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Come costruire un magnetizzatore [con foto]
15949314
15949314 Inviato: 23 Mar 2018 8:26
 

RenPag ha scritto:
11000 ampere ???
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Ciao Renato....
gli 11000 ampere si riferiscono alla forza F=N*I, numero spire per corrente (Asp)
l'assorbimento dalle batterie è pari a circa 60 ampere con bobine collegate in parallelo, come menzionato nel post con le bozze dei disegni.

enricopiozzo ha scritto:
Link a pagina di Olimpiaacciai.it
questi dovrebbero avere il ferro per magneti


ho telefonato e mi hanno detto di avere del ferro dolce ma me lo sconsiglia per il calamitatore.
ho trovato altro sito h**p://www.aksteel.it/1-prodotti/0-ingot-iron/2-applicazioni.html
dove pare abbiano ferro ARMCO ma mi deve dire se vendono a privati gli scarti di officina emh (miiiiiiiiiiiiiiiiiiii ho appena telefonato, vende solo ad aziende peccato)
 
15949452
15949452 Inviato: 23 Mar 2018 14:49
 

non capisco perchè lo vuoi attaccare alle batterie, perchè non fai un alimentatore collegato alla 220? il mio calamitatore funziona su tensione di rete..
 
15949657
15949657 Inviato: 24 Mar 2018 8:21
 

enricopiozzo ha scritto:
non capisco perchè lo vuoi attaccare alle batterie, perchè non fai un alimentatore collegato alla 220? il mio calamitatore funziona su tensione di rete..


Ciao Enrico....................
così a spanne posso dire che collegato a 24 V piuttosto che alla rete è più sicuro, ad ogni modo se si vuole lo si può attaccare alla rete in qualsiasi momento.

In più io ho la singola bobina di diametro circa 2 cm altezza circa 12 cm diametro esterno flangia circa 4,5 cm e per riempirla uso circa 100 m di filo da 1 mm per contro degli 800 m da 0.6 che hai usato sul tuo, da qui un pò di risparmio di peso e di euro.

Alla fine ottengo la stessa forza F che ottieni con il tuo, assorbo dalle batterie, con 6 bobine, circa 60/70 A e su singola bobina mi circola una corrente pari a 9/10 A

Per il momento questo è tutto.

Sono sempre in cerca del Ferro ARMCO da utilizzare, prima o poi lo trovo
 
15950155
15950155 Inviato: 26 Mar 2018 7:22
 

secondo me con le batterie è poco pratico perchè quando ti serve sono scariche, dico questo perchè il mio banco rabotti ha le prese di corrente 6-12-24 date da batterie ed utilizzandolo poco sono praticamente sempre scariche, erano funzionali una volta quando l'elettrauto lo usava quasi tutti i giorni
 
15950172
15950172 Inviato: 26 Mar 2018 8:49
 

enricopiozzo ha scritto:
secondo me con le batterie è poco pratico perchè quando ti serve sono scariche, dico questo perchè il mio banco rabotti ha le prese di corrente 6-12-24 date da batterie ed utilizzandolo poco sono praticamente sempre scariche, erano funzionali una volta quando l'elettrauto lo usava quasi tutti i giorni

Io sul mio banco ci tengo solo quella da 6V
Quando provo una dinamo che funziona la lascio sempre girare per qualche minuto, così me la tiene carica.
I 12 e i 24 non li ho mai usati.
Il calamitatore attaccato alla 220 effettivamente è molto più pratico, ovviamente le bobine vanno calcolate per questa tensione altrimenti, attaccando alla 220 delle bobine calcolate per 24V, si potrebbe vedere qualche fiammata o comunque si avrebbe un rapido surriscaldamento degli avvolgimenti.
 
15950381
15950381 Inviato: 26 Mar 2018 14:36
 

ragazzi, mai sentito parlare di condensatori? Ora poi ci sono i Supercondensatori che si caricano su una USB e ti avviano un SUV! Per non essere definitivamente OT , vi invito a guardare una serie di calamitatori d’epoca, tipo quello a 6 bobine restaurato da RPW, che tramite condensatori caricati sulla 220 forniscono un impulso ad alta corrente, tempo breve e quindi bassa energia (= basso riscaldamento) a bobine dimensionate a bassa tensione. Un po’ come le accensioni a scarica capacitiva, dove, su una bobina dimensionata per 12 v se ne mandano 300-400.
 
16150330
16150330 Inviato: 21 Apr 2020 15:32
 

Anche io vorrei costruirmi un calamitatore, Mi sono letto tutto il tread di Enricopiozzo, le sue indicazioni sono già un bel punto di partenza, nel frattempo guardando in giro mi sono imbattuto in questo sito molto interessante, Introni.it, all'interno c'è un libro che si chiama calcolo e costruzione delle elettro calamite (non l'ho letto tutto, per ora ci ho solo dato un occhiata) ma ce tutto quello che serve per dimensionare la macchina adatta, a pag 121 c'è il nostro calamitatore con tanto di dimensioni.

credo che sia un sito molto vecchio non riesco a mettere il link diretto trovate il libro seguite queste indicazioni partendo dalla pagina principale lo si scarica come .pdf:


- hobby
- vecchie riviste
- autocostruzione (in fondo alla tabella)
- calcolo e costruzione elettrocalamite

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16150383
16150383 Inviato: 21 Apr 2020 21:11
 

grazie interessante articolo
 
16150387
16150387 Inviato: 21 Apr 2020 21:21
 
 
16222467
16222467 Inviato: 27 Apr 2021 5:32
 

sto costruendo anche io un magnetizzatore, formato da 2 bobine da 5200 spire e nucleo da 50 mm, avevo già fatto il contenitore, ma dovro rifarlo perchè l'amico che mi ha calcolato il condensatore me ne ha prospettato un 4700 um 400 V una bella bestia, ora valuterò se metterne 3 in serie da 1500 um oppure 10 da 470 um 40V ....

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16222507
16222507 Inviato: 27 Apr 2021 9:29
 

Verrà fuori il solito bel lavoro....
Aspettiamo trepidanti il prodotto finito 0509_up.gif
 
16222645
16222645 Inviato: 27 Apr 2021 18:06
 

Bel progetto eusa_clap.gif assicurati comunque che tutte le parti metalliche siano messe a terra icon_cool.gif
 
16222667
16222667 Inviato: 27 Apr 2021 19:58
 

l'alimentazione è con la batteria?
 
16222684
16222684 Inviato: 27 Apr 2021 20:52
 

questa mattina mi sono svegliato di buon ora e ho disfatto un vecchio inverter keb per recuperarci i condensatori, (a comperarli nuovi la spesa è piuttosto alta) ne ho recuperati 9 da 820 um 400V, con sei ho fatto questa Batteria in serie verrebbe 4920 um un po' sopra ai 4700 che mi avevano consigliato.

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Gli altri li ho usati per fare delle prove


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il magnetizzatore lo alimento a 220 V, questa sera ho fatto un po' di prove, se metto la battria di 6 condensatori l'interruttore di sicurezza da 10 A della mia rimessa salta (premetto io sono abbastanza bravo con gli impianti elettrici, ma non so nulla di elettronica)

durante le prove che ho fatto ho notato che:

- se non metto condensatori ho una tensione di 206 V e 0,9 A (all' uscita del raddrizzatore)
- se metto 1 condensatore ho una tensione di 240 V e 4,7 A
- se metto 2 condensatori ho una tensione di 246 V e 5,8 A
- se metto 3 condensatori ho una tensione di 258 V e 7,2 A

aggiungendo il IV° condensatore mi salta l'interruttore di sicurezza domani andrò a comperare un 16 A per vedere dove riesco ad arrivare

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gia senza condensatore è impossibile staccare il blocchetto che ho appoggiato sul magnetizzatore, aggiungendo un condensatore è impossibile anche farlo scivolare sui blocchetti, dalle prove fatte "deduco" che all'aumentare della capacità (aggiungendo condensatori) aumento la potenza del calamitatore....... (V x A=W) domani proverò nuovamente a disturbare il mio amico che mi ha fatto il calcolo per il condensatore giusto per capire se quanto ho rilevato sia corretto.
 
16222736
16222736 Inviato: 28 Apr 2021 7:25
 

è inutile esagerare, i magneti fissi non assorbono più di un determinato valore di magnetismo .. stai facendo un lavoro bestiale, veramente bello, il mio è molto più agricolo
 
16222823
16222823 Inviato: 28 Apr 2021 11:18
 

A parte le bobine è tutto materiale di recupero, ancora c’è una cosa che non mi piace, i nuclei rimangono magnetizzati, Tu avevi usato ferro dolce? Io non riesco a trovarlo
 
16222935
16222935 Inviato: 28 Apr 2021 20:12
 

brau bel travai 0509_up.gif 0509_up.gif 0509_up.gif 0509_up.gif
 
16222993
16222993 Inviato: 28 Apr 2021 23:51
 

Il ponte di diodi fornisce una tensione "finto continua", in realtà ribalta di sopra la semionda negativa dell'alternata ma quello che ottieni è una tensione impulsiva a 100hz con grafico simile a montagne russe.
Il condensatore permette di livellare questi impulsi e più ne metti in parallelo (aumenta la capacità equivalente) più il livellamento migliora e ti avvicini sempre più alla "corrente continua".
Il problema sta nello spunto, più la capacità è alta più la corrente assorbita in fase di carica è alta, ecco perchè ti salta il differenziale, la botta che da appena parte è molto elevata (un condensatore scarico è quasi un corto-circuito, quando è carico è quasi un circuito aperto)
Se vuoi evitare lo spunto così alto dovresti trovare il modo di inserirli a due a due (per esempio) a distanza di un secondo gli uni dagli altri. Una volta arrivati tutti a regime potresti collegare le elettrocalamite.
Se è vero che per magnetizzare occorre una botta immediata, il transitorio dei condensatori sarebbe meglio attenderlo senza che le elettrocalamite siano collegate.... traduco meglio: l'apparato dovrebbe portare a regime l'alimentazione prima che schiacciando il pulsante si proceda alla magnetizzazione, cioè, il pulsante per magnetizzare non dovrebbe lavorare sulla 220V in ingresso (come mi par di capire dal tuo schema elettrico) ma sulla corrente continua a valle dei condensatori.
 
16222996
16222996 Inviato: 29 Apr 2021 5:35
 

Grazie RenPag, immaginavo qualcosa del genere ma non ne ero sicuro, a questo punto, visto che sto rifacendo il contenitore e di spazio ne ho posso fare un circuito cosi con 3 selettori da azionare manualmente e andare a caricare i condensatori gradualmente

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anche se come dice Enricopiozzo alla fine l'archetto del magnete non può "assorbire" più magnetismo
 
16222999
16222999 Inviato: 29 Apr 2021 6:54
 

sei sicuro che siano necessari tutti quei condensatori, lo schema che avevo utilizzato io è questo:

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per i nuclei avevo usato dell' Fe ma non ricordo la sigla esatta, me ne ero fatto dare un mozzone da un tornitore, a me non rimane calamitato..
 
16223048
16223048 Inviato: 29 Apr 2021 11:21
 

Il calcolo me lo ha fatto un ingegnere elettronico, dovrei trovare il modo di capire se mettendoli tutti piuttosto di solo 2 o tre cambia qualcosa, ci vorrebbe un gausometro per provare la forza
 
16223079
16223079 Inviato: 29 Apr 2021 14:22
 

State facendo un magnetizzatore per calamitare magneti, volani magneti e generatori ecc. per produrre corrente a bassa e alta tensione. Io ne posseggo ancora uno per magneti e volani magneti, con sei bobine che sulla base supporto si possono fissare in diverse posizioni, in base alle calamite che si devono caricare. Sinceramente non esistono condensatori, resistenze, interruttori, materiale elettronico ecc. che state usando, poichè la parola "elettronica" all'epoca che stato costruito, (anni 1950/70) non esisteva. Sono solo 6 bobine, 3 positive e 3 negative, che però non si applicano tutte sul supporto, ma in base al numero delle calamite.
Un magnetizzatore come il mio, l'ho visto qualche anno fa da un collaboratore di Tingavert.
Il numero sul mio nome è il mio anno di nascita, ho lavorato una vita vendendo e riparando auto e moto, specialmente di quell'epoca, che avevano delle caratteristiche completamente diverse dalle attuali. Comunque posso darvi qualche indicazione. Le bobine all'interno dell'avvolgimento hanno un nucleo in metallo, che si magnetizza colla corrente, se poi rimangono parzialmente magnetizzate, è il materiale in ferro che non è adatto. La corrente che si usa per la magnetizzazione è corrente continua 12/24 volt 60/80 watt, tempo 1 secondo.
 
16223159
16223159 Inviato: 29 Apr 2021 20:42
 

questa sera ho fatto altre prove, ho modificato il circuito come aveva suggerito RenPag, effettivamente caricando 2 condensatori alla volta non salta il termico da 10 A del garage, ma sia per chiudere il circuito verso i condensatori, che quello per alimentare le bobine non vanno bene i normali teleruttori/interruttori per corrente alternata e bassa tensione, per i condensatori ho messo dei selettori on/off con doppio contatto per non caricarli troppo ma scoppietta quando chiudo il circuito per caricare il condensatore, stessa cosa il teleruttore che ho spostato tra alimentazione/condensatori e bobine, sfiamma quando apre.
ho provato anche a magnetizzare un vecchio BOSCH, che non funzionava e ora funziona perfettanemte.

poi ho fatto altre prove con un archetto, non mi sembra che ci sia molta differenza a magnetizzarlo con 2, 4 o 6 condensatori, misurando la corrente prima delle bobibine ho sempre circa 14 ,3 A sia che i condensatori in parallelo siano 2, 4 oppure 6, solo se provo senza condensatori la corrente scende a 10,4 A.

a questo punto penso che tornerò alla configurazione iniziale con soli 2 condensatori, che come dice Enricopiozzo è più che sufficiente.

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16223205
16223205 Inviato: 30 Apr 2021 0:29
 

Più capacità metti più livelli la tensione impulsiva in uscita dal ponte di diodi.
Il tuo amico non ha sbagliato, solo che da buon ingegnere elettronico ha calcolato i condensatori per avere un ripple residuo minimo, probabilmente è abituato a calcolare queste cose per alimentare circuiti elettronici che necessitano di una alimentazione stabile, ma per attivare delle semplici elettrocalamite effettivamente non è così necessario.

Per guido33: il tuo magnetizzatore non ha nulla di elettronico perchè lo alimenti con una batteria che fornisce già corrente continua. Qui le diavolerie elettroniche servono per raddrizzare la 220volt della presa di corrente di casa in modo da sopperire alla mancanza della batteria 0509_up.gif
 
16223213
16223213 Inviato: 30 Apr 2021 7:30
 

per avere un confronto, sulle bobine che filo hai avvolto e per quale lunghezza?
mi sembrano più grosse delle mie, sulla guida che avevo usato consigliavano di arrivare ad una forza magnetica di circa 13.000 ottenibile mediante 800m di AWG22 (0.6mm) per ogni bobina, 2500 spire per una corrente teorica di poco superiore ai 5A
 
16223240
16223240 Inviato: 30 Apr 2021 10:41
 

I metri di filo non li so, sono 5200 spire da 0,9 mm, il nucleo è da 50 mm
 
16225992
16225992 Inviato: 15 Mag 2021 12:19
 

magnetizzatore finito e inscatolato........

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16225997
16225997 Inviato: 15 Mag 2021 13:01
 

è più bello di quelli fatti in fabbrica icon_eek.gif
 
16225999
16225999 Inviato: 15 Mag 2021 13:21
 

pure la vernice martellata !!! 👏 eusa_clap.gif
 
16226104
16226104 Inviato: 16 Mag 2021 9:03
 

L'avevo scritto che sarebbe venuto fuori il solito bel lavoro icon_eek.gif icon_eek.gif
complimenti, come al solito 0509_up.gif 0509_up.gif 0509_up.gif 0509_up.gif 0509_up.gif
 
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