Ho tenuto un' Husaberg 650 per 4 anni , moto tutt' altro che bassa di sella (....io sono "basso" 1.63.....
) , ma sinceramente ho avuto meno problemi ( ....relativi all' altezza della seduta....) che con altre moto......
i motard sono relativamente leggeri e , con un pò di abitudine , si gestiscono piuttosto bene , nelle manovre a bassa velocità......
alcuni usano ridurre la corsa delle sospensioni , adottando molle e/o spessoramenti di misura inferiore agli originali......
sono modifiche che , a mio modo di vedere , vanno "prese con le molle"......
, dato che sono spesso frutto di improvvisati "sospensionisti in erba".....
prima di fare una modifica del genere , io aspetterei di "assaggiarne" i risultati dinamici su una moto uguale già "kittata" , dato che potrebbe comportare "sorprese" non sempre piacevoli......
il discorso "sella ribassata" lo scarterei a priori , perchè i modelli citati hanno già nello scarso comfort uno dei nei maggiori......
personalmente , cercherei di "darmi pazienza" (.....anchio ho fatto così.....) nel primo periodo di utilizzo , fin quando la maggior conoscenza della dinamica della moto , renderà meno fastidiosa l' altezza della seduta......
nonostante tutto , con "l' Husby" ero "costretto" a scendere e salire al volo , scavalcando la sella con una gamba quando la moto ancora si muoveva , per aver certezza di un solido appoggio a terra.....
in altre situazioni , invece , tipo la "classica" sosta al semaforo rosso , usavo questo sistema : innesto del primo rapporto con moto ancora in movimento , bacino che scivola di lato per appoggiare saldamente a terra un piede , con il piede opposto staccato dalla pedana (....diversamente...., col cavolo che arrivavo a terra.....
).....
al verde , appena acquisita un poco di velocità , riportavo il piede dell' appoggio a terra sulla pedana e riprendevo la postura centrale....., tornando ad usare il cambio......