Il mio motto di ieri è stato "Ma chi c.... se ne frega!!!"
Ieri dopo aver aspettato senza saper bene perchè una buona mezzora solo soletto a buonfornello, dopo essere scivolato sul ghiaccio, dopo aver preso acqua e freddo nella rotonda sotto i templi ad Agrigento, dopo aver mangiato accanto ad Asuma (
), dopo aver quasi perso le dite delle mani per ipotermia (sti azzo di guanti estivi); dopo tutto sto popò di roba, io sapete che vi dico "Chi c.... se ne frega!!!".
Ieri è stata una bellissima giornata passata con la mia passione preferita, con amici che amano e rispettano la stessa mia passione, con uno squisito pranzo (avvolte eccessivo...
); in sintesi una giornata "memorabile", in senso positivo.
Mi spiace che chi non era presente non potrà capire la mia "pazza" felicità dopo una caduta, ma io vi assicuro che ieri dopo ogni problematica, e ce ne sono state, ci si guardava e ci si rendeva conto di quanto poco valore avevano i graffi, le batterie, le gomme a confronto delle belle sensazioni che uno ha avuto con le persone speciali di questo bel motoclub.
Non ha prezzo il cazzaggiare a tavola con i buon Asushi, con il buon Burga e con tutti in generale; non hanno prezzo le risate nelle pompe di benza con il freddo che ci attanagliava; non ha prezzo vedere vari motociclisti che arrivati alle aree di sosta cercavano in ogni modo il tempore per le proprie mani, chi nelle bocchetta dell'aria calda della macchina dell'amico, chi nei bagni dei bar, chi attaccandole nel proprio telaio, che di norma è bollente e in quell'occasione sembrava congelato.
Una delle cose di cui mi dispiaccio e che i ragazzi di Messina dopo aver attraversato le Alpi e i Pirenei abbiano dovuto sorbirsi anche un uragano e fare acquaplaning.
Detto ciò io sono stracontento della giornata di ieri, anche perchè era da troppo tempo che spinnavo di farmi qualche bella uscita, come quella di ieri.
P.S. Quando ci ricapiterà di andare in moto tra la neve e il ghiaccio...
P.P.S. Quando ci ricapiterà di tornare a casa credendo di dover infornare le proprie mani...
Secondo me la moto è qualcosa che esula dalla normale logica che ci accompagna giorno dopo giorno; c'è qualcosa che ci rende liberi e felici nel prendere un mezzo a due ruote con le temperature sottozero per il semplice motivo di andare a 200 km di distanza per pranzare e ripartire subito dopo.
Concludo ringraziandovi tutti dal primo all'ultimo, da chi mi ha aiutato a tirare su la moto a quelli che a spinta mi hanno aiutato a portarla fuori dal ghiaccio (questo è GRUPPO) e sopra ogni cosa a chi mi ha fatto passare questa bellissima giornata... GRAZIE ...