Uber848 ha scritto:
Permettimi di dissentire...
Il termine "zavorrina", a mio modo di vedere, è solo un termine simpatico e ironico per indicare la ragazza/fidanzata/amica/moglie/sorella che ci accompagna in moto. E' un termine che si inserisce in un "gergo" e in quanto tale non va preso troppo sul serio.
Essere una zavorrina, a mio modo di vedere le cose, non significa assolutamente "non avere le palle". Al contrario, credo che molte zavorrine "abbiano più palle" di molte motocicliste e di molti motociclisti.
Tutto ciò per dirti che, a differenza di quel che credi, le zavorrine, al di là del simpatico nomignolo, sono più che rispettate, anzi, noi motociclisti le adoriamo e stimiamo. Ci vuole molto più fegato a fare la zavorrina su certe moto che non a spacciarsi per motocicliste su certi mezzi a due ruote.
liberissimi di esprimere il Vs pensiero. il problema è che come i tutte le cose si è inziato parlando di una cosa piacevole per poi finire nei classici dibattiti uomo/donna.
il mio discorso era diverso e comunque mi riferivo all'origine etimologica del termine zavorrina.
poi è ovvio che dovete dire la vs sul fatto che le donne in moto sono dei maschaicci, e queso non mi stupisce, e non mi stupisce neanche che tu dica che ci vogliono più palle a fare la zavorrina. è come dire che uno che si butta col paracadute accompagnato è più coraggioso di quello che lo fa da sè.
lo sai meglio di me che fare una curva fatta male vuol dire mettere in pericolo la propria vita e quella del partner di viaggio. se permetti ci vuole un po più di fegato a decidere di viverla la moto invece che osservare l'asfalto.
grazie grazie... anche se adesso la monsterina è in garage ed io sono passata a gironzolare per le strade e per le piste con una sportivissima gixxer 600 che ogni volta mi fa restare così 
un conto è avere il manubrio ed andare in giro da soli, un conto è fare la stessa cosa senza avere il controllo del mezzo ma affidandoti completamente ad un'altra persona.
