flash355 ha scritto:
ciao,volevo chiedervi (da profano delle due ruote ma grande appassionato)quali sono le differenze fra un mono,un bicilndico,e,un quattro.Vi chiedo aiuto perchè sono in procinto di comprarne una, ( sono orientato su di una er6)e,avendone provata solo una (pegaso 650 del 95)non mi ha entusiasmato piu'di tanto,curvare sotto i tremila giri in terza è una tragedia,singhiozza, e,strappa(spero che i termini siano giusti) volevo quindi chiedervi se un bicilindrico è piu' fruibile-elastico.Oppure mi consigliate di orientarmi su una quattro,tipo la fazer.Grazie
beh, se "pretendi" di fruire del motore "sottocoppia" più cilindri hai e meglio è!
con i mono bisogna sempre tenere la marcia giusta: mai aspettare che strappi prima di scalare! col quattro si può viaggiare anche a regimi bassissimi, ma non per via della spinta che ottieni: solo per la regolarità e la dolcezza dell'erogazione.
al contrario, con un minor numero di cilindri la coppia a disposizione ai bassi regimi è maggiore ma è intuibile che, per via del minor numero di fasi utili (scoppi) il motore non è capace di offrire quella regolarità necessaria ad "andare via" (ad esempio) con meno di 3000giri/'
(basti pensare che un mono 4tempi, a questo regime, ha 1500 fasi utili al minuto - 1500 scoppi - mentre un quattro cilindri ne ha 6000!!!!)
però, in virtù della sua maggiore coppia a bassi giri, superato un determinato regime, un mono o, meglio, un bicilindrico diventa fruibilisimo ed elastico, anche senza raggiungere mai la dolcezza del quattro, richiedendo addirittura un minor uso del cambio.
Comunque la Fazer, sotto l'aspetto della dolcezza e della fruibilità (a tutti i regimi!) è una moto ideale. è anche abbastanza prestazionale.
42anni...
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