Report 54° Elefantentreffen Gennaio 2010

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Report 54° Elefantentreffen Gennaio 2010

9283425

9283425 Inviato: 6 Feb 2010 19:06
Oggetto: Elefantentreffen 2010. Parte 4

Si parte, la decisione è definitiva, quindi iniziamo a smontare le tende e a preparare i bagagli. Siamo in 10, a noi si sono aggiunti anche Danielone, Holler e Anna.
Ci si avvia alle moto, la mia è a poca distanza dall'ingresso, le loro sono quasi a Solla. Perdipiù Steven dovrà montare la leva che gli ho dato, per poter partire.
Faccio quindi le cose con calma, carico la moto e, dopo aver fissato per bene tutto quanto, mi accorgo che non so dove mettere il telo che copriva la moto e l'ha in parte riparata dalla neve caduta in abbondanza nella notte. Vicino a me c'è un gruppo di ragazzi intorno ad una moto sdraiata per terra con il carter frizione aperto. Il lavoro si sta svolgendo "all'italiana", nel senso che uno lavora e gli altri sono intorno a guardare con una birra in mano. La scenetta è interessante, faccio un paio di foto, poi mi accorgo che il ragazzo sta lavorando praticamente seduto sulla neve. Torno indietro, prendo il telo e glielo regalo. Anche se non riuscirà a riparare la moto, almeno gli servirà per non gelarsi le chiappe!
Torno dentro al raduno e vado a salutare quelli che restano; all'ultimo minuto hanno deciso di restare anche Mirco e Enri.
Ci diamo appuntamento per la cena sociale del motoclub, auguro loro buon rientro e me ne vado, gettando un ultimo sguardo alla buca....arrivederci al prossimo anno (eh, si, ci mancherebbe altro che non ci torno!)!
E' il momento della verità: la moto partirà o no? E qui la mia vecchia XL mi regala una delle più grandi soddisfazioni che può dare ad un hobbista meccanico come me: basta una sola pedalata e il motore prende vita, rombante e sicuro! Che forza questi vecchi monocilindri, basta non tirargli troppo il collo e tenerli sempre ben a livello con l'olio e sono eterni.
Altro che Fuel Injection, ESA, ATP e tutte quelle sigle e diavolerie elettroniche! Aveva ragione l'ing. D'ascanio: quello che non c'è non si rompe!
Lascio scaldare il motore un po' di minuti, poi mi muovo, non senza un po' di preoccupazione. La moto infatti è in mezzo a 30 centimetri di neve, sono solo un paio di metri da percorrere ma devo anche fare inversione: ce la farò senza cadere?
Ce la faccio. Un po' mi aiutano i tassellati, un po' il culo (nel senso di fortuna), un po' un paio di derapate, e sono in strada, procedendo pianissimo perché tutta ricoperta di neve.
Il tratto critico è lungo solo un centinaio di metri, poi la strada è abbastanza sgombra.
Tranquillamente arrivo a Iggensbach, a poche centinaia di metri dall'ingresso dell'autostrada, dove mi fermo ad un distributore. Approfitto per un rabbocco di benzina, ne entrano infatti solo un paio di litri, ma non si sa mai, quindi mi compro una merendina e me la mangio. Gli accordi con gli altri erano che ci si sarebbe trovati qui, il primo che arrivava aspettava gli altri. Calcolo che dovrebbero essere già qui, ma non si vedono...tento più volte di chiamarli, alla fine riesco a parlare con Lele. Hanno avuto problemi con 2 moto che avevano la batteria a terra (indovinate quali?....moto tecnologiche...!!!), sono riusciti alla fine a partire, ma non sanno esattamente dove si trovano. Un po' mi cominciano a girare, lo ammetto....ma che se lo prendono a fare il gps, se poi non lo sfruttano!!!
Alla fine facciamo che io mi avvio, loro arriveranno all'autostrada (a 'sto punto spero che la trovino, l'autostrada!) e mi raggiungeranno.
Mi raggiungono quasi a Landshut e procediamo tutti insieme, lasciando fare a me l'andatura.
E io,naturalmente, vado alla mia andatura, cioè i miei canonici 105 km orari.
Il cielo è coperto e grigio, siamo attorno ai 2°C sottozero, ad un tratto si para avanti a noi quello che sembra un banco di nebbia...andiamo bene, ci mancava solo quello! NO! Non è nebbia, ma una vera e propria tormenta di neve che in breve riduce drasticamente la visibilità. Riduciamo la velocità, un occhio avanti un altro sull'asfalto per cogliere eventuali segni di attecchimento della neve. Per fortuna dura poco, quando arriviamo al bivio a nord di Monaco la tormenta cessa lasciando il posto a un legero nevischio. Sorge ora un altro problema: il traffico va a rilento e l'autostrada è tutta una colonna. Logico, è sabato pomeriggio e anche i tedeschi, probabilmente, fanno lo shopping. Inoltre la neve sta attecchendo sull'asfalto, si distinguono chiaramente le scie scure lasciate dalle ruote di chi ci precede. La situazione non è molto simpatica, se dovesse succedere di frenare con decisione e all'improvviso, evento frequente nella marcia in colonna, le possibilità di cadere sono molto elevate, con questo fondo stradale.
Al primo svincolo usciamo, e la situazione è ancora peggio: c'è poco traffico, ma in compenso c'è qualche centimetro di neve sull'asfalto e sotto si intravvede quello che ha tutta l'aria di essere ghiaccio! Piano piano entriamo in un paese, Garching, uno dei tanti sobborghi di Monaco e ci dirigiamo verso un albergo di cui avevamo scorto le indicazioni. Riusciamo ad arrivarci incolumi, fuori sono parcheggiate già alcune moto, la proprietaria ci informa di avere libera solo una singola.
Telefona ad un altro albergo, ci dice che la hanno posto, che non è molto lontano giunto un paio di km e ci condurrà lei precedendoci con la sua auto.
Così, a passo d'uomo, 8 moto al seguito di una Audi con le 4 frecce lampeggianti, arriviamo al nostro albergo, che scopriamo essere a poche centinaia di metri dall'Allianz Arena.
Le camere ci sono, hanno 1 singola (per Anna) una tripla e una quadrupla, ci accordiamo sul prezzo per 30 euri a testa compresa colazione. Inoltre possiamo mettere le moto nel cortile interno, addirittura io e Steven riusciamo, con il consenso del proprietario dell'albergo, a sistemarle al chiuso nel magazzino della biancheria (sporca...).
Finalmente ci possiamo rilassare, una birra ci sta proprio.
Prendiamo possesso delle camere, io sono nella quadrupla con Steven, Holler e Danielone.
La camera è dignitosa, ci lasciano un po' perplessi i letti a castello, ma è pulita, c'è il riscaldamento e soprattutto un bel bagno con doccia.
Attiguo all'albergo c'è una specie di ristorante/bar dello sport, pieno di gente con sciarpe e maglie del Bayern: hanno giocato la partita, ora sono li a bersi una birra e mangiare un boccone prima di tornare a casa.
Noi invece, ritemprati dopo la doccia (anche se non ti cambi praticamente nulla, giusto solo le mutande, dopo la doccia sembra proprio di rinascere!) ci fiondiamo sul ricco menù e, boccali di birra alla mano, ci deliziamo con grigliate miste e per finire con strudel di mele caldo!
Passiamo così un'altra piacevolissima serata, discorrendo del più e del meno, ancora immersi nella magia dell'Elefante, anche se geograficamente è già lontano quasi 200 chilometri.
Sono seduto a un tavolo, insieme ad altre 7 persone che, fino al giorno prima, conoscevo superficialmente o solo di vista, o non conoscevo affatto. Ora invece mi pare di conoscerli da sempre, scopro che sono persone come me (più giovani anagraficamente magari....visto che come età sono il "nonno" del gruppo), con la mia stessa passione, i miei stessi problemi, un lavoro "normale" dal lunedì al venerdì, qualcuno ha una famiglia con moglie/compagna e dei figli. E tutti siamo accomunati dalla stessa esperienza, dalla stessa passione per la moto, i viaggi e l'Elefantentreffen.
L'ora però si fa tarda, pian piano la stanchezza si impadronisce di noi e, prima uno poi l'altro, ci dirigiamo verso le nostre camere. Salendo le scale per andare in camera (è al terzo piano, l'ultimo) ad un tratto mi coglie un attimo di ilarità: qualcuno di noi ha messo la giacca a stendere sul pianerottolo e questa sta diffondendo per la tromba delle scale un inconfondibile odore di fumo di legna.....!!!!
La camera poi, con 4 ronfanti personaggi al suo interno....sembra più una tana di cinghiali che una stanza d'albergo! Speriamo di non svegliare qualche cliente...!

bluetiger

Motociclista DOC

Ranking: 495

9285185

9285185 Inviato: 7 Feb 2010 9:48
Oggetto: Re: Elefantentreffen 2010. Parte 4

bluetiger ha scritto:

...

report davvero ben fatto.. a leggerti mi sembra quasi di esserci stato anche io...

ovviamente il riferimento all'anomalia al FI è puramente casuale...

Blackbull62

Ospite

Ranking: -

9286471

9286471 Inviato: 7 Feb 2010 15:10
Oggetto: elefante 2010

complimenti a tutti coloro che sono andati e tornati, il 54° non è stato facile

due notti in tenda, partenza venerdi ore 7 ritorno domenica ore 20, sia andata che ritorno dal brennero usando la 15 per evitare monaco e circa 50 km

15° volta consecutiva

PS un grazie di cuore al gruppo austriaco che mi ha prestato il badile per la neve e offerto una tazza di caffe, venerdi sera, dove ho montato la tenda venerdi sera al buio, vicino all'ingresso sotto l'imbis al primo ingresso solo pedonale

tra bergamaschi e striaci mai andati molto d'accordo, ma l'elefante è un altra storia.....

md 61

Foglio Rosa

Ranking: 11

9287749

9287749 Inviato: 7 Feb 2010 19:43

Ciao Bluetiger, quelle moto che hai trovato di fronte all'hotel di Garchin erano le nostre! Effettivamente leggendo il tuo racconto mi sembrava di essere insieme a voi proprio perche' noi vi stavamo davanti di soli 5 minuti, anche noi nella tempesta di neve siamo stati guidati da un'auto che ci ha fatto strada e ci ha portati fino all'albergo della signora. Abbiamo bloccato le stanze e dopo 5 minuti siete arrivati voi.
Piccolo il mondo eh?

Pierfra

Foglio Rosa

Ranking: 14

9287827

9287827 Inviato: 7 Feb 2010 19:55

Mi è piaciuto molto leggere il tuo racconto a puntate, Stefano... mi hai fatto rivivere le emozioni che abbiamo condiviso in quello splendido weekend!

Una curiosità... ma quel punto di ristoro che c'era in un'area di sosta lungo la 92, poco dopo l'aeroporto di Monaco, era quindi il bivacco organizzato dagli Orsi?

FilippoCaliari

Motociclista DOC

Ranking: 2575

9288650

9288650 Inviato: 7 Feb 2010 21:37

kawafede ha scritto:

Ma Ciao! Ehi quand'è che vi beccate per una delle voste serate?!!
L'ultima volta ero in condizioni tali che al ritorno ho chiuso il pc portatile con il tappo della chiave usb dentro... disintegrando il monitor!! (risultato.. 1 mese senza pc)

scusate l'ot...

quando sei sul lago facci sapere che se usciamo per una birretta ti faccio sapere!!

ti lascio il mio cell in mp !!

Saluti Desmo

sarrusoia-

Very Important Tinga

Ranking: 5085

9289813

9289813 Inviato: 8 Feb 2010 0:41

Pierfra ha scritto:

Già, veramente!

bluetiger

Motociclista DOC

Ranking: 495

9289844

9289844 Inviato: 8 Feb 2010 0:51

FilippoCaliari ha scritto:

Una curiosità... ma quel punto di ristoro che c'era in un'area di sosta lungo la 92, poco dopo l'aeroporto di Monaco, era quindi il bivacco organizzato dagli Orsi?

No, quello era il ristoro messo in piedi dall'organizzazione tedesca. C'era anche l'indicazione "Kaffee pause"

Il nostro invece aveva questa indicazione:

e il servizio era un po' più....ruspante!

bluetiger

Motociclista DOC

Ranking: 495

9289850

9289850 Inviato: 8 Feb 2010 0:54

sarrusoia- ha scritto:

scusate l'ot...

quando sei sul lago facci sapere che se usciamo per una birretta ti faccio sapere!!

ti lascio il mio cell in mp !!

Saluti Desmo

scusate ancora l'OT, ma è tutta colpa dello scoordinatore

Leo, a meno che tu non l'abbia cambiato, il tuo numero ce l'ho già!

bluetiger

Motociclista DOC

Ranking: 495

9289876

9289876 Inviato: 8 Feb 2010 1:11
Oggetto: Elefantentreffen 2010. Parte 5

Domenica 31 gennaio

Durante la notte è nevicato ancora, ma poca cosa, e finalmente il grigio del giorno prima ha lasciato infine il posto a un bel cielo azzurro azzurro. Fatta colazione e caricate le moto partiamo, programmando una sosta per rifornire le moto alla prima area di servizio che incontreremo. Il traffico è scorrevole, la strada è molto bagnata ma non presenta problemi di aderenza, in testa si mette Holler che imposta un'andatura tranquilla a 100 all'ora, tanto non c'è nessuna fretta per il momento. Facciamo rifornimento e, parcheggiata davanti alla cassa del distributore, noto una Bandit blu scuro con targa italiana, carica di bagagli e sporca all'inverosimile. Faccio mentalmente due più due: Bandit scura....targa italiana....bagagli....vuoi vedere che è il Filippo? Invece no, sono invece una coppia di ragazzi di Cremona, sulla quarantina, Angelo e Cinzia. Sono partiti venerdì dall'Italia, con una decisione-lampo, volevano venire a tutti i costi all'Elefante: hanno dormito in albergo e di questo sono un po' rammaricati, ma dai loro volti traspare tutta la soddisfazione e l'entusiasmo per essere stati a Solla. Ammettono di non aver avuto un equipaggiamento all'altezza della situazione (effettivamente, a guardarli, qualche capo di abbigliamento sembra piuttosto improvvisato), ma sono determinati a tornare anche il prossimo anno, stavolta attrezzati come si conviene e, soprattutto, in tenda.
Ci chiedono se possono aggregarsi a noi per fare strada insieme...e ci mancherebbe altro!
Proseguiamo e ci fermiamo nuovamente a pochi km da Innsbruck. Io faccio di nuovo benzina (la mia autonomia è di poco più di 200 km, avendo un serbatoio da soli 10 litri), mangiamo qualche snack poi ripartiamo. Attraversiamo il Brennero che sono circa le 13, la temperatura è bassa, circa -5°C. Piccola sosta a Vipiteno, appena oltre la barriera. Danielone ci saluta, lui deve arrivare fino a Pontassieve, quindi gli conviene aumentare l'andatura per non rischiare di arrivare a casa troppo tardi, considerando che l'indomani mattina dovrà essere tassativamente al lavoro. Lasciano il gruppo anche Anna e Holler, anche loro preferiscono ora aumentare la velocità, visto che comunque un po' di strada in più rispetto a noi la devono fare.....Ciao ragazzi, sono felice di avervi conosciuto e onorato di avere fatto strada con voi. Arrivederci a presto a qualche motoraduno!
Il ritorno procede tranquillo, a Trento il gruppo si divide, salutati gli altri rimaniamo io, Steven e Fede, che abitiamo nello stesso paese. Usciamo ad Ala/Avio (porcocane! Mai una volta che lo stramaledetto casello di Ala/Avio riesca a leggermi il telepass! Ci riescono tutti i caselli d'Italia tranne questo!) e facciamo gli ultimi chilometri sulla provinciale della destra Adige. Una sosta al bar per una meritata birra, poi a casa.
Sono circa le 16 quando spengo il motore sotto il portico di casa. Il mio terzo Elefantentreffen è finito veramente, adesso. Mi tolgo il casco e i guanti, nelle orecchie per un attimo ancora il fischio del vento e il rombo del motore, sotto le chiappe indolenzite le vibrazioni create dalla combinazione catena lasca-monocilindrico-gomme tassellate, in un attimo, come in un immaginario trailer cinematografico, mi scorrono davanti le immagini indimenticabili di questi 3 giorni appena passati.
Lancio uno sguardo alla moto, tutta incrostata di sale, la ringrazio silenziosamente per avermi regalato questa ennesima bella esperienza, e per aver fatto il suo dovere onestamente ed affidabile come sempre.
Mi viene incontro mia moglie, un bacio...."Bentornato a casa!"

Voglio chiudere citando testualmente il finale del libro "Biplano" di Richard Bach, che ho menzionato nel corso del mio report (spero di non infrangere qualche copyright....). Mentre lo leggete, sostituite la parola "biplano" con "moto" e "hangar" con "garage"......

"Durante lunghe miglia percorse sulla sabbia, nella pioggia e negli anni, abbiamo imparato solo qualcosa su noi stessi, abbiamo colto appena una piccola frazionedi conoscenza su un uomo e su un vecchio biplano, e sul significato che essi hanno l'uno per l'altro. Finalmente, nell'improvvisa quiete di un hangar scuro, uomo e biplano soli insieme, troviamo la nostra risposta al quesito del viaggio. Quattro parole. Ne valeva la pena."

bluetiger

Motociclista DOC

Ranking: 495

9290341

9290341 Inviato: 8 Feb 2010 10:02

......................................

Niko

Ospite

Ranking: -

9290769

9290769 Inviato: 8 Feb 2010 11:55

caro stefano.... non ci sono parole ma solo

PATATA

Motociclista DOC

Ranking: 2621

9293927

9293927 Inviato: 8 Feb 2010 20:02

Grandissimi tutti ragazzi.....Mi incanto ore e ore a leggere i vostri report e a guardare le vostre foto...Siete mitici!!!!

Falanto sei un grande a portare l'errina al Treffen, ero già convinto che con lei avrei potuto fare di tutto ma grazie al racconto della tua impresa so che con lei posso fare anche l'impossibile..

Spero di avere l'onore di incontrarti e conoscerti a qualche raduno (magari al nostro Er-day

)

Griffith

Impennata

Ranking: 327

9295504

9295504 Inviato: 8 Feb 2010 23:04

L'ANDATA
Dopo serate a reperire e revisionare le attrezzature,arriva il fatidico giorno della partenza.
Mercoledì mattina vado al lavoro, i colleghi mi prendono in giro con battute sul freddo ed i "trenini" tra uomini .... per scaldarsi.

Esco alle 12:30, torno a casa, il sidecar già carico dalla sera prima, carico il side sul carrello, la famiglia in auto e si parte destinazione Castello di Fiemme (TN).
Arriviamo da mio fratello alle 21:30 circa, scarico il sidecar, parcheggiamo carrello ed auto sotto casa.
La sera gonfio il materassino e dormo nel sacco a pelo estivo, è la 4° notte che dormo x terra x abituarmi..

Il giovedì sveglia alle sette,colazione e saluti, io vado al raduno la famiglia a sciare, alle 8:15 circa parto da Castello di Fiemme, direzione egna-ora per prendere l'autostrada.

Passo davanti ad un termometro che segna -9°, temperatura ok da testa a piedi, mi fermo dal benzinaio x il pieno (serb 19lt + tanica sul lato carrozzino da 10 lt), ad un certo punto gli si accende la lampadina e mi chiede se vado al raduno in germania..mi augura buon viaggio e saluta.

In autostrada mi passano molti motociclisti, porto una velocità di crociera di 90km/h, peso circa 100kg bardato, mi porto circa 120kg di equipaggiamento.
Faccio la seconda colazione poco prima del confine + il pieno di benza, continuo, dopo Innsbruck nevica ... esco a Rosenheim e prendo la statale x Lanshut.
Questo tratto si presenta "antipatico" per i tratti e le strisce di asfalto coperte di neve, spinta dal vento laterale, al raduno molti si lamenteranno per la difficoltà e le cadute.
Il triciclo marcia senza problemi, con la grande elasticità dei 40cv x 750cc uso solo l'ultima marcia.

Ultimo pieno prima di Landshut, attraverso la città e molti mi guardano, antipioggia mimetico sahara + sidecar color sabbia ... solo.
L'autostrada x Deggendorf scorre monotona, deviazione x Passau, bello il ponte sospeso!!
Ultimo tratto di statale, seguo x Grafenau, sono quasi le 16:00, ecco il bivio con lo staff che blocca i "turisti" la strada è innevata per bene, innesto la doppia trazione e procedo allegramente, arrivo all'entrata parcheggio e foto di rito sotto lo striscione, tiro un sospiro di sollievo.

Seguirà:
LA PERMANENZA ed IL RITORNO
Ciaooo!!

Ughetto59

Senza Targa

Ranking: 33

9301210

9301210 Inviato: 9 Feb 2010 22:10

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Come tanti viaggi stupendi, anche il nostro è nato quasi per caso!
E’ una serata fredda e nebbiosa di inizio gennaio, sono in birreria con due amici e tra una chiacchiera e l’altra guardo Ennio e gliela butto lì “cosa ne dici di andare all’Elefantentreffen?” visto che lui c’era già stato nel 2008 in vespa, lui alza la testa e gli si illuminano gli occhi: “si può fare” mi risponde. L’altro nostro amico ci chiede di cosa si tratta e una volta spiegatogli il tutto, dice che non siamo normali! Facciamo un inventario veloce delle cose da prendere a dietro e ci diamo appuntamento il lunedì prima della partenza per controllare tutto!
Arriva così giovedì 28 gen, la sera prima della partenza, e dopo aver lavato la moto e avere spruzzato il gel siliconico sulle parti a rischio, mi porto tutta lo roba in casa, e mi chiedo se non ho esagerato, mi ci vorrebbe un camion per caricare il tutto!

Riesco comunque a chiudere le valigie, carico quelle laterali allargate, il mio maxia da 52 lt e lego lo zaino da montagna sul sedile post, tolgo la moto dal cavalletto centrale e dal peso mi sembra di essere seduto su un wc! La situazione imbarazzante migliora grazie alle sospensioni elettroniche che ristabilizzano l’assetto! A questo punto l’unica cosa che mi preoccupa è il fatto di avere sotto al culo 300 kg abbondanti da gestire sulla neve!

Arriva così venerdì mattina e risolti gli ultimi problemi di lavoro, ci troviamo a Gualtieri alle 11 ed entriamo in autostrada a Pegognaga direzione Brennero. Dopo qualche km, il freddo inizia a farsi sentire e inizio a chiedermi se sto facendo la cosa giusta o se mi conviene girare la moto e andare in discoteca come fanno tutti! Mentre non riesco a dare una risposta ai miei dubbi amletici, arriviamo a Bressanone e il mio socio decide di uscire dall’autostrada perché è quasi a secco. Chiedo a un poliziotto dov’è il distributore più vicino e lui dopo avermelo indicato, e avermi detto di essere un biker, mi chiede se stiamo andando all’ET e scuotendo la testa mi dice che non siamo normali! Lo saluto e una volta riempiti i serbatoi, ripartiamo facendo la strada normale ed evitando il ponte a pagamento. Lo scenario è bellissimo, con la strada bianca di sale e tutto attorno innevato. Facciamo una sosta appena prima di Innsbruck dove ci rifocilliamo , ci scaldiamo e poi riprendiamo la marcia in direzione Altotting. Ormai fa buio, le strade sono sporche di neve qua e là e così decidiamo di fermarci a Trostberg, dove troviamo un hotel con ristorantino che ci ispira parecchio. Parcheggiamo le nostre bestie e andiamo subito a mangiare. La serata scivola via piacevolmente mentre parliamo del viaggio e sorseggiamo qualche birra, poi andiamo in camera e dopo la doccia bollente, si va a letto sperando di incamerare più calore possibile per il giorno dopo!
La mattina seguente, ignoriamo entrambi la sveglia e ci alziamo con calma, facciamo colazione e paghiamo il conto, poi usciamo e sorpresa

Siamo avviliti a causa della nevicata notturna inaspettata, consci del fatto che ci separano dal raduno ancora 150 km! Ci guardiamo in faccia e ci carichiamo a vicenda, mentre i passanti ci fissano con occhi sgranati! Devo ammettere che a questo punto anch’io mi sono chiesto se ho qualche rotella giù di posto! Ingraniamo la prima e si parte con i piedi a terra, continuiamo così per qualche km poi la situazione migliora e riusciamo a viaggiare agli 80-90 stando dentro la lingua di asfalto pulito lasciato dalle auto! Prendiamo l’autobahn direzione Passau e qui iniziamo a incrociare e salutare altri biker di ritorno dall’ET, e tuttociò mi fa capire che ci stiamo avvicinando alla meta! La strada diventa tortuosa e a tratti sporca di neve, poi all’improvviso si volta a dx e qui inizia l’ultimo km, quello in salita completamente innevato e con le moto parcheggiate sulla dx! Il mio socio parte con il posteriore che va da tutte le parti e io a ruota, la gente a piedi ci fa largo mentre ci guardano con rispetto, poi d’un tratto perdo l’anteriore e vado giù come una pera! Non me ne rendo neanche conto che le persone vicino a me mi hanno già rialzato, ringrazio e mi fermo di lato per montare al posteriore la calza della mia auto, che grazie al monobraccio riesco a sistemare agevolmente. Se solo l’avessi montata prima!! L’anteriore lo lascio così, mentre Ennio monta le fascette su entrambe le ruote.

Ripartiamo e arriviamo agevolmente davanti all’entrata dove parcheggiamo e dopo le foto di rito, paghiamo l’ingresso e troviamo subito una piazzola dove mettere la tenda. La cosa impressionante è che non sentiamo il freddo, nonostante i -8°C , forse proprio perché stiamo facendo la spola per portare giù i bagagli e montare la tenda! Ci rendiamo conto che sono già le 15 e non abbiamo ancora toccato cibo, così ci facciamo 2 bruschette e beviamo un po’ di lambrusco riscaldato poi andiamo in quella che è la mecca di ogni motociclista che va all’ET, cioè la buca! Arriviamo giù proprio mentre stanno facendo la premiazione delle moto più stravaganti e conosciamo gente simpatica arrivata dai luoghi più disparati e con mezzi improbabili! Acquistiamo qualche gadget e poi ci fermiamo ad ammirare con rispetto coloro che provano a risalire dalla buca con le proprie moto! Mentre torniamo verso la nostra "reggia", restiamo a bocca aperta nel vedere così tanti sidecar e soprattutto davanti alla bellezza del tramonto all’ET

La serata passa facendo nuove conoscenze sotto al tendone del bar mentre si sorseggia birra e vino caldo e poi tutti attorno al fuoco con i nostri nuovi amici marchigiani! Il clima è goliardico e spensierato e sembra di conoscersi tutti da una vita! Un vero spettacolo! Dopodichè si va a letto dentro al sacco a pelo e nonostante i timori che avevo di patire freddo, sto proprio bene.
La mattina seguente ci svegliamo, iniziamo a fare su i bagagli e mentre smontiamo la tenda, mi telefona mia madre dicendomi che da Verona in giù sta nevicando di brutto. La giornata è soleggiata e molto fredda, torniamo alle moto e quella di Ennio parte quasi subito, mentre la mia ha il bloccasterzo completamente ghiacciato, e dopo qualche minuto di dura lotta riusciamo ad avere la meglio e a farla partire! Il viaggio procede bene sino a quando, in autostrada, il mio compagno di viaggio non perde la sacca contenente la tenda proprio davanti a me! Comunque riesco a schivarla e sono convinto che sicuramente non era il mio giorno perché nei pressi di Mantova mi succede più o meno la stessa cosa con un altro GS che mi precede il quale credo abbia perso un barattolo. Saluto il compagno Ennio e mi dirigo verso casa rendendomi conto che deve essere nevicato veramente molto ma che le strade sono quasi del tutto pulite. Arrivo a casa e proprio in cortile rischio di cadere, sarebbe stato il colmo dopo avere fatto quasi 1400 km. Chiaramente il giorno successivo l’ho dedicato alle meritate cure della mia fedele compagna di viaggio. Mi sono segnato subito tutto ciò che potevo lasciare a casa e quello che invece mi è mancato, nella speranza che arrivi presto un altro gennaio e un altro ET.

Saluti a tutti gli Elefanti

limailboxer

Senza Benza

Ranking: 59

9301647

9301647 Inviato: 9 Feb 2010 23:04

Io ragazzi non so voi... ma pensando ai prossimi appuntamenti motociclistici della stagione che si avvicina.. non c'è niente che mi stimoli neanche lontanamente come l'elefante.

Per cui appena finiti i vari report... Consiglierei di aprire subito un forum per prepararci al prox ET.
Sogno già il "55 JAHRE ELEFANTENTREFFEN".

ciAO A TUTTI!

kawafede

Senza Targa

Ranking: 48

9301660

9301660 Inviato: 9 Feb 2010 23:06

FilippoCaliari ha scritto:

Osti, allora in Romagna pure il mio pisello giàza quando fa freddo...

Che impressione, ora che lo so non vengo più al Winter Bikers!

Scherzi a parte, era solo per puntualizzare (sono pignolo di natura

), ma il concetto non cambia. Sarei curioso anche io di sapere fino a che temperatura funzionano quelle bombole... il propano bolle a -42, il butano a -0,4... la miscela sarà a qualche temperatura intermedia, ma non è detto che sia lineare. Chiederò a Campingaz, sul sito non riportano il punto di ebollizione delle miscele nelle bombole. Beh, Fede, al massimo l'anno prossimo faremo una fagiolata globale in stile Terence Hill prima di entrare in tenda... sperando però di non raggiungere il punto in cui anche quel gas passa allo stato liquido!!

Sono utilizzabili fino alla temperatura minima del propano, ma non del tutto.
Il butano, con parte del propano al suo interno, resta liquido all'interno.
Fidati, che col camper di esperienza me ne sono fatta...

è brutto svegliarsi alle 3 di mattina con la stufa spenta e il Tic-Tic-Tic continuo del piezo che scatta...
Uso GPL tutto l'anno, e propano puro l'inverno...

VRC

Ginocchio a Terra

Ranking: 218

9301711

9301711 Inviato: 9 Feb 2010 23:14

VRC ha scritto:

è brutto svegliarsi alle 3 di mattina con la stufa spenta e il Tic-Tic-Tic continuo del piezo che scatta...
Uso GPL tutto l'anno, e propano puro l'inverno...

Buono a sapersi.. ma dove si trovano le bombolette di propano puro, in commercio? Intendo quelle universali per lampade e fornelletti..

kawafede

Senza Targa

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9301773

9301773 Inviato: 9 Feb 2010 23:24

kawafede ha scritto:

Buono a sapersi.. ma dove si trovano le bombolette di propano puro, in commercio? Intendo quelle universali per lampade e fornelletti..

Non so se esistono, a causa della maggior pressione di liquefazione del propano.
Però può essere di si, hai negozi che vendono cose per scalate o simili dove abiti?
Credo le abbiano loro.
O al limite, bombola ricaricabile piccola di propano...

Ad ogni modo, se ti serve per scaldare, funziona anche la miscela.
Facesse anche freddissimo, parte a propano, e appena l'ambiente supera i 2-3° inizia a gassificare anche il butano.
Il problema, nel caso, sarebbe per avere un eventuale ri-accensione a freddo di una bombola usata quasi completamente, ormai senza propano.

VRC

Ginocchio a Terra

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9301781

9301781 Inviato: 9 Feb 2010 23:26

Comunque, sta venendo voglia anche a me di provare un elefante...
Solo che ho un XL125 (e più in su non vado di cilindrata, almeno ufficialmente, dato che non ho la patente A), e con la B non posso guidare all'estero...
Non ho mai fatto viaggi lunghi, e con un 125 sarebbe lunghissimo...mah...
Potrei fare la patente solo per l'elefante, se trovo qualcuno che riesce a sopportare una velocità di 80-90km/h...

O se no...i camper sono accettati???

VRC

Ginocchio a Terra

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9301880

9301880 Inviato: 9 Feb 2010 23:48

VRC ha scritto:

Abito a Bs.. Ho avuto una pessima esperienza con le bombolette universali al treffen.. la lampada faceva una luce fioca fioca, e non illuminava un tubo.!

E' stato un problema..

COsa consigli, allora, di procurarmi qualcosa che abbia la possibilità di andare a propano puro..

I camper al treffen stanno fuori.. comunque ce ne sono tanti come appoggio logistico.

kawafede

Senza Targa

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9302108

9302108 Inviato: 10 Feb 2010 1:05

VRC ha scritto:

L'ixelllina 125 ce l'ho anch'io...

E un tarlo che mi rode è quello di andare all'Elefante con quella, almeno una volta.
La lunghezza del viaggio...è sempre quella, anzi da Besenello hai in totale 100 km in meno di me

Spezzando in due il viaggio ci si riesce benissimo.
Dai che organizziamo un viaggio di "piccoline" per l'annno prossimo!
Magari ci si aggrega ad un Vespa-Club, oppure si va da soli che a volte è meglio.

VRC ha scritto:

O se no...i camper sono accettati???

Assolutamente no!

Se vuoi vivere veramente l'Elefante devi dormire in tenda!

bluetiger

Motociclista DOC

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9302202

9302202 Inviato: 10 Feb 2010 6:45

VRC ha scritto:

Il sabato mattina, mentre percorrevo la strada che porta alla Buca, ero seguito da quello che poi si è rivelato essere un 16enne in sella ad una enduro 50cc. venuto dalla Polonia... d'altra parte se c'è chi ci viene in scooter, in ciao, in vespa, ecc., come ho già scritto, allora non dipende dal mezzo ma da quanto sei determinato...

Lampsss

Blackbull62

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9303044

9303044 Inviato: 10 Feb 2010 12:09

kawafede ha scritto:

Abito a Bs.. Ho avuto una pessima esperienza con le bombolette universali al treffen.. la lampada faceva una luce fioca fioca, e non illuminava un tubo.!

E' stato un problema..

COsa consigli, allora, di procurarmi qualcosa che abbia la possibilità di andare a propano puro..

I camper al treffen stanno fuori.. comunque ce ne sono tanti come appoggio logistico.

Devi trovare bombole di propano o miscela propano /butano...
Quelle forabili però non credo esistano, quindi l'unica sarebbe di scaldare in qualche modo la bombola con la combustione...
Col camper potrei fare da appoggio logistico...uhm, potrei convincere la Chiara per il prossimo, se se la sente di guidare sulla neve...e io vengo con l'icsellina...

VRC

Ginocchio a Terra

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9303062

9303062 Inviato: 10 Feb 2010 12:12

bluetiger ha scritto:

VRC ha scritto:

L'ixelllina 125 ce l'ho anch'io...

E un tarlo che mi rode è quello di andare all'Elefante con quella, almeno una volta.
La lunghezza del viaggio...è sempre quella, anzi da Besenello hai in totale 100 km in meno di me

Si quello sarebbe fico...però devo fare allenamento, è da un pò che non faccio più di 50-60km di fila in moto...

E devo informarmi bene, perchè mi sa che devo fare la patente A per l'estero...

VRC

Ginocchio a Terra

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9303070

9303070 Inviato: 10 Feb 2010 12:14

VRC ha scritto:

Avevo pensato di coibentare le bombole in qualche modo.. Beh dai.. ho quasi un anno per pensarci!

kawafede

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9303227

9303227 Inviato: 10 Feb 2010 12:45

kawafede ha scritto:

Avevo pensato di coibentare le bombole in qualche modo.. Beh dai.. ho quasi un anno per pensarci!

Purtroppo non serve coibentarle, anzi:
L'ebollizione e espansione del gas all'interno sottrae calore, se la coibenti va ancora peggio perchè non riesce a smaltiere il freddo che produce.
Il top sarebbe scaldarle, ma corrente non credo ce ne sia, bisognerebbe tenerle semplicemente ad una temperatura minima oltre i 2-3gradi...

VRC

Ginocchio a Terra

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9303526

9303526 Inviato: 10 Feb 2010 13:52

kawafede ha scritto:

Io ragazzi non so voi... ma pensando ai prossimi appuntamenti motociclistici della stagione che si avvicina.. non c'è niente che mi stimoli neanche lontanamente come l'elefante.

Per cui appena finiti i vari report... Consiglierei di aprire subito un forum per prepararci al prox ET.
Sogno già il "55 JAHRE ELEFANTENTREFFEN".

ciAO A TUTTI!

ci vediamo qui

Cinghialidinverno.it

trovare raduni come l'elefante è parecchio difficile, alemnochè non vai al Pinguinos o all'Altese Treffen al nurburgring (scritto giusto?)

PATATA

Motociclista DOC

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9307362

9307362 Inviato: 10 Feb 2010 22:19

PATATA ha scritto:

trovare raduni come l'elefante è parecchio difficile, alemnochè non vai al Pinguinos o all'Altese Treffen al nurburgring (scritto giusto?)

Ce ne sono, solo che non vengono molto pubblicizzati.
L'Elefantentreffen comunque resta unico nel suo genere.
Il Pinguinos non mi attira, da come mi è stato descritto sembra più una Biker Fest invernale, a questo punto preferisco andare a Osoppo, anche se ho sempre preso pioggia.
L'Altes Elefantentreffen invece, proprio perché si proporrebbe come depositario di quello spirito antico perso con l' Elefantentreffen "ufficiale" (almeno a detta degli organizzatori), mi attira ben di più.
Mi ero ripromesso di andare quest'anno, ma devo rinunciare per questioni di lavoro.
Forse ci riuscirò l'anno prossimo.

bluetiger

Motociclista DOC

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9307380

9307380 Inviato: 10 Feb 2010 22:22

VRC ha scritto:

Si quello sarebbe fico...però devo fare allenamento, è da un pò che non faccio più di 50-60km di fila in moto...

E devo informarmi bene, perchè mi sa che devo fare la patente A per l'estero...

Per allenarti con i km, comincia a venire a trovarmi e già fra andare e venire te ne fai 120

Per la patente mi par di ricordare che, in effetti, con la "B" conseguita dopo il 1989 puoi guidare moto fino a 125cc e 15KW di potenza solo in Italia.

bluetiger

Motociclista DOC

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