La lunghezza del collettore d' asp nel 2t non influisce molto ,
ti consiglio di non toccarlo

E dove l'hai letta sta fesseria?

quoto virtualdevil e zipfr91

io intendevo i pareri molto discordanti sull'affermazione di snowstorm

Nei 4t ad alte prestazioni la lunghezza del collettore d' asp e' determinante per migliorare le prestazioni,ed infatti si usano condotti a lunghezza variabile ,

nei 2t a causa dell' interferenza delle onde dello scarico e l'effetto delle lamelle( difficili da calcolare a meno di avere dei programmi di simulazione seri ) , per semplificare il lavoro si tende a farli piu' corti possibile ,
ma la differenza di qualche mm non si nota neanche al banco .

I carburatori a valvola piatta o cilindrica cambiano l'andamento della depressione nella zona ristretta , e quindi l'erogazione di potenza ai vari regimi .

Poi fate quello che vi pare ........

mica siamo parlando di valvole lamellari sul cilindro...

la lunghezza del collettore e' proporzionale alla fasatura d' asp ,
solamente che le lamelle effettuano una fasatura variabile a seconda dell' apertura del gas, del numero di giri ,dell' effetto dell' espansione ,
quindi calcolare una lunghezza ottimale del collettore e' veramente difficile ,
e non dipende se di valvole lamellari sono nel cilindro o nel carter,

piu che il tempo di portare la miscela ai carter il collettore dritto evita le turbolenze che sarebbero venutesi a creare con al curva del collettore originale

scusa che centra il collettore con il pacco lamellare??secondo il tuo ragionamento quando si monta n collettore dritto si devono rivedere anche le fasature?...

e ti assicuro che l'onda di risonanza della marmitta non lo sfiora nemmeno il pacco lamellare visto che rientra un'attimo prima della chiusura della luce di scarico...e in quel momento i travasi sono belli che coperti...

per migliorare il rendimento si cerca di sfruttare l' inerzia della miscela a/b che passa ad alta velocita' nel collettore .e piu' il collettore e'lungo e' piu' inerzia e' alta e piu' le lamelle rimangono aperte ,ma se superi un certo valore, l' attrito sulle pareti rallentano il flusso .
le lamelle forniscono una fasatura d' asp variabile a seconda le esigenze del motore quindi non la puoi cambiare a meno di cambiare la flessibilita' delle lamelle

questo che dici te vale per motori che prediligono un tiro notevole ai bassi!!agli alti giri(possiamo tranquillamente parlare di 14.000 giri) la miscela impiega un frazione piccolissima di secondo per entrare nel gt...se la miscela impiega quella frazione di secondo solo per attraversare un collettore non arriverà mai a quel numero così elevato di giri

io per rimediare alla valvol cilindrica del mio 17.5 lo ho stuccato sugli scalini per renderlo una specie di valvola piatta
ho notato cambiamenti sensibili

bravo che prepari i kart...ma apparte che io non mi stavo vantando ma stavo solo parlando di blocchi da competizione...ma poi non mi hai risposto...perchè una ditta seria come la stage 6 o anche la malossi progettano collettori il più corti possibili?!?io te l'ho spiegato ora voglio sapere perchè te dici che invece di così corti si dovrebbero montare collettori più lunghi...

Allora lui intende che si fanno collettori più corti possibili per semplificare le cose, e che invece la lunghezza del collettore andrebbe calcolata in base agli altri componenti, ovviamente su UN BANCO PROVA. Con questo voglio-vuole dire che non sempre un collettore più corto rende di più di uno (non eccessivamente) più lungo!

Secondariamente gli do ragionissima sul fatto delle risonanze, anche agli altissimi giri dove gli spazi di tempo sono microscopici. Se tu leggessi qualche libro serio sapresti che le onde di risonanza fabbo si che il 2 tempi funzioni. Ed eccome se le risonanze dell'espansione influiscono sull'apertura delle lamelle! non hai idea!

La stage avrà tutti i bacnhi prova che vuoi, ma su ogni mezzo andrebbe calcolata la lunghezza. Per farne uno standard è ovvio che si fa una lunghezza fissa.