Motard: è possibile perfezionare la guida con un 50?

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10617587

10617587 Inviato: 20 Set 2010 21:28
Oggetto: Motard: è possibile perfezionare la guida con un 50?

Buonasera a tutti!

Tempo fa vi chiedevo quale fosse la miglior posizione in sella.
Penso di averla trovata: niente più male alla parte migliore di mé stesso, niente più indolenzimento lombare o fastidio alla schiena.

Motoristicamente la moto si è slegata ed ho l'impressione che faccia più rumore rispetto a quand'era nuova, inoltre (magari è soltanto una sensazione, mentre guido faccio fatica a farci troppo caso) mi pare che conquisti qualche lineetta in più sul contagiri, rispetto a tempo addietro.
Ha tuttavia già raggiunto il suo limite, tant'è che sto meditando di scatalizzarla (anche perché il tubo del riciclo fumi è talmente vicino al collettore da essersi tutto crepato) per darle un po' più d'agio.

Rimane un problema nella guida: ho l'impressione che potrei fare di meglio e fare di più!

I miei punti saldi per ora sono (chiedo se sono giusti o sbagliati):

1) Non tirare la moto a freddo.
2) Usare la prima il meno possibile.
3) Dare un colpo di gas in scalata prima di riattaccare la frizione.
4) Bilanciare il freno anteriore e posteriore senza abusare di quello anteriore.
5) Occhi a media-lunga distanza: in curva guardare avanti, al punto di fuga.
6) Entrare largo, a lato della mezzeria, motore in coppia od ancora un filo di freno post.
7) Fare pressione (proporzionata all'angolo di piega voluto) sulla manopola interna.
8) Dare gas dalla metà curva in poi, alleggerire la pressione sulla manopola.
9) Fare pressione sul cambio prima della cambiata, tirare la frizione il minimo necessario.
10) Bacino dritto, gambe bene angolate, braccia rilassate.

(Non c'entra con la tecnica... ma aggiungerei sempre guanti e giacca tecnica).

Tuttavia ancora due cose non riesco a capire.

A) Credo di aver imparato a gestire la moto. Ora come devo gestire il mio corpo? Un tutt'uno con il mezzo, oppure devo spostarmi? Con lo zaino mi pare di scendere in piega più velocemente, c'entra con questo discorso?

B) Questa forse è una conseguenza dell'A. Ho visto un sacco di foto, e anche diversi motardisti "pro", tendere la gamba all'interno curva e fare il gesto d'appoggiare il piede sull'asfalto. Come si fa? Che vantaggi ci sono? È troppo rischioso provare in strada? Ha senso su un 50?

Le domande sono parecchie, ho cercato e cercato ma non ho trovato risposte che mi dessero un'idea precisa sulla direzione nella quale sto andando con la mia tecnica di guida in formazione.

So che la carne al fuoco è tanta, ringrazio chi ha avuto la pazienza di leggersi tutto e vi saluto calorosamente!

Buona moto a tutti!

Isacco

Avalon93

Ospite

Ranking: -

10617751

10617751 Inviato: 20 Set 2010 21:45

prima di tutto permettimi di esporre un personale giudizio. ho letto diversi tuoi topic, e mi hai fatto una impressione veramente positiva. dal modo in cui scrivi si vede che sei un ragazzo molto responsabile ed educato.
tornando al tema del topic, quello che mi sentirei di consigliarti è.. di fare solo tanta, tanta pratica. i miglioramenti nel tuo stile di guida, che ovviamente varia da persona a persona, verranno da sè

perciò, cerca di percorrere itinerari ricchi di curve, di strade divertenti, in modo da poter trovare il tuo stile.
ma non avere fretta di imparare: io dopo 25000km di 50 sento che ho ancora molto da apprendere.

è molto più formativo provare di persona che leggendo basi teoriche su un forum.

ps: ritengo che il controsterzo sia utilissimo per impostare rapidamente e in modo sicuro le curve. avendo una moto stradale sono abituato a tenere i piedi sulle pedane, ma penso che anche su un motard questo "modo" possa essere redditizio.
ricordati poi di portare SEMPRE le protezioni. leggo che hai sia giacca che guanti, ma non basta, servono stivali tecnici e paraschiena (anche con fascia lombare). te lo dico per esperienza: quelle sono le cose che ti salvano LA VITA!

emarex

S. Stock 600 Champ

Ranking: 3767

10618016

10618016 Inviato: 20 Set 2010 22:13

Ciao, ti ringrazio per i complimenti... fanno sempre piacere!

La motivazione per scrivere questo topic deriva da un'altro topic, dove ho chiesto informazioni su una Beta (RR Motard 450) e, visto che Topo, che mi ha risposto prontamente, è molto competente e ha (spero ancora per un po') voglia di darmi retta, sono finito a parlare di motardoni KTM e Husqvarna, valutandone pregi e difetti e sognando quello più adatto per me.

Leggendo e scrivendo ad un certo punto mi sono bloccato... e mi sono chiesto se fossi stato capace di portarli, dei mezzi del genere, che teoricamente potrei guidare dal marzo dell'anno prossimo.

Così mi sono reso conto che ad il legittimo sognare per il futuro (sognare in senso lato, cioè ogni tanto, nei momenti di tempo libero, mi piace navigare alla ricerca della futura cavalcatura) dovrei accompagnare un impegno più costante ed intenso nella guida del mio 50, che in effetti non è molto veloce, ma proprio per questo credo abbia un grande valore formativo. Inoltre spero che imparando a guidare in modo fluido su un 50 mi possa permettere, oltre all'obiettivo primario, cioè di divertirmi in sicurezza e di godermelo, 'sto motardino, di non fare cretinate quando sarà il momento di passare a moto più grosse (momento lontano almeno due o tre anni, questo è quasi certo).

In questi ultimi tempi sono riuscito a spostare l'attenzione dalle operazioni "elementari", cioè al non finire contro un'auto, un muro o un pedone, agli aspetti più "raffinati" (che per me sono ancora le più semplici nozioni di tecnica), dalle curiosità elementari ("quanto va la moto") a quelle più interessanti ("ma se 'sta curva provassi a prenderla così piuttosto che cosà...?") ma rimane il grosso dubbio del come gestire il corpo in curva: mi raddrizzo, mi abbasso, mi piego, tiro giù la camba, mi butto di lato con la moto o la controbilancio... sono tante possibilità che ho paura di provare per il timore di sbagliare e finir per terra. Mi è già successo una volta (per fortuna andavo piano e quindi danni pochissimi), per un mix di gomme fredde, umidiccio, tombino, 1 settimana di fermo, seconda volta con zaino... e sospetto qualche movimento sbagliato... al momento sbagliato!

Avalon93

Ospite

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10619073

10619073 Inviato: 21 Set 2010 8:43

mi complimento anche io per l'approccio!

2) dipende da quanto è lunga e a quanto stai andando... non è mica vietato, sopratutto su un 50 che ha poca potenza.
3) non serve a molto su un due tempi, il freno motore non è così cattivo.

A) perchè pesi di più in alto, quindi quando ti inclini il baricentro si sposta prima e più in la.

per la gamba interna, prova a fare un po' di fuoristrada, magari su qualche prato che lo sterrato è doloroso quando si sbaglia... vedi che la gambetta ti esce per motivi di equilibrio

brusca

Pistaiolo DOC

Ranking: 2370

10622099

10622099 Inviato: 21 Set 2010 17:02

Grazie anche a te per i complimenti immeritati e per le risposte, che comprendo.

A) Quindi: devo rimanere dritto rispetto alla sella e non rispetto all'asfalto, giusto?

Gambetta: oggi sui tornanti ho provato ed ho la sensazione di riuscire a percorrerli più rapidamente, con meno incertezze!
Cercherò di perfezionarmi...

Offroad, visto che l'hai citato: fin'ora ho percorso strade di questo genere (http://www.montagnando.it/montagne/altarknotto/P1060483.jpg), in alcuni tratti più impegnative (più sassi e radici). Faccio offroad più spinto con la MTB, ma non so se spingermi oltre con la moto.

Avalon93

Ospite

Ranking: -

10624399

10624399 Inviato: 21 Set 2010 21:25

Personalmente non sono un grande estimatore della guida in curva col piede in fuori,affrontando la curva come si farebbe con una stradale(ginocchio ruotato in fuori e punta del piede che spinge sulla pedana interna) riesco a mantenere la spinta sulla pedana interna a tutto vantaggio della pulizia e della velocità di percorrenza...comunque credo sia semplicemente questione di gusti e abitudine

painkiller92

MotoGp

Ranking: 1021

10629943

10629943 Inviato: 22 Set 2010 20:01

Oggi avevo davanti uno scooterista che si sparava di quelle pieghe... io però da quando sono caduto ho una piccola, strisicante paura di perderla, in certi frangenti.

Una curiosità... il fastidioso colpo "on-off" è evitabile con qualche trucco particolare o bisogna solo dare gas con estrema delicatezza (in contesto urbano molto difficile)?

Avalon93

Ospite

Ranking: -

10632965

10632965 Inviato: 23 Set 2010 11:55

Avalon93 ha scritto:

Potresti spiegare meglio l'effetto "on-off"? Non credo che un 50 dia questi problemi

painkiller92

MotoGp

Ranking: 1021

10634745

10634745 Inviato: 23 Set 2010 16:33

Ciao, certamente: non sono stato molto chiaro!

Mi spiego.

Sto guidando normalmente, con il gas aperto, diciamo a metà. Devo rallentare, così rilascio l'acceleratore.
A quel punto (non so cosa succeda a livello meccanico) non sento più il rumore "forte" dello scarico, bensì soltanto una specie di "muggito". Penso che questa fase si chiami "rilascio"...
Quando devo nuovamente accelerare, giro la manopola e la trazione si reinserisce di colpo (e con essa riprende il rumore dello scarico). E scommetto che nel contempo la catena prende un bello strattone...
Specialmente alle basse velocità, quando la moto è "lanciata" con una marcia molto corta, questo colpo è particolarmente fastidioso, nel senso che strattona me, l'eventuale passeggero e non è nemmeno bello a vedersi dall'esterno (infatti quando vedo motociclisti "pro" a loro non succede mai, vanno via lisci che sembra abbiano un cambio automatico).
Mi piacerebbe sapere se è normale o se c'è un modo per evitare questo effetto "on-off" (sempre che sia corretto e non equivoco chiamarlo così).

Un altro singhiozzo fastidioso è quello causato dalla cambiata sotto sforzo (tratto in salita, manetta tutta aperta, appena i dischi della frizione si allontanano la moto dà uno strattone secco), ma penso che l'unica, per questo problema, sia esercitarmi a cambiare sempre più rapidamente e tirando sempre meno la frizione, correggetemi se sbaglio.

Magari queste sono solo pippe mentali, finezze a cui non badare... però contribuiscono alla sensazione di non riuscire a sfruttare il mezzo fino in fondo, e soprattutto di non saper guidare bene come mi piacerebbe.

Grazie, buona serata!

Avalon93

Ospite

Ranking: -

10635946

10635946 Inviato: 23 Set 2010 19:26

Ok,adesso è chiaro,personalmente non sento molto questo problema,ma se voglio evitarlo cerco di essere dolce col gas o meglio ancora tengo la marcia alta,visto che il nero abbinato ad una espansione non esasperata me lo permette...per il problema della cambiata in salita non so cosa dirti,provo anche io le tue stesse sensazioni,forse qualche utente più esperto di me potrà aiutarti

painkiller92

MotoGp

Ranking: 1021

10636070

10636070 Inviato: 23 Set 2010 19:37

Mi succede quasi sempre quando affronto una rotonda, ma capita anche sui tornanti od in colonna.
Ogni tanto tiro leggermente la frizione e la reinserisco lentamente: la moto traziona lo stesso ma non c'è il "colpaccio" di cui parliamo.

Grazie per la tua risposta, vediamo anche che diranno altri (anche se mi sembra che hai centrato il problema)... buona serata e buona moto!

Avalon93

Ospite

Ranking: -

10637467

10637467 Inviato: 23 Set 2010 21:28

Avalon93 ha scritto:

Un altro singhiozzo fastidioso è quello causato dalla cambiata sotto sforzo (tratto in salita, manetta tutta aperta, appena i dischi della frizione si allontanano la moto dà uno strattone secco), ma penso che l'unica, per questo problema, sia esercitarmi a cambiare sempre più rapidamente e tirando sempre meno la frizione, correggetemi se sbaglio.

É proprio il cambiare rapidamente che porta agli strattoni. Piuttosto cerca di cambiare tirando tutta la frizione e poi rilasciandola dolcemente, stessa cosa per l'acceleratore: dolcezza. Anche perché l'sx non l'ho mai provata, ma con l'rx ci ho girato abbastanza e ti assicuro che strattoni non ne da.
Mi sento di sconsigliarti anche il piede in terra, ti aiuta solo in caso di pieghe al limite, ovvero in pista.

Fmx

Senza Targa

Ranking: 20

10637916

10637916 Inviato: 23 Set 2010 22:26

ciao io avevo

un 50 motard e ho fatto molte strade belle che permettevamo in sicurezza belle pieghe ( ovviamente con abbigliamento tecnico giusto xD ioa vevo uan tuta sul 50

) sicneramente in quelle piu lente (la maggior parte) io usavo la tecnica del piede giu diciamo che ti da un appoggio come il ginocchio nelle stradali , un altro mio consiglio è con l altro piede spingere verso l 'interno della pedane quando butti il piedino giu xD
per l 'on off pur essendo la ptenza dei 50 veramente srausa cè ( sara il 2t) ma a me sicneramente paiceva! per evitarlo prova affronatre curva e colonne magari con una marcina in piu!
Ciao

derbi95

Solo Gas

Ranking: 583

10872359

10872359 Inviato: 2 Nov 2010 12:07

Ragazzi... domani esame pratico, con slalom, otto, passaggio lento, frenata d'emergenza, tratto urbano... se lo passo, come mi auguro visto che su quell'otto mi sono consumato le gomme, vado a farmi un bel giretto per premiarmi, ho già individuato una bella stradina... vi farò sapere, vediamo se la mia tecnica mi tornerà utile!

Avalon93

Ospite

Ranking: -

10877969

10877969 Inviato: 3 Nov 2010 0:49

Avalon93 ha scritto:

125? io ce loa gennaio ! ma ho tradito il motard xD

derbi95

Solo Gas

Ranking: 583

10881195

10881195 Inviato: 3 Nov 2010 17:51

No, in Svizzera dobbiamo farlo pure per il 50. Inoltre possiamo guidare questa cilindrata solo a partire da 16 anni (io ne ho 17 suonati, compiuti a marzo di quest'anno), in compenso sono full power e non abbiamo limitazioni di velocità.
A 18 anni potrò automaticamente guidare i 125 limitati a 15 CV, senza sostenere ulteriori esami. Invece, per quelle più potenti, credo che Italia e Svizzera siano sullo stesso piano: 25 kW per due anni, poi sbloccate.

Il pratico comunque l'ho passato

Avalon93

Ospite

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