Ragazzi ho deciso x un 24...dite che un 24 della oko rende o è una cacca^????grazie moooltoo gentili....xD

Ragazzi ho deciso x un 24...dite che un 24 della oko rende o è una cacca^????grazie moooltoo gentili....xD

Lo so ke il 24 mikuni è una BOMBA...ma tra un 24 oko valvola piatta cromata e uno stage 6 24 valvola piatta....quale scegliere???grazie in anticipo...

tutti che dicono che sono una porcata..nessuno che dice il perchè..mrc92 sai spiegarmi su cosa ti basi per dire ciò?
molte elaborazioni hanno nell'alimentazione oko o stage..c'è tuta qusta differenza con un mikuni?

Inannzi tutto sono tutta un'altra struttura. A partire dai materiali, del tutto differenti e favorevoli al mikuni, la differenza di peso è davvero sostanziosa (oltre al fatto che l'oko/stage è il doppio come grandezza del mikuni però comunque sia pesano). Poi passo a un'osservazione da non sottovalutare: stiamo parlando di copie del Kehin, copie mal riuscite. Se le qualità erano decenti nel Koso, passando alllo stage e al oko diminuiscono man mano. Se un kehin si paga quella cifra, a quanto pare meritata, se si risparmia sui oko ecc. vuoldire che la qualità scende e di parecchio. Per forza, la kehin non fa pagare il marchio (a differenza che so della malossi che marchia un 19 phbg praticamente identico al dell'orto originale). Il mikuni è tutta un'altra cosa. Dati al flussimetro davano in classifica kehin, mikuni e dell'orto serie VHST (io in rapporto qualità prezzo mi concentrerei soprattutto con quest'ultima).

Passiamo alle differenze vere e proprie: il mikuni è un carburatore corto , ha un attacco collettore normale (non enorme come negli stage che provocano la formazione di un gradino che crea turbolenze all'interno del collettore, il corpo è quello dei koso se non erro di misura che non mi ricordo). Valvola completamente piatta, spillo con 5 regolazione (pensa che sono 4 in un 21, quindi si potrà scegliere un'erogazione completamente corretta). Unica pecca è la carburazione, la misura non corrisponde al foro ma alla portata all'ora (non son sicuro) e lavora solo in posizioni tipo originali, perde benzina se lo si inclina troppo dagli sfiati laterali. Le copie sono state fatte evitando accortezze: oltre ai materiali, sono del tutto instabili alla carburazione, dovuta alla abnorme strombatura (cavolo!). Il kehin sorpassa tutte queste instabilità e praticamente garantisce il lavoro completo anche agli alti del carburatore, oltre all'ottimo tiro ai bassi (anche se la volumetria dei nostri carter garantisce per carburatori grandi un buon lavoro ai bassi, mentre per quelli più piccoli come il 21 un buon tiro agli alti).
Spero di essere stato chiaro.

ti darei un premio nobel per questa spiegazione

cavolo te ne intendi veramente tanto..complimenti comunque grazie x le spiegazioni...ho capito che il 24 mikuni è la soluzione...ma su un ela prevalentemente stage6 il carburatore della stessa marca nn da più affidabilità...cioè il carburatore se abbinato al motore stage dovrebbe andar bn...no???

io vi dico non ho mai provato il mikuni sul mio scooter ma non mi sembrano così scandalosi stage e company allora lo stage quello uguale al mikuni fa schifo??? ho visto anche le copie della dell' orto e vi dirò la differenza non l'ho notata apparte un bel risparmio....

Inannzi tutto sono tutta un'altra struttura. A partire dai materiali, del tutto differenti e favorevoli al mikuni, la differenza di peso è davvero sostanziosa (oltre al fatto che l'oko/stage è il doppio come grandezza del mikuni però comunque sia pesano). Poi passo a un'osservazione da non sottovalutare: stiamo parlando di copie del Kehin, copie mal riuscite. Se le qualità erano decenti nel Koso, passando alllo stage e al oko diminuiscono man mano. Se un kehin si paga quella cifra, a quanto pare meritata, se si risparmia sui oko ecc. vuoldire che la qualità scende e di parecchio. Per forza, la kehin non fa pagare il marchio (a differenza che so della malossi che marchia un 19 phbg praticamente identico al dell'orto originale). Il mikuni è tutta un'altra cosa. Dati al flussimetro davano in classifica kehin, mikuni e dell'orto serie VHST (io in rapporto qualità prezzo mi concentrerei soprattutto con quest'ultima).

Passiamo alle differenze vere e proprie: il mikuni è un carburatore corto , ha un attacco collettore normale (non enorme come negli stage che provocano la formazione di un gradino che crea turbolenze all'interno del collettore, il corpo è quello dei koso se non erro di misura che non mi ricordo). Valvola completamente piatta, spillo con 5 regolazione (pensa che sono 4 in un 21, quindi si potrà scegliere un'erogazione completamente corretta). Unica pecca è la carburazione, la misura non corrisponde al foro ma alla portata all'ora (non son sicuro) e lavora solo in posizioni tipo originali, perde benzina se lo si inclina troppo dagli sfiati laterali. Le copie sono state fatte evitando accortezze: oltre ai materiali, sono del tutto instabili alla carburazione, dovuta alla abnorme strombatura (cavolo!). Il kehin sorpassa tutte queste instabilità e praticamente garantisce il lavoro completo anche agli alti del carburatore, oltre all'ottimo tiro ai bassi (anche se la volumetria dei nostri carter garantisce per carburatori grandi un buon lavoro ai bassi, mentre per quelli più piccoli come il 21 un buon tiro agli alti).
Spero di essere stato chiaro.

quindi se lo si monta posteriormente come si trattava nel topic, le prestazioni diminuiscono parecchio??