Mmh, come ho già detto, e come supportato da Valeriomora con la nozione scentifica, ti trovi a lavorare con tensioni molto alte, che influiscono il rendimento del motore.
Il cavo dell'interruttore deve essere molto corto, sennò perdi, come detto per effetto joule. Ok, si può anche fare, lo metti sulla carena, come è l'aria manuale per le vespe, e o tocchi col piede.
Ma già questo richiede che tu ci sappia fare con la vtr, perché non è che puoi attaccarlo con lo scotch o il vinavil, come consiglierebbe Giovanni Muciaccia (e tanta carta da cucina
).
Parlando invece del collegamente in se, ti risulta complicato deviare 4 fili contemporaneamente, perché dovresti fare quattro interruttori. Diventa controproducente, poi.
Quindi alla fine, se tutto va bene, ti dovresti trovare: 8 fili, 4 per centralina, dal blocco. Ognuno deviato con il proprio interruttore. 2 bobina, collegata ad entrambe le centraline, con un altro deviatore (per "selezionare" quale centralina usare).
Lavoro ben complicato, ma non credo sia impossibile.
L'altro problema è quello meccanico: avrai un salto di corrente in quel lasso di millisecondi in cui scambi le centraline, e non so come si potrebbe comportare la candela e di conseguenza il gt. Se si crea un arco voltaico sono
uccelloni per diabetici. inoltre essendo due centraline diverse, una limitata e una no, avranno, come detto da federause, una gestione dell'anticipo molto diversa,e finché non si stabilizza, potrebbe dare problemi non indifferenti.