frozenfrog ha scritto:
Difficile giudicare da una foto, se hai necessità o vuoi un altro parere contattami in privato che ci organizziamo per darle un'occhiata con calma (sto in zona metro Furio Camillo).
ne terrò conto se avrò bisogno, in base a ciò che mi dicono lunedì in kawa, grazie!
frozenfrog ha scritto:
Comunque, al di là del danno economico, ora è meglio valutare per prima cosa la situazione dal punto di vista legale; ovvero sapere da chi hai acquistato la moto (da un rivenditore, una concessionaria oppure da un privato?) e se nel contratto di compravendita sono state o meno concordate e/o inserite clausole al riguardo.
Molto (tutto) dipende da questo; senza nessuna clausola scritta vale la norma del codice civile dell'oggetto "visto e piaciuto", quindi qualsiasi difetto successivo all'acquisto molto difficilmente potrai accollarlo al venditore perchè (teoricamente) potresti averla acquistata consapevole di certe "carenze" (e le cause civili sono molto mooolto lunghe...).
Con clausole specifiche o in presenza di garanzie tutto cambia.
per tutelarmi al momento dell'acquisto ho stipulato un contratto con il privato che me l'ha venduta, dove specifichiamo: generalità, codice fiscale, residenza. Dettagli del veicolo, marca, modello, telaio, kw, km, hp. Inoltre un paragrafo dice: "l'acquirente e il venditore dichiarano che il veicolo, in data XX/XX/XXXX presenta i seguenti particolari/difetti: ....... e che, nel momento del ritiro del mezzo da parte dell'acquirente, non dovranno presentarsi variazioni a quanto descritto sopra." poi parlo del prezzo pattuito di 4'000 euro, dopodichè essendo un modulo che ho scaricato, c'è una parte che non ho approfondito ma che dice:
"io venditore dichiaro che il veicolo è libero da ipoteche, vincoli o privilegi di sorta e consegno al sig XXXXX libretto etc etc. Al presente contratto si applicano le norme sulla garanzia per vizi previsti dall'art 1490 c.c." data e firme. E' un contratto tra me e lui, nessun altro è intervenuto. Che ne pensi?
frozenfrog ha scritto:
Per quel che riguarda la riparazione invece è possibile senza troppi patemi d'animo ed il costo è molto più contenuto della sostituzione (intorno alla metà). Ditte (molto) specializzate (io faccio sempre capo a Scardino a Milano) sono in grado di restituire al telaio la piena funzionalità (con lavoro garantito e soprattutto certificato).
Il fattore estetico si può superare, tanto un volta riparato il telaio va comunque riverniciato ed un cordolo di saldatura (ben fatto) non è poi così una tragedia.
comunque ho già contattato il precedente proprietario, che si è molto dispiaciuto e si è offerto di riparare lui il problema, dicendomi che conosce un telaista e che lui può occuparsi della resa estetica, in quanto carrozziere... sinceramente non so quanto fidarmi!