MARCO1980 ha scritto:
Non ho ben capito quel che intendevi dire,ma mi pare di aver capito che se si usa un casco piu'sicuro rispetto ad un altro ,che lo e' meno, ci sia la possibilita' di farsi meno male nella malaugurata ipotesi di fare un incidente.Poi non e' detto che un casco piu' sicuro ti salvi la vita sempre e comunque.Su queste fatti si va a probabilita'.Anzitutto la probabilita'di fare un incidente,la probabilita' di sbattere in un punto vitale,la probabilita'di avere un casco che protegga bene ad un urto,la probabilita' della fortuna(non e' certificata e certificabile,ma quella che conta di piu'!);la somma di tutte queste probabilita' puo' rendere piu' probabile(o meno)il fatto di salvare la tua pellaccia,o la tua testa in questo caso.
la casistica su cui si basa la sharp per capire quale sia il caso più ricorrente è quella degli impatti mortali.
nel caso in cui molti caschi resistano bene alla penetrazione il dato non viene fuori, perchè non ci muore nessuno o pochissime persone, quindi quel caso non viene preso in considerazione, pur essendo realmente una possibilità di morte.
questo significa che il test sharp considera solo un determinato tipo di urti, che sebbene sia quello che ricorre più di frequente quando vi è una morte, non significa che negli incidenti senza morti siano avvenuti altri tipi di urto a cui il casco ha resistito benissimo.
quindi la sharp da questo punto di vista è incompleta, perchè se si valutasse un casco solo dalla sharp si dovrebbe costruire un casco che resista solo ad impatti su una superficie piana, e se poi quando faccio il botto colpisco uno spigolo?!
è vero che la casistica mi dice che il 90%dei casi di morte avviene su superfici piane, ma io non escluderei a priori l apossibilità di uno spuntone o uno spigolo.