Ciao a tutti, ieri mi è arrivato il kit xeno da montare all'anabbagliante. Il kit è da 55 watt (non 35), 6000 Kelvin, H11. Bene..
Sono andato dal mio ricambista di fiducia per prendere un portafusibile (volevo montare un fusibile da 10 in serie) e parlando delle caratteristiche tecniche del kit mi spiega che per eliminare problemi derivanti dalla corrente di spunto necessaria per far accendere il faro, potrei montare il tutto tramite un relè.
Praticamente il kit essendo da 55 watt presenta un assorbimento normale di 4,5 Amp (che moltiplicato per i 12 volt mi da esattamente 55 watt). Il problema è sorto a causa della corrente di spunto necessaria per l'accensione, che è di 7,2 Amp. A questo punto il ricambista mi ha subito consigliato il relè, montandolo così:
Al circuito del relè a bassa potenza collego i 2 cavi che portano la corrente alla normale lampada;
alla batteria collego il circuito di potenza del relè in modo tale che la ballast sia alimentata direttamente da quest'ultima.
Quindi all'accensione della moto, la corrente che prima accendeva la normale lampada eccita il circuito a bassa potenza del relè che quindi chiude il secondo circuito, quello di potenza, in modo da far accendere la lampada. Poi monto il fusibile con relativo portafusibile sul circuito che va dalla batteria alla ballast.
Ora le mie domande sono 2:
Con questa tecnica riesco ad eliminare problemi derivanti dalla corrente di spunto (visto che la corrente la prendo direttamente dalla batteria)?
Il circuito a bassa potenza del relè ha una resistenza interna di circa 120 Ohm. Visto che la resistenza della lampada normale è di circa 3 Ohm (R=12,6 V/4,5 I), il minor passaggio di corrente nel circuito che porta corrente alla normale lampada potrebbe causarmi danni e\o errori di qualsiasi genere a qualche parte dell'impianto elettrico della moto?
Grazie
o...