pedro_ ha scritto:
Questa l'ho gia sentita............ma comunque la moto cosi com'è non è legale, quindi come hanno gia detto non dovevi girare in strada, ma ho visto alle iene che parlavano di quelle macchinine che si possono guidare a 14 anni, e chi le modifica puo incorrere contro sanzioni, quindi te puoi dire che non sapevi che fosse illegale ripotenziare e che te l'ha proposto il conce senza dirti niente.(se il problema è il ripotenziamento) Se invece non tirano fuori sta storia...bo non saprei........
domanda x tutti: se la garanzia la da l'husqvarna, puo andare in un altro conce x farsela riparare o mandarla in fabbrica?...ovviament mettendo marmitta e getti originali.
Comunque cambiare le frecce si puo fare e se sono omologate si puo anche girare per strada
si vede che non hai mai fatto diritto
una frase molto celebre per chi studia diritto è la seguente
dal latino "ignorantia legis non excusat"
"La legge non ammette l'ignoranza"
quindi non puoi dire che non lo sapevi ... e anche se lo dici vale a 0 perchè dovevi saperlo
è come se uccidi una persona e dici non lo sapevo che andavo in carcere (questo per estremizzare^?l: 
)
ed infine un sunto di tutto quetso per farti capire cosa ho detto prima
dal latino "ignorantia legis non excusat", te lo spiego volentieri (torno dalla registrazione di un esame di diritto tra l'altro ^^).
Tra le caratteristiche delle leggi, o meglio dire "norme giuridiche" ci sono tanti caratteri, l'obbligatorietà, l'astrattezza, la generalità e tra altri anche due importanti concetti di conoscibilità e conoscenza della norma.
Questi ultimi due possono sembrare simili ma in realtà hanno significati ben diversi, seppure correlati.
Conoscibilità della norma giuridica vuol significare che lo Stato, l'ordinamento deve dare modo ai cittadini di venire a conoscenza della legge, dando loro il tempo di poterla conoscere per poi sapere di esserne assoggettati. La conoscibilità nel nostro ordinamento è garantita dalla "vacatio legis" ovvero quel periodo di 15 giorni (salvo deroghe diverse) che da modo ai cittadini (ma più che altro a chi opera nel diritto) di venire a conoscenza della norma. Trascorsi questi 15 giorni dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale ecco che la norma diviene effettiva ed efficace.
Se lo Stato rispetta il requisito di conoscibilità, ovvero di dare modo ai cittadini di conoscere, ecco che allo stesso tempo va a dare per scontata la conoscenza: ovvero il fatto che i cittadini conoscano la legge, dato che hanno avuto i tempi e i modi per venirne a conoscenza.
Ecco allora che alla conoscibilità si affianca la conoscenza, che viene appunto indicata con il termine "la legge non ammette ignoranza".
Quindi se sei parte di un ordinamento, sei tenuto a conoscerne le norme, e non ti puoi giustificare in sede di giudizio dicendo "no ma io non ero a conoscenza di quella regola".
ne so un casino di diritto 
