Salve premetto di essere un nuovo iscritto quindi mi scuso in anticipo se ho cannato sezione Ho avuto un incidente e vorrei alcune delucidazioni in merito a questo tipo di vicende.
Provo a spiegarvi: Strada a 2 carreggiate formata da 4 corsie, 2 per senso di marcia. Io sono sulla corsia di sinistra e vengo preso sul fianco del mio motorino 125 da una macchina guidata da una vecchietta, che con ogni probabilità voleva effettuare un inversione a U. La dinamica è molto chiara, con la macchina posta praticamente in orizzontale ed il mio motorino circa 10 metri più avanti nella corsia in cui procedevo. Questo è all'incirca ciò che ho dichiarato ai vigili. La controparte invece ha dichiarato che io la stessi sorpassando, dandomi tutto il torto. Passo ora alla descrizione della segnaletica e non avendo trovato immagini che presentano la stessa situazione posto questo bellissimo disegno che ho fatto con paint (ovviamente fa schifo, ma con le dovute spiegazioni si capisce )
immagini visibili ai soli utenti registrati
Quei cerchi gialli sarebbero una sorta di guard rail, che chiaramente nella realtà non ruba spazio alla strada. La freccia blu invece indica la manovra che probabilmente voleva fare l'auto. A destra ho ingrandito il momento dell'impatto.
Insomma, da una parte ci sono io che sostengo di essere stato colpito mentre procedevo tranquillamente nel mio senso di marcia, dall'altra parte c'è una persona che dice io la stessi sorpassando. Il dubbio che mi tormenta è questo: Mettiamo anche che stessi superando, in ogni caso, in assenza del segnale verticale di divieto di sorpasso(penso sia quello rotondo, con la cornice rossa, bianco al centro e con le macchinine una rossa e una nera ) che se non sbaglio vieta per esempio a un motociclo di superare un auto(ma non il contrario), il sorpasso è consentito, qualora non venga oltrepassata la linea continua giusto? E non dovrebbe aggravare ancora di più la situazione il fatto che la manovra dell'auto avvenga su quella segnaletica orizzontale di cui non so il nome?
Grazie in anticipo per le risposte