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Perchè il tachimetro è così impreciso?
8154415
8154415 Inviato: 22 Lug 2009 9:48
 



Partiamo dal presupposto che se vogliono fanno gli strumenti perfetti. Quindi perchè "fregano"?

Personalmente sono convinto che della sicurezza non gli frega niente, possono farlo perfetto ed essere ugualmente al sicuro da denunce, io sono convinto che lo fanno perchè l'utente quando vede che la sua macchina va' di più di quanto dichiarato o di quanto si aspetta è felice e la considera un prodotto riuscito, quindi niente reclami, niente file all'assistenza, niente problemi di resa del motore ed infine una bella pubblicità sul prodotto. Non è vero che c'è la regola del 5%, ogni casa ci "marcia" a suo piacimento, la mia BMW passa il 5% alla grande (misurato col satellitare).

Marketing. ecco cosa.
 
8154742
8154742 Inviato: 22 Lug 2009 10:22
 

Cattivone ha scritto:
Partiamo dal presupposto che se vogliono fanno gli strumenti perfetti. Quindi perchè "fregano"?

Personalmente sono convinto che della sicurezza non gli frega niente, possono farlo perfetto ed essere ugualmente al sicuro da denunce, io sono convinto che lo fanno perchè l'utente quando vede che la sua macchina va' di più di quanto dichiarato o di quanto si aspetta è felice e la considera un prodotto riuscito, quindi niente reclami, niente file all'assistenza, niente problemi di resa del motore ed infine una bella pubblicità sul prodotto. Non è vero che c'è la regola del 5%, ogni casa ci "marcia" a suo piacimento, la mia BMW passa il 5% alla grande (misurato col satellitare).

Marketing. ecco cosa.


Questa è l'unica analisi attendibile.
La legge del 5% è di una disinformazione pazzesca, non esiste in nessun paese europeo.
Ma chi è il genio che inventa e divulga queste cagate?

Confermo che si tratta soltanto di una mossa di mercato.
 
8154860
8154860 Inviato: 22 Lug 2009 10:36
 

Kimera84 ha scritto:
Cattivone ha scritto:
Partiamo dal presupposto che se vogliono fanno gli strumenti perfetti. Quindi perchè "fregano"?

Personalmente sono convinto che della sicurezza non gli frega niente, possono farlo perfetto ed essere ugualmente al sicuro da denunce, io sono convinto che lo fanno perchè l'utente quando vede che la sua macchina va' di più di quanto dichiarato o di quanto si aspetta è felice e la considera un prodotto riuscito, quindi niente reclami, niente file all'assistenza, niente problemi di resa del motore ed infine una bella pubblicità sul prodotto. Non è vero che c'è la regola del 5%, ogni casa ci "marcia" a suo piacimento, la mia BMW passa il 5% alla grande (misurato col satellitare).

Marketing. ecco cosa.


Questa è l'unica analisi attendibile.
La legge del 5% è di una disinformazione pazzesca, non esiste in nessun paese europeo.
Ma chi è il genio che inventa e divulga queste cagate?

Confermo che si tratta soltanto di una mossa di mercato.


allora
premesso che la "legge del 5%" è riferita alla contestazione delle infrazioni, è una norma del codice della strada, e non mi pare di averne parlato facendo riferimento al tachimetro in alcuno modo (ci sono 2 caporiga tra il discorso sul tachimetro e quello sugli autovelox), perciò prima di controbattere leggerei attentamente quello che gli altri scrivono

Vorrei fare notare che
non è possibile ottenere precisione assoluta da un contakm, per il semplice fatto che basta cambiare la pressione di gonfiaggio del pneumatico e il carico sulla moto per avere variazioni nella misurazione, basta cambiare la temperatura per avere una differente risposta dalla molla, ecc ecc. E ampliando il discorso nessuna misura effettuata con qualsivoglia strumento è precisa, altrimenti per un esperimento fisico non sarebbe necassario ripetere il tutto decine di volte per arrivare a un risultato credibile, ma basterebbe farlo una volta e via (e mi immagino con una semplificazione di questo genere quanto progredirebbe in fretta la ricerca...)

Da qui arriviamo a dire che
non potendo avere la certezza assoluta della misura, i costruttori son costretti a introdurre una tolleranza. Ora, la tolleranza del tachimetro, converrà che sia in positivo o in negativo?
In positivo
Perchè?
Per una serie di fattori, tra cui possiamo annoverare sicuramente anche il discorso di cattivone, non escludendo i discorsi fatti prima.


p.s. vorrei far notare che si può esprimere i propri concetti senza necessariamente considerare "cagate" tutto ciò che non li sposa perfettamente. Vorrei anche fare notare che siamo su un forum, e scrivendo da dietro uno schermo, sarebbe il caso di evitare certi modi, perchè se dal vivo possono essere conviviali, scherzosi, ironici, come negativi, da dietro uno schermo è difficile interpretarli e ovviamente l'interpretazione naturale è sempre quella più negativa.
 
8154955
8154955 Inviato: 22 Lug 2009 10:46
 

Coil ha scritto:


allora
premesso che la "legge del 5%" è riferita alla contestazione delle infrazioni, è una norma del codice della strada, e non mi pare di averne parlato facendo riferimento al tachimetro in alcuno modo (ci sono 2 caporiga tra il discorso sul tachimetro e quello sugli autovelox), perciò prima di controbattere leggerei attentamente quello che gli altri scrivono

Vorrei fare notare che
non è possibile ottenere precisione assoluta da un contakm, per il semplice fatto che basta cambiare la pressione di gonfiaggio del pneumatico e il carico sulla moto per avere variazioni nella misurazione, basta cambiare la temperatura per avere una differente risposta dalla molla, ecc ecc. E ampliando il discorso nessuna misura effettuata con qualsivoglia strumento è precisa, altrimenti per un esperimento fisico na sarebbe necassario ripetere il tutto decine di volte per arrivare a un risultato credibile, ma basterebbe farlo una volta e via (e mi immagino con una semplificazione di questo genere quanto progredirebbe in fretta la ricerca...)

Da qui arriviamo a dire che
non potendo avere la certezza della misura, i costruttori son costretti a introdurre una tolleranza. Ora, la tolleranza del tachimetro, converrà che sia in positivo o in negativo?
In positivo
Perchè?
Per una serie di fattori, tra cui possiamo annoverare sicuramente anche il discorso di cattivone, non escludendo i discorsi fatti prima.


Lasciando perdere i risentimenti personali, voglio comunque dire che ti sbagli e di grosso se pensi che non si possa fare uno strumento preciso. Spero tu stia scherzando. Abbiamo strumenti di assssssoluta precisione in ogni campo e ci vuoi far credere che le imprese non sanno fare un tachimetro? Per la carità. Non lo vogliono fare e gli fa ' comodo non volerlo fare. Ci sono strumenti sulla mia BMW (auto) che controllano continuamente la pressione delle gomme, la rigidità delle sospensioni, variano l'erogazione del motore, controllano la trazione, sentono l'intensità delle frenate e imparano dal mio stile di guida..... ma il tachimetro segna 200 ma vado a 185 (poverini non lo sanno fare)icon_mrgreen.gif

Dai icon_biggrin.gif
 
8154979
8154979 Inviato: 22 Lug 2009 10:49
 

Mi scuso se ho sbagliato, ma in uno dei precedenti post io ho scritto che c'è il 5% sui velox ma anche il 5% sui cruscotti.

Sarà una cagata?? mha...!

io so per certo che se vai a 140 in autostrada non rischi nulla, grazie appunto alle due tolleranze del 5%.

Fattore commerciale non direi, se no produciamo tutti i prodotti che segnano 300 quando andiamo a 200 così sono tutti contenti!

La precisione assoluta su prodotti di serie non credo sia possibile, se no ogni cruscotto dovrebbe essere tarato in base alla singola vettura. Lavoro che comporterebbe non poca spesa per le case.
Quindi c'è questa tolleranza del 5% e appunto ci sono vetture che hanno questo scarto meno o più accentuato. 0509_pernacchia.gif

Per discorsi sulla possibilità di realizzazione invece secondo me le case sono in grado di crearlo eccome, non ci vuole molto ad avere un dato preciso.
 
8154999
8154999 Inviato: 22 Lug 2009 10:52
 

Cattivone ha scritto:


Lasciando perdere i risentimenti personali, voglio comunque dire che ti sbagli e di grosso se pensi che non si possa fare uno strumento preciso. Spero tu stia scherzando. Abbiamo strumenti di assssssoluta precisione in ogni campo e ci vuoi far credere che le imprese non sanno fare un tachimetro? Per la carità. Non lo vogliono fare e gli fa ' comodo non volerlo fare. Ci sono strumenti sulla mia BMW (auto) che controllano continuamente la pressione delle gomme, la rigidità delle sospensioni, variano l'erogazione del motore, controllano la trazione, sentono l'intensità delle frenate e imparano dal mio stile di guida..... ma il tachimetro segna 200 ma vado a 185 (poverini non lo sanno fare)icon_mrgreen.gif

Dai icon_biggrin.gif


tra "preciso" e "perfetto" c'è una certa differenza, se permetti...
Oltretutto, considera che in campo automobilistico avendo 4 rutoe la velocità delle singole ruote nonè collegambile direttamente alla velocità del mezzo, le ruotee estrne in curva girnao molto più veloci delle ruote interen, dopodichè ci sono differenziali, rimandi, eccetra che allontanano dalla perfezione eccome...
Perchè la presione delle gomme la monitori con una misurazione diretta, e i dati che tutti i sistemi di controllo usano sono dati ottenuti da misurazioni dirette, proprio per ottimizzare la misurazione, mentre la misura della velocità è necessariamente una misura indiretta, che per definizione è quindi affetta da magior errore. Che poi l'errore non sia che una piccola parte della differnza che passa tra velocità reale e velocità mostrata, è indubbio. E li intervengono i vari fattori in cui come detto prima includiamo anche il marketing

Ultima modifica di Coil il 22 Lug 2009 10:59, modificato 1 volta in totale
 
8155065
8155065 Inviato: 22 Lug 2009 10:58
 

Coil ha scritto:


tra preciso e "perfetto" c'è una certa differenza


Concordo! Ma oggi lo strumento non è né preciso, Nè perfetto. E' indicativo e mi spiace ma non è accettabile al livello di tecnologia attuale. Ribadisco, per me, è solo mercato.
 
8155087
8155087 Inviato: 22 Lug 2009 11:00
 

Cattivone ha scritto:


Concordo! Ma oggi lo strumento non è né preciso, Nè perfetto. E' indicativo e mi spiace ma non è accettabile al livello di tecnologia attuale. Ribadisco, per me, è solo mercato.


ho editato il messaggio icon_wink.gif
 
8155144
8155144 Inviato: 22 Lug 2009 11:06
 

Dai Coil, sappiamo tutti quello che vogliamo dire, non continuiamo su questa strada che non porta a niente. Lo strumento non è preciso per voluta scelta del costruttore. Per quanto riguarda il motivo ho detto la mia se ci sono altre motivazioni attendibili che mi/ci sfuggono sarei felice di leggerle icon_biggrin.gif
 
8155269
8155269 Inviato: 22 Lug 2009 11:19
 

Il tachimetro non è preciso al metro/s perché non ha senso avere un costo spropositato per un tachimetro che controlli tutti i parametri di assetto con relativo motore di correlazione. Basta un aggeggio che indichi la velocità con una accettabile tolleranza e che abbia un costo contenuto e che abbia una tolleranza in eccesso per non superare i limiti di velocità.

Se vuoi sapere a quanto vai con precisione ti prendi un navigatore satellitare e la velocità la controlli da lì, almeno finché non entri in galleria.
 
8155342
8155342 Inviato: 22 Lug 2009 11:26
 

ManuelC ha scritto:
Il tachimetro non è preciso al metro/s perché non ha senso avere un costo spropositato per un tachimetro che controlli tutti i parametri di assetto con relativo motore di correlazione. Basta un aggeggio che indichi la velocità con una accettabile tolleranza e che abbia un costo contenuto e che abbia una tolleranza in eccesso per non superare i limiti di velocità.

Se vuoi sapere a quanto vai con precisione ti prendi un navigatore satellitare e la velocità la controlli da lì, almeno finché non entri in galleria.


Beh se fosse così semplice, considerando che un navigatore costa, a noi, anche meno 100 euro. Quindi non penso sia una questione di costo, galleria a parte.
 
8155370
8155370 Inviato: 22 Lug 2009 11:29
 

Un tachimetro cosa costerà ad una azienza? 2 euro?
 
8155397
8155397 Inviato: 22 Lug 2009 11:31
 

Cattivone ha scritto:
ManuelC ha scritto:
Il tachimetro non è preciso al metro/s perché non ha senso avere un costo spropositato per un tachimetro che controlli tutti i parametri di assetto con relativo motore di correlazione. Basta un aggeggio che indichi la velocità con una accettabile tolleranza e che abbia un costo contenuto e che abbia una tolleranza in eccesso per non superare i limiti di velocità.

Se vuoi sapere a quanto vai con precisione ti prendi un navigatore satellitare e la velocità la controlli da lì, almeno finché non entri in galleria.


Beh se fosse così semplice, considerando che un navigatore costa, a noi, anche meno 100 euro. Quindi non penso sia una questione di costo, galleria a parte.


se usassero un tachimetro gps, in galleria o in zone di scarsa ricezione non avresti indicazioni sulla velocità... 0510_confused.gif

E in ogni caso Manuel il navigatore da 100 €, come il 90% dei navigatori portatili, ha una precisione di pochissimo superiore a quella di un tachimetro icon_asd.gif solo che non essendo tarato per eccesso da uan velocità più vicina a quella reale icon_wink.gif
 
8155426
8155426 Inviato: 22 Lug 2009 11:34
 

ManuelC ha scritto:
Un tachimetro cosa costerà ad una azienza? 2 euro?


e adesso non esageriamo, 2 euro costa la stampa delle parti plastiche...
poi considera che non esistono tachimetri a sè stanti, son tutti parte di strumenti integrati che comprendono contagiri spie ecc ecc
 
8155427
8155427 Inviato: 22 Lug 2009 11:34
 

Coil ha scritto:


se usassero un tachimetro gps, in galleria o in zone di scarsa ricezione non avresti indicazioni sulla velocità... 0510_confused.gif

E in ogni caso Manuel il navigatore da 100 €, come il 90% dei navigatori portatili, ha una precisione di pochissimo superiore a quella di un tachimetro icon_asd.gif solo che non essendo tarato per eccesso da uan velocità più vicina a quella reale icon_wink.gif


Come non quotarti! 0509_up.gif
 
8155474
8155474 Inviato: 22 Lug 2009 11:38
 

Non ho la più pallida idea di che grado d'errore abbia un satellitare.
 
8155607
8155607 Inviato: 22 Lug 2009 11:53
 

Premetto che quando controllo il satellitare e quando controllo i misuratori di velocità, a qualunque velocità, il mio tachimetro segna circa 3-4 km/h in più, non di più, il che mi fa anche pensare che potrebbe non essere lui quello che segna male... Non è quindi affatto così, qualcuno ha nominato un 5%, almeno nel mio caso. 5% sarebbe a dire che quando vado a 200, sto andando a 190, il che è impossibile, anche perché nei dati tecnici della mia moto c'è scritta una velocità massima che per ora non sono riuscito ancora a raggiungere, anche se effettivamente non ho tirato proprio al 100% ogni marcia.

Inoltre aggiungo, visto che qualcuno ha ipotizzato un 5% di buono sconto per le multe, che non è così. Il buono è del 10%, in quanto quello viene visto come errore massimo possibile di un tachimetro, oltre il quale si è punibili. Quindi in autostrada per esempio, dove c'è 130, fino a 143 si va tranquilli...
 
8156015
8156015 Inviato: 22 Lug 2009 12:39
 

Coil ha scritto:


e adesso non esageriamo, 2 euro costa la stampa delle parti plastiche...
poi considera che non esistono tachimetri a sè stanti, son tutti parte di strumenti integrati che comprendono contagiri spie ecc ecc


Infatti, si parla di tachimetro, ma in realtà si sta disquisendo del sensore di velocità.

Per il GPS. Ho confrontato il tomtom con un Lowrance nautico da qualche migliaia di euro e le indicazione delle velocità erano le stesse.
 
8156095
8156095 Inviato: 22 Lug 2009 12:48
 

Secondo me stiamo andando fuori discorso.
Non mi ricordo chi l'ha scritto ma, negli ultimi 5-6 post si è scritto che la velocità di un veicolo sia impossibile da calcolare con precisione perché altrimenti i fisici non rifarebbero 10 volte i calcoli ecc ecc...
Ma stiamo scherzando? icon_eek.gif

A parte che non riesco a capire che cosa c'entrino i calcoli fisici e matematici con la semplice velocità di un veicolo.
Vi ricordo che per ottenere la velocità, basta rispettare la formula spazio/tempo. Basta!
Nel 2009( ma anche già nel 1990 ), non si può fare uno strumento che sia preciso su una formula così semplice?
Ma daiiiii....

Poi c'è un'altra cosa:
Qualcuno che detto che uno strumento non può essere preciso ecc ecc...Ma stiamo parlando di tolleranze del 5%.
Possibile che oggi come oggi, non si riesce a fare uno strumento che abbia un margine di errore del 1%?
Lo credo davvero poco probabile... icon_rolleyes.gif
Con questo non voglio dire che il tachimetro dev'essere precisissimo al 100% ed essere uno strumento professionale che riesce a calcolare a mm ogni spostamento, ma segnare 10-15km/h in più non mi sembra affatto poco.

Poi ho letto anche le costo di uno strumento del genere.
Qui proprio non ci sono motivi perché, un tachimetro, una volta capito come renderlo affidabile e preciso e che abbia preso mercato, lo puoi trovare anche a 80€, immaginate se dovesse fabbricarlo un'azienda...Gli costerà non più di 30€ icon_rolleyes.gif

Insomma, poniamo una certezza:
un tachimetro preciso si può fare.
Quindi, una volta stabilito questo, cerchiamo di capire il perché non lo vogliano fare.

Ultima modifica di Kimera84 il 22 Lug 2009 12:49, modificato 1 volta in totale
 
8156101
8156101 Inviato: 22 Lug 2009 12:48
 

Debe ha scritto:
Inoltre aggiungo, visto che qualcuno ha ipotizzato un 5% di buono sconto per le multe, che non è così. Il buono è del 10%, in quanto quello viene visto come errore massimo possibile di un tachimetro, oltre il quale si è punibili. Quindi in autostrada per esempio, dove c'è 130, fino a 143 si va tranquilli...


Non è una ipotesi, è l'articolo 142 del codice della strada

ESTRATTO DAL NUOVO CODICE DELLA STRADA (art. 142 - Limiti di Velocità) ha scritto:



Comma 1 - LIMITI DI VELOCITA' VIGENTI IN ITALIA:
Strade urbane (centro città): 50 km/h
Strade urbane di periferia a scorrimento veloce (circonvallazione): 70 km/h
Strade extraurbane (provinciali e statali): 90 km/h
Strade extraurbane principali (superstrade con caratteristiche autostradali): 110 km/h
Autostrade: 130 km/h
Tolleranza sulle velocità rilevate da apparati autovelox:
Al conducente deve essere abbuonata una tolleranza del 5% sulla velocità rilevata, con un minimo di 5 km/h pervelocità rilevate fino a 100 km/h.



--


riguardo ai satellitari, il margine di errore di un dispositivo portatile, che normalmente triangola con 3/4 satelliti e ha un sw molto condizionato dalla portabilità, si aggira in un raggio di 6 metri sulla posizione, che portano a errori in un ordine del 2% sulla velocità (perchè iul sw elabora dei dati spesso non congruenti, ossia è facile che lo spostamento triangolando con i satelliti appaia come uno zigzagare, e il sw provvede a tirare una linea retta che nel caso dei navogatori stradali è fortemente condizionata dalla mappa)
 
8156153
8156153 Inviato: 22 Lug 2009 12:53
 

Coil ha scritto:

Al conducente deve essere abbuonata una tolleranza del 5% sulla velocità rilevata, con un minimo di 5 km/h pervelocità rilevate fino a 100 km/h.


Ma scusami, appunto, si parla di tolleranza rilevata da un velox non di un dispositivo qual'è il tachimetro.
Quindi, ok, la tolleranza ad un velox è accettabile, ma perché ce l'hanno anche i tachimetri?
E, concludo, ovvio che non ci sia alcuna legge che obblighi ai costruttori alcun tipo di tolleranza ai propri strumenti.
 
8156198
8156198 Inviato: 22 Lug 2009 12:58
 

Sì ma basta con questo si può non si può. Ha ragione Kimera nel sostenere che si può fare. Zarola siamo andati sulla luna e ditemi che non sapevano a che velocità andavano. Siamo seri. Non si pretende uno strumento a precisione assoluta, ma neanche uno scarto che va' oltre il 5% che è un'enormità. Lo scarto deve essere ragionevole e su uno strumento elettronico non lo ammetto a + dello 0,5%/1% (che è già tanto). Quante p..le, la mia auto ha elettronica per ogni m...ta e non sa a quanto va???? icon_mrgreen.gif
 
8156273
8156273 Inviato: 22 Lug 2009 13:08
 

Un sensore sugli organi di rotazione non rileva sempre alla stessa velocità.
Se hai le gomme nuove gira più lentamente, se hai le gomme consumate gira più velocemente. Se hai una spalla alta gira più lentamente, se hai una spalla bassa gira più velocemente. Se hai un cerchio con diametro grande gira più lentamente, se hai un cerchio con diametro piccolo gira più velocemente.

Se misuri la velocità dal mezzo in movimento non sarai mai ingrado di avere la velocità precisa, anche se lo strumento ha una precisione del 1000000%. Soprattutto se lo stesso strumento viene montato su tanti mezzi differenti.

La misurazione precisa la puoi avere solo su più punti di riferimento oltre al mezzo in movimento. Ad esempio un autovelox o un GPS.

Un tachimetro può essere preciso? Si. Ma la velocità rilevata può non essere quella reale.

Come funziona un tachimetro?
Link a pagina di Vialattea.net
 
8156348
8156348 Inviato: 22 Lug 2009 13:17
 

Kimera84 ha scritto:


Ma scusami, appunto, si parla di tolleranza rilevata da un velox non di un dispositivo qual'è il tachimetro.
Quindi, ok, la tolleranza ad un velox è accettabile, ma perché ce l'hanno anche i tachimetri?
E, concludo, ovvio che non ci sia alcuna legge che obblighi ai costruttori alcun tipo di tolleranza ai propri strumenti.


NON HO MAI DETTO che la tolleranza sia imposta ai tachimetri...! icon_mrgreen.gif
HO detto che se un tachimetro a 100 all'ora segna 200 non riceve l'omologazione il veicolo, tutto qui...!

Coil ha scritto:
non diffondiamo informazioni false.
La tolleranza prevista dal cds sulla velocità rilevata da un autovelox è +/- 5% della velocità rilevata. I velox sono tarati e hanno dei sigilli apposti per evitare che escano da questa tolleranza, che è quella che poi viene applicata anche nel verbalizzare la multa (ergo se il velox dice che andavi a 136km/h non prendi multa perchè sei nel limite del 5% oltre i 130, se sei a 139 la prendi.).

Dopodichè, per legge, tutti i tachimetri hanno una tolleranza massima, che viene verificata in fase di collaudo del veicolo (ossia durante i test per l'omologazione precednti alla messa in vendita del veicolo). Perciò, la casa costruttrice non deve rispondere in nessun caso se prendi una multa, soprattutto nel caso citato poco sopra dove effettivamente se vai a 130 e il tachimetro segna 140 è a tuo favore ciò che la casa costruttrice fa. In caso contrario, veloctà sul tachimetro minore della reale, se il tachimetro è in ordine e non danneggiato o manomesso, rimane inattaccabile la casa produtterice, considerato anche il fatto che ci sarebbe da documentare che la velocità mostratra sul tachimetro al momento della rilevazione era minore di quella effettivamente rilevata, e in ogni caso è una situazione che non si verifica mai proprio perchè i produttori fan si che i tachimetri arrotondino sempre per eccesso, nei limiti di legge.
 
8156406
8156406 Inviato: 22 Lug 2009 13:24
 

ManuelC ha scritto:
Un sensore sugli organi di rotazione non rileva sempre alla stessa velocità.
Se hai le gomme nuove gira più lentamente, se hai le gomme consumate gira più velocemente. Se hai una spalla alta gira più lentamente, se hai una spalla bassa gira più velocemente. Se hai un cerchio con diametro grande gira più lentamente, se hai un cerchio con diametro piccolo gira più velocemente.

Se misuri la velocità dal mezzo in movimento non sarai mai ingrado di avere la velocità precisa, anche se lo strumento ha una precisione del 1000000%. Soprattutto se lo stesso strumento viene montato su tanti mezzi differenti.

La misurazione precisa la puoi avere solo su più punti di riferimento oltre al mezzo in movimento. Ad esempio un autovelox o un GPS.

Un tachimetro può essere preciso? Si. Ma la velocità rilevata può non essere quella reale.

Come funziona un tachimetro?
Link a pagina di Vialattea.net


Ma certo che lo strumento deve essere tarato per un modello e solo per quello. E vero che la differenza di diametro delle ruote modifica la velocità finale e quindi può alterare la lettura dello strumento, ma questa variabile è facilmente prevedibile e misurata dall'elettronica e quindi compensata portando il margine d'errore vicino allo zero. Comunque non nessuno vuole l'affidabilità aerospaziale, ma neanche gli scarti che ci propinano.
 
8156481
8156481 Inviato: 22 Lug 2009 13:33
 

Cattivone ha scritto:


Ma certo che lo strumento deve essere tarato per un modello e solo per quello. E vero che la differenza di diametro delle ruote modifica la velocità finale e quindi può alterare la lettura dello strumento, ma questa variabile è facilmente prevedibile e misurata dall'elettronica e quindi compensata portando il margine d'errore vicino allo zero. Comunque non nessuno vuole l'affidabilità aerospaziale, ma neanche gli scarti che ci propinano.


se parliamo di moto si può fare il discorso che fai tu, ma devi tenere conto che non c'è tutta l'elettronica della tua bmw anche sulla moto più assurdamente accessoriata al mondo.

Sulle macchine è un discorso completamente diverso, non vorrei tornare a ripetere che la sola differenza di velocità di rotazione tra le ruote dei due lati è una variabile notevole...

quindi diciamo

errore+marketing+essere sicuri che l'errore sia in positivo e non in negativo+altri fattori=scarto
 
8156558
8156558 Inviato: 22 Lug 2009 13:41
 

Molto probabilmente alla fine dei conti è come diici tu.. Ci aggiungerei un buon grado di tirchieria da parte dei costruttori che non si svenano certo per uno strumento più affidabile. L'importante è che segni di più icon_biggrin.gif
 
8157040
8157040 Inviato: 22 Lug 2009 14:24
 

Ragazzi, qui mi sa che vi state punzecchiando sul cosiddetto sesso degli angeli... icon_asd.gif

I tachimetri volendo potrebbero essere precisi secondo me nell'ordine dell'1%. Ci sono in ballo i discorsi della misura senza senza punti di riferimento, che sballano le cose (ed infatti in F1 la velocità è misurata da un sensore laser sotto la vettura che punta il terreno, così come i rilevamenti "precisi" vengono sempre fatti con le fotocellule). Però posso anche dirvi che la maggiorazione che sperimentiamo è assolutamente voluta e l'ho sperimentata direttamente sulle vetture. Dando ormai per scontato la presenza dell'ABS, la velocità viene fornita da questa centralina, tramite le ruote foniche presenti su ogni ruota. La precisione di ognuno di questi sensori potrebbe essere elevatissima, basterebbe infittire la spaziatura dei "pieni-vuoti"; ma oltre un certo punto non avrebbe molto senso, il sensore costerebbe di più per dare informazioni precise poi "sporcate" da altri aspetti (tipo la ruota sgonfia di cui si parlava o il semplice sporco che potrebbe tappare più facilmente uns ensore più fitto...). Dai 4 sensori delle ruote arrivano le 4 velocità, che mediate, danno la velocità del veicolo, compensando quindi ragionevolmente anche il discorso curve, per esempio. Siccome quei numerini vengono da un valore di tensione che viene trasformato con un coefficiente di equivalenza in km/h e le tensioni non è difficile misurarle con precisione, la velocità viene mostrata non solo al km/h, ma anche con qualche decimale dopo la virgola.
Questo valore di velocità è quello che viene poi "pubblicato" sulla rete CAN del veicolo e quindi utilizzato da chiunque ne abbia bisogno, tipo il Body-computer che lo usa per mostrarcelo a sua volta tramite lo strumento del cruscotto. Come dicevo, ho sperimentato che la velocità che si può leggere in rete è mediamente un 10 km/h inferiore a quella effettivamente indicata dallo strumento, generalizzando quindi con un 5% medio di scarto di cuis i parlava prima.

Vi faccio una domanda: a voi che vi frega di sapere esattamente (nel senso con la precisione del mm/s) a quanto state andando?! Il tachimetro ci serve solo per poter rispettare i limiti di velocità e per avere utili informazioni distanziometriche e di effettivo utilizzo del mezzo, dato che l'uso dei mezzi di trasporto è troppo vario per potersi affidare solo al tempo di funzionamento, come in altri casi in cui il tipo di utilizzo è più o meno sempre lo stesso e quindi di stessa gravità per gli organi meccanici (tipo i mezzi agricoli, nautici o da competizione). Ragion per cui, se le strade non avessero limiti di velocità, basterebbe un odometro.
Ergo, un'indicazione di velocità più precisa non ci serve a granchè, perchè quando il nostro bel tachimetro ci permette di evitare multe da autovelox, bon siamo a posto. Perchè chiedere di più?


PS: occhio a fare i discorsi "ma cosa vuoi che costi all'azienda" perchè a volte a sentire certe storie, si scopre che stanno a guardare proprio l'euro (industriale), su prodotti che al cliente costa decine di migliaia di euro!!!
 
8158130
8158130 Inviato: 22 Lug 2009 16:25
 

Paolo558 ha scritto:

Vi faccio una domanda: a voi che vi frega di sapere esattamente (nel senso con la precisione del mm/s) a quanto state andando?! Il tachimetro ci serve solo per poter rispettare i limiti di velocità e per avere utili informazioni distanziometriche

Ergo, un'indicazione di velocità più precisa non ci serve a granchè, perchè quando il nostro bel tachimetro ci permette di evitare multe da autovelox, bon siamo a posto. Perchè chiedere di più?


Forse a far fare i tagliandi a distanze vere di distanze?
In modo da risparmiare soldi e tempo per ogni singolo possessore di un veicolo, no?
Magari a calcolarsi bene i tempi per un itinerario e non arrivare in ritardo secondo le previsioni o per milioni di altri motivi icon_rolleyes.gif

Poi, almeno personalmente, non è che vorrei la massima precisione in assoluto, ma mi basterebbe una tolleranza del'1% che lo ritengo già abbastanza accettabile come margine d'errore ma, non di più...
 
8158146
8158146 Inviato: 22 Lug 2009 16:27
 

Kimera84 ha scritto:


Forse a far fare i tagliandi a distanze vere di distanze?


icon_eek.gif

Perche'? Tu quando raggiungi i km del tagliando ti fermi in mezzo la strada e chiami il carro attrezzi??????????????????????????????


Dai su... lascia stare un po' il PC e salta sulla moto ....

icon_asd.gif
 
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