la tecnologia costruttiva e la qualità dei materiali oggi giorno permette chilometraggi molto elevati....purtroppo quello che fa morire una moto non è il cedimento del motore ...ma il costo della manutenzione, che col deprezzamento del mezzo, col passare degli anni diventa sempre più onerosa proporzionata al valore.

Zx6r 2007: 125mila km
Questo è stato l'anno dei grandi lavori: cuscinetti, forcelle, mono, valvole ecc ecc ecc
Oltre 1000€ di spese di manutenzione

E si ormai ogni 2 uscite la terza è dal meccanico
Spero che con il 2016 non sia più così!

Come manutenzione niente da dire ho un ottimo e onesto meccanico

non tutti sanno che ci sono auto "insospettabili" (toyota yaris , la 156 1.8 ecc.. ) dove la velocita' del pistone all'interno del cilindro si avvicina a regimi motociclistici...

zx9r in firma 76mila km.....
i lavori fatti sono tanti , ma col fai da te i costi sono contenuti...
vorrei aggiungere che e' vero che i motori delle moto sportive dovrebbero durare meno perche' girano a regimi altissimi , ma non tutti sanno che ci sono auto "insospettabili" (toyota yaris , la 156 1.8 ecc.. ) dove la velocita' del pistone all'interno del cilindro si avvicina a regimi motociclistici...
senza contare che alcune ferrari e auto sportive raggiungono in tutto e per tutto la velocita' media del pistone delle moto ....pero' un audi s3 a 80mila km magari fatti male e' mica da buttare via!?!?!?!

Spiega un po'..?
La velocità del pistone all'interno del cilindro equivale (in definitiva) al numero di rotazioni dell'albero motore, quindi dei giri al minuto: se i giri sono 4/5.000 non possono essere 13/14.000

Ni, la velocità media del pistone è si direttamente proporzionale al numero di giri, ma ogni motore è a se, perché è anche direttamente proporzionale alla corsa del pistone.
Considera che per girare a 14k giri di "solito" parliamo di 600-4cilindri, quindi una cilindrata unitaria di 150 cc, mentre in un 1.8 è di 450 cc, e che di solito nei motori automobilistici al massimo si lavora in proporzioni da superquadro (rapporto diametro/corsa vicino al 1/1) proprio per non perdere troppa coppia in particolare ai bassi regimi, mentre nelle moto proprio per farle girare veloci per aumentare la cavalleria ci sono casi dove si è anche superata la proporzione diametro/corsa di 2,5 , viene da se quindi che, in relazione alle moto, i "grossi" motori automobilistici con corsa lunga abbiano dei signor valori di velocità media del pistone già a 6000 giri/minuto

106.346Km all'attivo con la Yamaha YZF 600R Thundercat, ed ancora non consuma una goccia di olio e non fa fumo. Ce l'ho dal 2009 e sono il terzo proprietario, la presi con 40.000Km e non sapevo che tipo di manutenzione avessero fatto i precedenti proprietari, in quanto essendo una moto del 1998, non aveva il penultimo proprietario nessun foglio.
Io ho fatto i regolari tagliandi e la regolazione della carburazione, cambio olio alle forcelle. A breve mi toccherà cambiare catena con corona e pignone e più in la penso la frizione.
Perché non punto ad una moto nuova? Perché sinceramente non saprei cosa acquistare, ed in più, spero che un giorno, aumenti il valore attuale di questa bella bestiola!

106.346Km all'attivo con la Yamaha YZF 600R Thundercat, ed ancora non consuma una goccia di olio e non fa fumo. Ce l'ho dal 2009 e sono il terzo proprietario, la presi con 40.000Km e non sapevo che tipo di manutenzione avessero fatto i precedenti proprietari, in quanto essendo una moto del 1998, non aveva il penultimo proprietario nessun foglio.
Io ho fatto i regolari tagliandi e la regolazione della carburazione, cambio olio alle forcelle. A breve mi toccherà cambiare catena con corona e pignone e più in la penso la frizione.
Perché non punto ad una moto nuova? Perché sinceramente non saprei cosa acquistare, ed in più, spero che un giorno, aumenti il valore attuale di questa bella bestiola!

Io sono a 64.000 col mio bandit, gira che è una bellezza, non consuma una goccia d'olio e va come il primo giorno. Anche il Runner 50 del 1997 ha 52.000 km e va benissimo.

Purtroppo è solo in Italia, paese di ignoranti e tamarri, che le moto con più di 20.000 km sono considerate da buttare, in Germania ad esempio è normale vendere moto con decine di migliaia di km.

Purtroppo è solo in Italia, paese di ignoranti e tamarri, che le moto con più di 20.000 km sono considerate da buttare, in Germania ad esempio è normale vendere moto con decine di migliaia di km.