superarmi le apecar... Insomma bruttissimo, mi rendevo conto di essere "solo mente", e niente cuore, niente istinto, come ero sempre stata finora guidando la mia moto... Ma non riuscivo a smettere di pensare e di avere paura, anche perchè non riuscivo a capire cosa avevo sbagliato, e spesso le parole degli altri, seppur in buona fede per aiutarmi, ti mettono ancora più confusione in testa e ho cominciato a guidare ancora più meccanicamente pensando ai vari consigli ad ogni scalata, frenata, curva...Insomma uno schifo. E non fidarsi più della proprio moto è una sensazione bruttissima, anche perchè comunque sapevo che non era colpa sua...Ma mia e basta.
Pian piano poi fortunatamente questi pensieri han lasciato spazio alla voglia di risalire in sella, di migliorarmi e non fare più gli stessi errori. Perciò chiedo un aiuto a voi, anche solo delle ipotesi per capire che tipo di errore potrei aver fatto, così da scartarle tutte per il futuro...
La strada non era sporca, l'asfalto però molto caldo, e perciò mi han detto, scivoloso...Semplicemente l'ho presa troppo veloce? Magari con le gomme ancora fredde?
Oppure potrebbe essere che c'è qualcosa che non va nel mio modo di guidare, tipo che tendo a buttare giù un pò troppo la moto? Forse uno sbaglio di traiettoria in entrata??
Mi hanno anche detto che ho chiuso probabilmente l'anteriore, ma mi pare una cavolata, non stavo frenando e non ho sentito bloccarsi l'anteriore...
Grazie a chiunque voglia darmi una mano, anche solo un consiglio, un conforto o un'esperienza in più... Il peggio è passato, psicologicamente intendo, altro che vendere la moto...Mi fa sentire VIVA come nient'altro!!!
