e definire i gay malati di mente va invece bene a quanto pare

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... davvero nel 2012 abbiamo ancora così TANTA paura dell'omosessualità?
Perchè il modo di sparare certe affermazioni, seppur ignorante, denota del timore.
E riesco a vedere questo timore anche nel modo di affrontare la questione da parte dei media...

Vi prego, mantenete la discussione su di un tono serio, per favore.

un bambino con 2 padri o 2 madri si troverà a disagio se e solo se i suoi amichetti saranno cresciuti da bigotti ignoranti ed arretrati che insegneranno loro che l'omosessualità è una devianza anormale.


non si vuole che un bambino rimanga turbato dall'avere 2 genitori gay? allora si insegni ai propri figli che non c'è nulla di male.

sparito il problema.

*****canc. by House*****

io credo che sia importante avere una figura paterna e una materna, e non lo dico da bigotto o altro, ma lo dico solo perche mir endo conto della differenza tra le due figure e di come sia importante averle entrambe, sopratutto durante la crescita e lo sviluppo..

io credo che sia importante avere una figura paterna e una materna, e non lo dico da bigotto o altro, ma lo dico solo perche mir endo conto della differenza tra le due figure e di come sia importante averle entrambe, sopratutto durante la crescita e lo sviluppo..

Il mio punto di vista:
l'orientamento sessuale di ogni individuo è un fatto privato, non entro mai nel merito delle scelte/gusti/tendenze naturali dei singoli. Ogni individuo (grazie al cielo) è libero di scegliere il proprio compagno/a di vita, di letto o di baldoria.
Non mi infastidiscono, tantomeno mi imbarazzano, le scelte altrui (sono altrui... quindi, per definizione, cosa hanno a che fare con me? in che modo dovrebbero tangermi?).

Ciò premesso, credo che l'omofobia sia retaggio di una società sessista e machista... più che mai in Italia (dove anche chi predica la fratellanza e l'ugualianza crocifigge chi si osa assumere posizioni diverse dai dictat vaticani): la paura del "diverso da me" è inversamente proporzionale al grado di civiltà del contesto in cui si vive.

Concludo con una battuta: a letto ognuno faccia ciò che più gli piace con chi più gli piace... ognuno di noi non fa già così?!?!?

giusto, rimanere in orfanatrofio è una figata preferibile!

Preferisco due persone che mi amino e si prendino cura di me, a prescindere da tutto!
Mi vanno bene anche due alieni gay!

Preferisco due persone che mi amino e si prendino cura di me, a prescindere da tutto!
Mi vanno bene anche due alieni gay!

2 lesbiche possono tranquillamente avere un figlio per via naturale grazie all'inseminazione artificiale, sistema comunemente usato tra gli eterosessuali con problemi - lato maschio.

2 gay (maschi) possono tranquillamente avere un figlio per via naturale grazie all'inseminazione artificiale di un utero in affitto, sistema comunemente usato tra gli eterosessuali con problemi - lato femmina.

Qual è il problema?

Nessunissimo problema con i gay ne ho di amici gay e me ne sbatto, anche quando si paciano davanti a me, loro scelta non mia, ognuno è libero di far le proprie scelte(sessuali, alimentari, politiche etc) basta che non ledano le altre persone o che non cerchino di convincerti a tutti i costi(es. vegani che dicono che sei il demonio perchè mangi carne)
Beh in natura esiste l'omosessualità tra animali...quindi non parliam di innaturale...

Non so di cosa possa aver "paura" la gente, KIMO, siccome da parte mia la vedo come una cosa normale.

Poi se potete non andare ot meglio...

io credo fosse una frecciata per la mia frase, ma interpretata pure male...

Non credo che i bambini, si facciano problemi ad avere due padri o due madri.
Forse si fanno più problemi ad essere orfani...o non avere uno dei due genitori.
Tu pensi che due genitori omosessuali spingano il loro (eventuale) figlio adottivo alla omosessualità?
Perchè dovrebbero?
Non pensi che siano in grado di dare amore e giusta educazione in egual modo?
Conosco genitori (uomo/donna), che dovrebbero togliergli anche i figli che riescono a mettere al mondo "naturalmente"!

E purtroppo nella mia vita, ne ho conosciuti proprio tanti!

Io sono per la tolleranza totale.
E occhio: non è come dire "facciano quello che vogliono tanto io vivo comunque!"
Vivo nella pace umana. Nella collaborazione e nella convivenza a prescindere da qualsiasi idea politica, sessuale.
Quello che chiedo è di cosa esattamente ha paura la gente, quando si parla di omosessualità?
Ha paura della parola? Ha paura dei rapporti gay? Ha paura che sia contagioso per i figli? non lo so...pare assurdo.
Io non sono gay, ma non vuol dire che non ne possa parlare tranquillamente con un etero o con un gay.
Non capisco dove stia l'ostacolo.

Poi se potete non andare ot meglio...

kimo, io credo che la "paura" che tu cerchi di comprendere sia molto semplicemente "xenofobia" inteso nella presica accezione del termine, ovvero paura della diversita'.
l'essere umano tende a voler fare delle categorie, delle abitudini il piu' stabili possibile (almeno la maggior parte) e quando c'e' qualcosa che va al di fuori la prima reazione e' quella di paura.
succede con l'immigrazione, succede con l'omosessualita'.

beh.. pero' lui e' un provocatore, e lo fa in maniera eccessiva (come tu stesso sottolinei) ... la reazione piu' che dalla paura e' dettata dall'eccesso e dalla provocazione.
credo si sposterebbe lo stesso la gente se al posto che esternare in pompa magna la sua "gaytudine" si mettesse a gridare w la f*ga! e palpasse il didoetro alle donne presenti!
o no?

Gipsy. Ti stupirà sapere che anche io non approvo totalemente. Ma non è il topic per parlare dell'opinione sull'inseminazione artificiale

Quindi tu non vedi questo "timore" nella genet?
Questa diffidenza?
Questo finto buonismo e falsa accetazione per poi cadere nell'isolamento ?

non mi stupisci...
...il discorso è caduto anche su quello, anche perchè è un discorso seconde me ricco di sfumature...c'è un però...perchè scrivi "paura"...secondo te la gente ha paura?...io non percepisco paura...percepisco altro

io percepisco paura.
ma son convinto sia ignoranza.

io percepisco paura.
ma son convinto sia ignoranza.

Non è detto che una non derivi dall'altra