LuisIT ha scritto:
In effetti ho scritto *usura* tra asterischi perchè non mi è ancora chiaro cosa succeda a questi tendicatena (escludo i pattini), certamente non si tratta di usura vera e propria.
Cioppino suggerisce che siano le molle che si smosciano, può essere, ma non si spiega perchè quella del post si smoscia raramente rispetto all'ant.
Le uniche cose certe sono che le condizioni climatiche del tendi ant sono molto più gravose e dovute alle più alte temperature e scarsa lubrificazione data la posizione.
Domani provo ad aprire il tendi vecchio scopo *autopsia*, ma dubito che avrò una risposta certa al problema.
Teniamo conto che la molla del tendicatena anteriore si "smoscia" di piu'. Si prenda con le pinze la mia osservazione. E' solo un'ipotesi. Ho osservato attentamente i punti di attacco del tendicatena ant. e post. Le slitte sono incernierate all'estremità inferiore. I tendicatena ant. sono ancorati piu' in basso rispetto a quelli post. diminuendo il braccio di forza contro la slitta. Piu' diminuisco questa distanza dal perno inf., piu' occorre forza per spingere sulla slitta. Al contrario, piu' aumento il braccio meno forza sarà necessaria. E' come se aumentassi il braccio di un "piede di porco". Diminuirei lo sforzo. Intendiamoci, la differenza delle distanze non è elevata, ma basta a differenziare anche di quel poco le due spinte che risulterebbero di diversa entità. Moltiplichiamo le continue accelerazioni e decelerazioni che costringono la catena a diverse resistenze e sollecitazioni con i giri del motore nel tempo, il piccolo diventa tale che può usurare di piu' una parte rispetto a quell'altra. Ripeto, è ciò che ho notato osservando la disposizione della distribuzione. Può essere una baggianata quella che dico, però non me la sentirei di scartarla a priori.
ci ho messo due ore e mezza, smontaggio e rimontaggio carene compreso.