Ciao, è la prima volta che scrivo su questo forum anche se spesso lurko, quindi chiedo venia se apro il mio primo topic senza presentarmi ma ho veramente bisogno di aiuto.
Brevemente: ho un bellissimo (per modo di dire
) scooter d'epoca, esemplare quasi unico in Italia (ha persino il contakm in miglia...), fratello minore del ben noto Honda CN250: un Honda CH250 del 1990.
L'anno scorso, dopo anni di inutilizzo forzato (il vecchio proprietario, un amico di famiglia, è scomparso e i suoi figli me l'hanno gentilmente donato fiduciosi di trovare una persona che gli avesse reso onore) l'ho preso in possesso e l'ho subito portato a sistemare. In particolare, il motorino di avviamento faceva un po' le bizze (per l'età più che per l'uso: lo scooter aveva infatti solamente 6000km sul groppone). L'ho ritirato dall'officina che era meccanicamente un gioiello (con qualche problemino elettrico, non essenziale - tachimetro digitale fermo sullo zero).
Non l'ho usato per tutta l'estate poi, quando è diventato d'epoca, ho deciso di rimetterlo in strada e di rendergli onore.
L'ho usato per un mesetto con grandissima soddisfazione. Poi, improvvisamente, due giorni fa ha manifestato un'incertezza nell'avviamento: alla pressione dello start il motorino sembrava non "agganciare" bene, per riprendersi dopo qualche secondo. Da ieri sera, però, non si è più ripreso: il motorino gira bene, ma il motore non parte.
L'ho riportato nell'officina dove l'avevo fatto riparare, ma il meccanico mi ha liquidato con diversi argomenti: non ha tempo, i pezzi di ricambio non si troverebbero, e soprattutto lui ha altro da fare. Ha solo ipotizzato che la causa sia da ricercare nella "ruota libera", i cui ingranaggi, secondo lui, sarebbero ormai consumati.
Tuttavia questa ipotesi sembra poco plausibile: il problema si è manifestato ed è arrivato al cumine nel giro di soli due giorni, e il mezzo a comunque pochi chilometri ed è sempre stato trattato molto bene, dubito che l'ingranaggio possa consumarsi in maniera così precoce e soprattutto improvvisa. Il rumore, poi, non evidenzia nessun rumore che faccia pensare ad una presa incerta: gira semplicemente a vuoto.
Mio fratello, più avvezzo di me agli scooter (io sono un felice possessore di Suzuki Bandit 1200 da anni, mai avuto uno scooter prima) pensa invece che la causa possa essere o il relé che dovrebbe allineare l'ingranaggio che innesta la messa in moto, o ancora qualche dado allentato che impedisca allo stesso ingranaggio di avvicinarsi a sufficienza all'accoppiamento con l'albero motore.
Dopo questa lunga premessa, spero non troppo noiosa, vorrei chiedervi dei consigli:
- L'Honda CH250 è quasi il gemello del CN250, come dicevo: ha lo stesso identico motore.Secondo voi è ragionevole, come penso, di poter trovare i pezzi di ricambio?
- Avete idea di dove possa trovare gli spaccati del motore (le microfiches, per intendersi) in modo da richiedere i pezzi direttamente alla Honda?
- La cosa più importante: conoscete qualche officina in quel di Milano o dintorni che abbia la possibilità di prendersi in carico la riparazione in oggetto, di qualsiasi natura essa sia? Lo farei io stesso, ma l'accesso al motorino d'avviamento è difficoltosa: è praticamente blindato dietro il motore, ed è necessario smontarlo completamente per accedervi. Preferirei pagare un professionista per avere un lavoro ben fatto.
Vi ringrazio anticipatamente, anche solo per essere arrivati qui nella lettura.
Ciao
