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cosa significa step del cilindro?
8846584
8846584 Inviato: 13 Nov 2009 16:14
Oggetto: cosa significa step del cilindro?
 

ragazzi.. a me è sempre piaciuta la mito e forse dovrei comprarne una finita le scuola se riesco a passare in 3^.. ultimamente guardando i topic del forum sentivo parlare di stop 1-2-3.. ma in cosa consistono questi step? grazie mille a tutti
 
8847216
8847216 Inviato: 13 Nov 2009 18:37
Oggetto: Re: cosa significa step del cilindro?
 

luca94PR ha scritto:
ragazzi.. a me è sempre piaciuta la mito e forse dovrei comprarne una finita le scuola se riesco a passare in 3^.. ultimamente guardando i topic del forum sentivo parlare di stop 1-2-3.. ma in cosa consistono questi step? grazie mille a tutti


lo step, deriva dall'inglese e vuol dire precisamente avanzamento in questo caso, consiste nell'elaborare la moto. per quanto riguarda il cilindro ( sarebbe meglio definirla termica) si può intervenire (testata, compressione, e squish), alimetazione ( carburatore, e pacco lamellare), elettronica ( centralina), si possono anche lavorare i carter. a seconda di come viene elaborata la moto gli si attribuisce uno step, quindi lo step uno è quello meno elaborato ma che mantiene tutto sommato anche affidabilità, uno step 2 che è il giusto compromesso fra l'1 e il 3 dato che si pone come via di mezzo, ed infine lo step 3 con il quale la moto sarebbe meglio usarla sempre in pista per via della scarsa affidabilità. comunque è illegale lo stesso anche lo step 1, come lo step 2 e lo step 3.
 
8847509
8847509 Inviato: 13 Nov 2009 19:35
 

la parola step come detto da sergiopesaro deriva dall'inglese e sta per gradino o passo (non per avanzamento) e viene spesso utilizzata per indicare lo stato di elaborazione di un cilindro...man mano che si avanza quest'ultimo sarà sempre più spinto...
per chiarivi le idee vi posto le elaborazioni apportate al cilindro nei vari step presi dal sito di preparazioni di nrt visto che non ho voglia di scrivervi tutto icon_asd.gif ( Nrteam.altervista.org ) icon_wink.gif

icon_arrow.gif STEP 1
Lo step 1 è volto ad aumentare l'affidabilità del motore e la sua "pulizia".

In questo step vengono infatti rimossi tutti gli scalini e le bave di fusione presenti nel gt e tutte le luci vengono leggermente smussate per garantire un miglior scorrimento della fascia all'interno del cilindro migliorando così la durata del pistone e le sue performance.

Viene inoltre allargata la luce di aspirazione in modo da garantire un'aspirazione più pronta e sopratutto efficace, che si traduce in miglior riempimento del cilindro e quindi maggiori prestazioni.

La sabbiatura finale rende tutte le superfici omogenee, perfettamente lisce e accentua l'effetto strato-limite.

icon_arrow.gif STEP 2
Lo step2 risulta leggermente più estremo dello Step1.

Oltre alle lavorazioni del primo step, vengono infatti ampliati i condotti di aspirazione laterali, vengono raccordati i travasi e viene lavorata la zona di raccordo fra travasi e condotti di aspirazione laterali, viene allargata e lucidata la luce di scarico e i booster vengono flussati.

Con questo step l'aspirazione di miscela viene resa ancora più corposa, grazie all'allargamento di tutta l'aspirazione e la sua raccordatura.

In questo step viene anche lavorata la luce di scarico, che viene allargata, raddrizzata (nel rotax tende a spanciare leggermente) e successivamente lucidata al fine di evitare depositi carboniosi postcombustione.

La sabbiatura finale rende tutte le superfici omogenee, perfettamente lisce e accentua l'effetto strato-limite.

icon_arrow.gif STEP 3
Lo Step3 è lo step più estremo per l'uso non agonistico.

Oltre alle lavorazioni dei primi 2 step quest'ultimo step comprende: ampliamento della luce di segnale, ricostruzione dei condotti dei booster, modifica dell'angolo di immissione del travaso secondario, raggiatura dei travasi, raccordatura e flussatura completa di tutta l'aspirazione, dello scarico e dei travasi e per finire sabbiatura completa di tutti i condotti.

L'ampliamento della luce di segnale, spesso trascurata nelle preparazioni, serve ad aumentare notevolmente il tiro agli alti regimi e l'allungo del motore.

La raggiatura dei travasi, le raccordature e le flussature servono ad ottimizzare la velocità della miscela all'interno dei condotti in modo da poter raggiungere regimi di rotazione elevati, unitamente ad una pronta risposta al gas (infatti i condotti non vengono ampliati come molti preparatori da 2 soldi fanno, in quanto ampliandoli si perde parte dell'effetto carter-pompa, che è fondamentale per raggiungere prestazioni elevate e non avere un motore fiacco a prendere i giri).

La sabbiatura finale rende tutte le superfici omogenee, perfettamente lisce e accentua l'effetto strato-limite.
 
8847927
8847927 Inviato: 13 Nov 2009 20:42
 

sempre_a_chiodo ha scritto:
la parola step come detto da sergiopesaro deriva dall'inglese e sta per gradino o passo (non per avanzamento) e viene spesso utilizzata per indicare lo stato di elaborazione di un cilindro...man mano che si avanza quest'ultimo sarà sempre più spinto...
per chiarivi le idee vi posto le elaborazioni apportate al cilindro nei vari step presi dal sito di preparazioni di nrt visto che non ho voglia di scrivervi tutto icon_asd.gif ( Nrteam.altervista.org ) icon_wink.gif

icon_arrow.gif STEP 1
Lo step 1 è volto ad aumentare l'affidabilità del motore e la sua "pulizia".

In questo step vengono infatti rimossi tutti gli scalini e le bave di fusione presenti nel gt e tutte le luci vengono leggermente smussate per garantire un miglior scorrimento della fascia all'interno del cilindro migliorando così la durata del pistone e le sue performance.

Viene inoltre allargata la luce di aspirazione in modo da garantire un'aspirazione più pronta e sopratutto efficace, che si traduce in miglior riempimento del cilindro e quindi maggiori prestazioni.

La sabbiatura finale rende tutte le superfici omogenee, perfettamente lisce e accentua l'effetto strato-limite.

icon_arrow.gif STEP 2
Lo step2 risulta leggermente più estremo dello Step1.

Oltre alle lavorazioni del primo step, vengono infatti ampliati i condotti di aspirazione laterali, vengono raccordati i travasi e viene lavorata la zona di raccordo fra travasi e condotti di aspirazione laterali, viene allargata e lucidata la luce di scarico e i booster vengono flussati.

Con questo step l'aspirazione di miscela viene resa ancora più corposa, grazie all'allargamento di tutta l'aspirazione e la sua raccordatura.

In questo step viene anche lavorata la luce di scarico, che viene allargata, raddrizzata (nel rotax tende a spanciare leggermente) e successivamente lucidata al fine di evitare depositi carboniosi postcombustione.

La sabbiatura finale rende tutte le superfici omogenee, perfettamente lisce e accentua l'effetto strato-limite.

icon_arrow.gif STEP 3
Lo Step3 è lo step più estremo per l'uso non agonistico.

Oltre alle lavorazioni dei primi 2 step quest'ultimo step comprende: ampliamento della luce di segnale, ricostruzione dei condotti dei booster, modifica dell'angolo di immissione del travaso secondario, raggiatura dei travasi, raccordatura e flussatura completa di tutta l'aspirazione, dello scarico e dei travasi e per finire sabbiatura completa di tutti i condotti.

L'ampliamento della luce di segnale, spesso trascurata nelle preparazioni, serve ad aumentare notevolmente il tiro agli alti regimi e l'allungo del motore.

La raggiatura dei travasi, le raccordature e le flussature servono ad ottimizzare la velocità della miscela all'interno dei condotti in modo da poter raggiungere regimi di rotazione elevati, unitamente ad una pronta risposta al gas (infatti i condotti non vengono ampliati come molti preparatori da 2 soldi fanno, in quanto ampliandoli si perde parte dell'effetto carter-pompa, che è fondamentale per raggiungere prestazioni elevate e non avere un motore fiacco a prendere i giri).

La sabbiatura finale rende tutte le superfici omogenee, perfettamente lisce e accentua l'effetto strato-limite.


complimentoni sac, permettimi di corregerti su una sola cosa. tradotto letteralmente dall'inglese step vuol dire gradino ma in questo caso specifico penso che vada inteso come un livello più avanzato dunque non so se pertanto si puù parlare di gradino o di avanzamento, ma l'avevo definito proprio così al fine di rendere meglio il concetto. 0509_pernacchia.gif se non ti arrabi ovviamente. icon_asd.gif
 
8848180
8848180 Inviato: 13 Nov 2009 21:18
 

saprai anche l'inglese ma non l'italiano icon_xd_2.gif
icon_arrow.gif "arrabi"
icon_lol.gif
 
8848238
8848238 Inviato: 13 Nov 2009 21:27
 

rende più l'idea il termine gradino o passo (che è poi la traduzione letterale e non interpretata)....non è un avanzamento del cilindro...ma una lavorazione allo stesso proprio per gradi...l'avanzamento se proprio è la fase di lavorazione non lo step terminato...qua siamo nel mondo dei motori...bisogna essere concreti e pratici...non c'è spazio per la filosofia e le interpretazioni icon_asd.gif
comunque scherzi a parte chiudiamo qua con gli ot [/ot]
 
8849534
8849534 Inviato: 14 Nov 2009 10:45
 

sempre_a_chiodo ha scritto:
la parola step come detto da sergiopesaro deriva dall'inglese e sta per gradino o passo (non per avanzamento) e viene spesso utilizzata per indicare lo stato di elaborazione di un cilindro...man mano che si avanza quest'ultimo sarà sempre più spinto...
per chiarivi le idee vi posto le elaborazioni apportate al cilindro nei vari step presi dal sito di preparazioni di nrt visto che non ho voglia di scrivervi tutto icon_asd.gif ( Nrteam.altervista.org ) icon_wink.gif

icon_arrow.gif STEP 1
Lo step 1 è volto ad aumentare l'affidabilità del motore e la sua "pulizia".

In questo step vengono infatti rimossi tutti gli scalini e le bave di fusione presenti nel gt e tutte le luci vengono leggermente smussate per garantire un miglior scorrimento della fascia all'interno del cilindro migliorando così la durata del pistone e le sue performance.

Viene inoltre allargata la luce di aspirazione in modo da garantire un'aspirazione più pronta e sopratutto efficace, che si traduce in miglior riempimento del cilindro e quindi maggiori prestazioni.

La sabbiatura finale rende tutte le superfici omogenee, perfettamente lisce e accentua l'effetto strato-limite.

icon_arrow.gif STEP 2
Lo step2 risulta leggermente più estremo dello Step1.

Oltre alle lavorazioni del primo step, vengono infatti ampliati i condotti di aspirazione laterali, vengono raccordati i travasi e viene lavorata la zona di raccordo fra travasi e condotti di aspirazione laterali, viene allargata e lucidata la luce di scarico e i booster vengono flussati.

Con questo step l'aspirazione di miscela viene resa ancora più corposa, grazie all'allargamento di tutta l'aspirazione e la sua raccordatura.

In questo step viene anche lavorata la luce di scarico, che viene allargata, raddrizzata (nel rotax tende a spanciare leggermente) e successivamente lucidata al fine di evitare depositi carboniosi postcombustione.

La sabbiatura finale rende tutte le superfici omogenee, perfettamente lisce e accentua l'effetto strato-limite.

icon_arrow.gif STEP 3
Lo Step3 è lo step più estremo per l'uso non agonistico.

Oltre alle lavorazioni dei primi 2 step quest'ultimo step comprende: ampliamento della luce di segnale, ricostruzione dei condotti dei booster, modifica dell'angolo di immissione del travaso secondario, raggiatura dei travasi, raccordatura e flussatura completa di tutta l'aspirazione, dello scarico e dei travasi e per finire sabbiatura completa di tutti i condotti.

L'ampliamento della luce di segnale, spesso trascurata nelle preparazioni, serve ad aumentare notevolmente il tiro agli alti regimi e l'allungo del motore.

La raggiatura dei travasi, le raccordature e le flussature servono ad ottimizzare la velocità della miscela all'interno dei condotti in modo da poter raggiungere regimi di rotazione elevati, unitamente ad una pronta risposta al gas (infatti i condotti non vengono ampliati come molti preparatori da 2 soldi fanno, in quanto ampliandoli si perde parte dell'effetto carter-pompa, che è fondamentale per raggiungere prestazioni elevate e non avere un motore fiacco a prendere i giri).

La sabbiatura finale rende tutte le superfici omogenee, perfettamente lisce e accentua l'effetto strato-limite.

complimenti sempre_a_chiodo spiegazione esauriente e molto comprensibile... grazie mille.. ah.. complimenti per la tua mito.. è stupenda..
 
8849825
8849825 Inviato: 14 Nov 2009 12:11
 

aggiungo che ogni preparatore divide gli step come più crede... non esiste una regola icon_wink.gif
 
8851885
8851885 Inviato: 14 Nov 2009 20:42
 

dalcanaleluca ha scritto:
aggiungo che ogni preparatore divide gli step come più crede... non esiste una regola icon_wink.gif


dalca ci spieghi in cosa consiste la tua preparazione step coppa italia? e poi magari mi dici anche il motivo per cui pensi che il blocco cagiva è quello che ti piace meno rispetto a rotax che si presta di più a elaborazioni? grazie
 
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