tirone ha scritto:
per i rivenditori, capisco. Per la Casa madre, un pò meno.
Che io sappia, le calotte sono spesso uniche ma la taglia cambia adottando imbottiture interne diverse, che comunque dovrebbero essere presenti anche semplicemente come ricambio in caso di usura o danneggiamento di quelle originali.
Ma il problema non si pone: venderò il casco e ne comprerò un altro, tutto qui. Perchè sbattersi?
Mi sa di no, anche se la calotta esterna (la parte in plastica o fibra o quel che è) è unica, la parte che modifica la taglia è la calotta interna (quella in polistirolo).
L'imbottitura, quella dove appogi la testa non contribuisce a modificare la taglia.
Ora io non sono qui per difendere dainese e non intendo offenderti, ma dire:
tirone ha scritto:
Devo dire che le questioni sono due: o stanno davvero messi male, o (ipotesi più probabile) alla Dainese hanno la pancia troppo piena per assistere un cliente che ha giusto un casco di una collezione precedente. Credo di capire perchè non si trovino caschi Dainese in giro.
Morale: devo rivendere il casco. Poi dicono che c'è la crisi!
tirone ha scritto:
Diciamo che se avessi tempo, capricci e denari per fare causa per 90 euro rivolgendomi a qualche associazione consumatori, la vincerei: questo è un comportamento chiaramente fuori dalla legge. Questi dopo 4 anni non vogliono o possono fornire i componenti per un loro casco. Casco nuovo, mica usato.
tirone ha scritto:
Nella realtà, mi limiterò a evitare Dainese come la peste.
Quando invece è palese che è la nostra richiesta ad assere assurda mi pare quantomeno fuoriluogo ed infantile.
Inoltre non credo che nessun produttore di caschi venda la calotta interna (quella in polistirolo) come ricambio, per il semplice motivo che quando si danneggia/deteriora quella anche quella esterna è danneggiata/deteriorata/scaduta.