Coil ha scritto:
non diffondiamo informazioni false.
La tolleranza prevista dal cds sulla velocità rilevata da un autovelox è +/- 5% della velocità rilevata. I velox sono tarati e hanno dei sigilli apposti per evitare che escano da questa tolleranza, che è quella che poi viene applicata anche nel verbalizzare la multa (ergo se il velox dice che andavi a 136km/h non prendi multa perchè sei nel limite del 5% oltre i 130, se sei a 139 la prendi.).
Dopodichè, per legge, tutti i tachimetri hanno una tolleranza massim, che viene verificata in fase di collaudo del veicolo (ossia durante i test per l'omologazione precednti alla messa in vendita del veicolo). Perciò, la casa costruttrice non deve rispondere in nessun caso se prendi una multa, soprattutto nel caso citato poco sopra dove effettivamente se vai a 130 e il tachimetro segna 140 è a tuo favore ciò che la casa costruttrice fa. In caso contrario, veloctà sul tachimetro minore della reale, se il tachimetro è in ordine e non danneggiato o manomesso, rimane inattaccabile la casa produtterice, considerato anche il fatto che ci sarebbe da documentare che la velocità mostratra sul tachimetro al momento della rilevazione era minore di quella effettivamente rilevata, e in ogni caso è una situazione che non si verifica mai proprio perchè i produttori fan si che i tachimetri arrotondino sempre per eccesso, nei limiti di legge.
Ohhhh! finalmente qualcuno che la pensa come me!