turbina ha scritto:
Da premettere che prima di compiere la mia piccola impresa ero stato assalito da enormi paure dovute al fatto che tutti quei km per un 50cc erano un po troppi e per il fatto che se fossi rimasto appiedato essendo il mio motorino ad iniezione non avevo altra alternativa che pregare la modonna di lourdes...
dopo molte incertezze, alla fine decisi di provarci ( in fondo la fortuna aiuta chi da gas) e iniziai circa 5 giorni prima a stabilirmi una tabella di marcia secondo cui dovevo arrivare a bari in circa 3 ore e 25 minuti... sulla carta tutto sembrava molto semplice,ma farlo era assai piu complicato non potendo io circolare con un cinquantino sulla superstrada e dovendo percio viaggiare per le piccole e tortuose strade che univano i numerosi paesini fino a bari...sono partito una domenica di ottobre, verso le 4 di mattina, mentre il freddo era piu intenso che in siberia,il mio motorino sembrava faticare a raggiungere la temperatura giusta per poter andare un po piu forte e vi confesso che arrivato a secli gia pensavo di non farcela, ma di li a poco il mio nrg ha dato il meglio... il motore, ormai caldo ha stampato i 110 (effettivi saranno stati 90-95 km/h) e in poco piu di un ora e mezzo sono arrivato a lecce...alle sei, mi sono fermato in un piccolo bar alla periferia di lecce, dove infreddolito ma felice mi sono gustato un cornetto alla nutella e comprati altri 6 per soddisfare la fame che piu tardi mi avrebbe assalito( lo so sono un golosone). Ripresa la strada avanzando coraggiosamente tra i vari paesini semideserti sono arrivato a bari dopo 2 ore e un quarto circa... erano circa le otto e mezza quando guardando verso sinistra ho letto il meraviglioso cartello: "Benvenuti a Bari capoluogo di provincia della regione puglia". Mi sono subito accostato e, sceso dal motore, ho iniziato a baciarlo, lasciando increduli gli automobilisti che ignari della mia impresa mi guardavano insonnoliti e perplessi...ho trascorso circa altre 2 ore in giro per bari guardando meravigliato ogni cosa sul quale si posava il mio sguardo, dopoche, sapendo che il ritorno sarebbe stato lungo sono ripartito alla volta della mia Gallipoli.
dopo una sosta effettuata a brindisi per far raffreddare un po il motore, sono arrivato a casa alla una, giusto in tempo per il pranzo!
quando poi mia madre a tavola mi ha chiesto come avessi dormito (poiche gli ho raccontato una balla dicendogli che dormivo a casa di un amico sino come minimo mi denunciava alla stradale
) gli ho risp: "un sogno ma, un vero sogno, come se avessi capito che se si vuole tutto si puo fare ( ridendo poi ho aggiunto) anche gallipoli bari con il mio motorino!!!!
ps al piu presto mettero accanto a questo articolo anche le foto del mio "sogno per mezza giornata"
e ora prossima meta, Foggia!!!!
In gamba. Per il tuo senso di avventura mi trovo molto vicino. Se un giorno ti venisse in mente di diventare ciclista, vedrai che tali soddisfazioni sono molto più appaganti. Allora ti ricorderai di me quando da solo riuscirai in bicicletta a fare gallipoli-bari e ritorno. Credimi, toccherai il cielo con un dito. Il lungo viaggio in assenza del suono del motore è molto più affascinante. Ma occhio, si arriva per gradi.