CIAO Lyjra,
volevo sapere da parte tua se hai riparato il problema alla GSR 600.
io ho il tuo stesso problema e ho gia cambiato il corpo farfallato con il sensori di pressione dell'aria, ma il problema mi si presenta ancora specialmente a freddo.
mi puoi aiutare?
grazie
Lyjra ha scritto:
Ciao a tutti,
premetto che credo di aver letto tutti i topic in merito ma non ho trovato risposta al mio problema, né casi identici, quindi posto qui sperando di non creare un doppione e di avere qualche utile suggerimento...
Il mio problema è questo: la mia GSR 600 (anno 2007) tende a spegnersi quando effettuo delle scalate un po' decise (ma non solo), soprattutto 3°/2° e 2°/1°, quando scalo per rallentare in prossimità di incroci o tornanti stretti:
fondamentalmente l'effetto è quello di una moto che non tiene il minimo: quando tiro la frizione scende troppo velocemente e la maggior parte delle volte si spegne.
Quando la riaccendo quasi sempre lo fa a fatica e rimane per un bel po' sui 600/700 giri, quindi per tenerla accesa devo continuamente accelerare (in folle) e partire tenendola alta di giri (praticamente senza mai decelerare ne scalare per qualche km, il che nel traffico e nei tornanti non è troppo piacevole =( )
Paradossalmente rischia più di spegnersi se scalo che non se la lascio in una marcia più alta a bassi giri (ma soffro io per lei quando lo faccio).
Preciso che sembrava che il problema si presentasse solo a caldo, ma ultimamente lo fa anche sotto i 70°
Uniche soluzioni:
in discesa se si spegne riparto a strozzo, in piano (specie in città) dò un colpetto di acceleratore prima di scalare, mollo la frizione e cambio a velocità supersonica e riaccelero subito per riportarla a regime.
Quando ha cominciato a darmi il problema, a maggio 2011 (ero caduta a febbraio per colpa di un @#§@*@ ma la moto non aveva riportato grossi danni, qualche graffietto sul carter e leva cambio spezzata, è stato il mio ginocchio ad aver avuto la peggio) l'ho portata dal mio meccanico (concessionario suzuki, ma piccolo) il quale ha "pulito il corpo farfallato" e apparentemente il problema sembrava risolto.
In vacanza ci ho fatto 3500km senza problemi, a parte il sensore di marcia impazzito che segnava marce a caso, però nessun problema di spegnimento o minimo irregolare.
A settembre ha ricominciato e io ho pseudoignorato il problema fino a due settimane fa quando, in un giro di neanche 300km, mi si è spenta (sorpassavo la colonna ferma) tipo 40 volte, faticando anche parecchio a riaccendersi.
Chiamo il meccanico, gli spiego la situazione e gli propongo, visto che pulirlo aveva provvisoriamente risolto il problema, di sostituire il corpo farfallato.
Lui mi dice che sostituirlo costa 1190€ (solo il pezzo, no, non ho sbagliato a scrivere) e che forse non mi conviene.
Dopo l'inevitabile mancamento dovuto alla notizia cerco il pezzo usato, lo trovo per 150€ (originale e garantito) gli propongo di montarlo e lui mi dice che prima lo smonta, lo porta da un riparatore e vede se effettivamente è quello che ha il problema.
Basandomi sui dati emersi da un po' di forum gli suggerisco che forse il problema è nel sensore TPS del corpo farfallato, e gli dico anche di smontare e pulire il sensore di marcia che magari (dico magari) potrebbe avere a che fare con il problema, visto che si verifica solo quando scalo.
Quando sono andata a ritirarla lui mi ha detto che ha smontato il corpo farfallato, l'ha portato da un riparatore che gli ha detto che era tutto a posto, sia pezzo che sensori (ha fatto la diagnosi elettronica, ???), poi ha smontato e pulito il sensore di marcia, ha alzato il minimo (!!!) a 1500 giri (era già a 1500giri, l'avevo alzato io a caldo, se poi lui fa il matto che farci...) e stretto i poli della batteria che erano allentati (??).
Visto che gliel'ho lasciata per una settimana (di sole =( ) l'ha provata per un giro di una quarantina di km (ma tutto dritto! di superstrada!! e grazie che non gli si spegne!!!) e mi ha detto che non gli ha dato nessun problema.
Quindi me l'ha ridata e mi ha detto di provarla (senza farmi pagar niente per ora, gli pagherò la manodopera ma mi ha detto di provarla prima)
Quindi io tutta contenta prendo la moto (diretta dal gommista per non farmi mancare niente) e a ben 300mt dal meccanico, prima rotonda, terza/seconda taaaaaaaaaaaac! Si è spenta.
La riaccendo 8a fatica e sfrizionando a gogo)sconsolata e mi faccio venti km con la moto che si spegne a ogni semaforo, quasi peggio di prima.
Come se non bastasse il minimo, quando decide di accendersi, rimane stabile a 2500giri, per la gioia delle mie tasche e delle mie orecchie.
La cosa strana è questa, presa dalla disperazione ho fatto qualche test:
quando, se per puro caso non si spegne, scalo e la metto in folle tipo al semaforo, il minimo è a 2500 giri.
Se tiro la frizione rimane a 2500.
Se Tenendo la frizione tirata metto la prima va a 1500.
Se tolgo la prima e lascio in folle rimane a 1500.
Qualcuno ha suggerimenti sulle cause di queste reazioni, stregoneria a parte?
Ve ne sarei gratissima!
Non ho il coraggio di chiamare il meccanico e dirgli che va peggio di prima, ma temo che lo farò a breve...
p.s. Scusate per la lunghezza ma volevo essere il più chiara possibile...