perchè noi siamo il 10% degli utenti della rete stradale.
fare una norma ad hoc su di noi equivale ad ingraziarsi il "grosso" pubblico facendosi belli (vedi francia per l'appunto).
oggi di fronte a casa mia, una svampita dell'europa dell'est che molto probabilmente non ha ben chiari i cartelli, ha travolto, mancando uno stop, un povero ometto su una ape.
Lei ha "parcheggiato" la macchina dietro ai bidoni sul marciapiede (che meno male non ero fuori col cane o mi falciava), l'ometto l'hanno portato in ospedale e non era messo benissimo.
Scendo in strada col cane e sento un po' di "chiacchiere".
Io me ne esco con la frase:
<e meno male non era una moto, ma un apetto> ed un tizio senza capirci una emerita cippa mi risponde...
<beh chi ha la moto corre sempre, è un altro discorso>
quindi nel suo cervello:
MOTO = VELOCITA'
VELOCITA'=CONCORSO DI COLPA
questo tizio X rappresentra la stragrande maggioranza dei nostri utenti stradali
se ci fosse stata una moto il biker sarebbe finito in ospedale, ma a detta della gente "se la sarebbe cercata!!!"
ecco perchè fare norme su di noi. Noi siamo IL pericolo.
A nessuno viene in mente che noi siamo IN pericolo.
allora soluzione = leviamo loro potenza, vestiamoli come palombari (vedi legge su abbigliamento) ed a questo punto abbiamo fatto vedere al restante 90% della gente (elettori) che a noi importa della sicurezza
costa meno e crea consensi maggiori