...premettendo che:
se non avessimo preso da Lercara Friddi
non sarebbe successo niente a nessuno;
la giornata era spettacolare sia dal punto di vista metereologico che climatico (sole e cielo sereno) quindi
ideale per un'uscita in moto;
io, in quanto coordinatore, devo limitarmi a unire e tenere saldo un gruppo: non sono un Duce, non sono un Comandante, non sono Valentino Rossi, non do ordini o comandi, non sono il papà di nessuno;
che tutti sanno che non mi sono mai occupato di strade o itinerari (chiedete in giro se volete) in quanto
a me basta andare in moto...dove, come e quando non mi riguarda proprio;
premesso questo...ecco le mie considerazioni:
...cadere ci può stare, sono (ahimè) esperienze da fare nella vita ma sicuramente a questo giro erano più che evitabili le cadute
se fossimo rimasti sul percorso non iniziale ma variato la mattina (scorrimento veloce Palermo_Agrigento invece che l'originario cerda-caltavuturo etc etc...sicuramente bagnato, sporco e stressante), senza variarlo ulteriormente (salire da Lercara Friddi) non sarebbe successo nulla a nessuno, proprio nulla ma...così non è stato.
...non credo che nessuno aveva nulla da dimostrare a nessuno: come dico sempre uscire in moto è un piacere non un lavoro...ma nessuno può e deve impedire ad altri di uscire qualora questi ne avranno la volontà/voglia, con qualsiasi condizione climatica, con qualsiasi meteo, in qualunque condizione, altrimenti potremmo andare tutti al PIM e passare dei bei venerdì al bowling.
...credo che questa sia stata un'esperienza ottima (umanamente parlando) per il nostro gruppo. Abbiamo rischiato tutti, chi più chi meno, e sicuramente siamo stati tutti insieme nel divertimento e nella preoccupazione. Dire, fare, parlare e restare a casa o seduti su un sedile non di moto...beh, evitatelo per cortesia. Dal vostro divano/autoveicolo è stato semplice gestire la cosa.
Sia chiaro, ribadisco che essere motociclista è
anche questo, sfidare i propri limiti per la propria passione. Altrimenti usciremmo soltanto d'estate...e andremmo a prendere un caffè al Santa Lucia con le moto pulite e lucide...ma non credo che tra noi ci sia chi vuole o fa questo.
Non ci sono eroi o codardi, vincitori o vinti. Non ci sono esperti o novellini. C'è un Gruppo creato dalla coesione di singoli individui,
ognuno responsabile di e per se stesso.
Non abbiamo (spero e credo) bisogno di un Capo, di un leader, di un chiunque che decida per noi/voi. E se mi sbaglio ditemelo perchè si vede che dal 2008 ad oggi non ho capito cos'è il Motoclub Tingavert e, sopratutto, non resterò un minuto in più coordinatore di questo gruppo.
Ringrazio tutti coloro che sono venuti in moto: fiero di essere stato con voi, e fiero di voi. A prescindere dalle cadute, dai tempi di permanenza e dalle località dalle quali si è venuti. Quindi questo valga per chi ha fatto 30 km come per chi ne ha fatto 600, dal mio punto di vista nulla di speciale ma meritevoli di ringraziamento da parte mia...a quanto pare non sono l'unico "insano" che ieri voleva andare in moto.
il vostro idra21 particolarmente surriscaldato.