Chiedo ai mod di spostare il topic se ritenuto nella sezione sbagliata.
Rieccomi alla carica con un nuovo topic su questa piccola grande moto!
Prima di procedere è d' obbligo leggere anche questa! YBR 125 - Recensione Completa
Questa volta tratteremo un argomento alquanto importante, come da titolo,si parlerà infatti di modifiche alla ciclista e al motore della nostra motina.
Questo topic presenterà guide su come lavorare e verrà aggiornato continuamente.
Premetto da subito che questo topic è una raccolta di altri topic con l' aggiunta eventuale di altre informazioni, ringraziate SOPRATUTTO 3emezzo ( ), che, con le sue manie di smanettare su questa moto ci stà fornendo un ampia conoscenza!
ARGOMENTI TRATTATI:
-Sfilamento Forcelle
-Regolazione Precarico Molle Posteriori
-Scelta dei Pneumatici
-Tappare ingresso aria secondaria
-Candela all' Iridio
-Sostituzione del Getto del Massimo
IN ARRIVO:
- Boh!
Bene, dopo questa piccola introduzione andiamo al nocciolo della questione!
SFILAMENTO FORCELLE
Iniziamo con una guida per migliorare la ciclistica della moto in curva, nella reattività e nella tenuta di strada, tutto questo ottenibile dallo sfilamento delle forcelle. (un grazie a 3emezzo)
A prima impressione potrebbe spaventare l’ idea di sfilare le forcelle, ma è più difficile a dirsi che a farsi, bastano 2 chiavi, 1 cacciavite e 10 minuti.
1-Svitiamo le due viti che tengono fisse la mascherina con la scritta Yamaha, per fare ciò va bene un cacciavite a stella, meglio se corto in quanto lo spazio è limitato.
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2- Una volta svitate le viti e rimossa la mascherina prendiamo la chiave esagonale da 14 e allentiamo le due viti che stringono gli steli della forcella, non serve rimuoverle, solo allentarle quel poco da non far presa sugli steli.
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3- Ora dobbiamo ripetere la stessa operazione con le due viti più piccole poste quasi all’ estremità degli steli, usiamo una chiave misura 10.
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4-Allentata la prima vite fate attenzione ad allentare la seconda, infatti la forcella sfilerà automaticamente verso il basso non essendo più ancorata alla moto.
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5-Bene abbiamo quasi finito!
Adesso è bene farvi aiutare da qualcuno, fate presa sul manubrio e spingetelo verso il basso:
le forcelle sfileranno verso l’ alto, stà a voi la decisione di quanto sfilarle, il consiglio è quello di sfilarle di 1 cm potete appoggiare come riferimento una pila AAA, quelle piccoline che vanno nei telecomandi, infatti il diametro di esse è proprio di 1 cm.
Fissiamo nuovamente le viti, stringiamole per bene e rimontiamo la mascherina, ecco, abbiamo già finito!
Il lavoro può essere svolto anche singolarmente su ogni stelo, ricordatevi però una corretta equilibritura!
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Il lavoro è come potete vedere molto semplice e con poca spesa avete massima resa!
Questo intervento si accompagna molto bene ad un irrigidimento delle sospensioni posteriori,
allora la domanda sorge spontanea: come fare? Ma soprattutto quanto fare?
Ogni domanda ha una risposta!
REGOLAZIONE PRECARICO MOLLE POSTERIORE
Le tacche di riferimento sono 5, quella standard è impostata sulla 2° tacca, quindi sospensioni morbide.
Generalmente i riferimenti sono questi dalla 3° tacca in su
3° -> Peso fino ai 75 kg tra conducente e bagagli.
4° -> Peso dopo i 75 kg
5° -> Peso oltre i 100 Kg, da utilizzare quando si viaggia in coppia
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Se guardate bene la base alle molle vedrete 2 buchi, essi servono per la chiave specifica per la regolazione del precarico, ma non è necessaria, a noi basta utilizzare uno strumento molto facile da reperire; la nostra mano!
1-Afferrate saldamente la base con i riferimenti delle tacche e tiratela con forza verso l’ alto, quando credete sia abbastanza in alto iniziatela a ruotare verso lo “spinotto” di aggancio della tacca, ecco, siamo già a metà dell’ opera! Visto che l’ altra metà è l’ altra sospensione.
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SCELTA DEI PNEUMATICI
Per scaricare a terra tutta la potenza della piccola jappo occorrono dei buoni pneumatici, visto che quelli forniti di serie (Sakura e Cheng Shin) sono di legno vediamo qualcosa che fa al caso nostro.
Le 3 marche qua presentate sono quelle ritenute migliori per la YBR,verranno presentate le caratteristiche di ognuna secondo la descrizione della casa produttrice,quindi solo i pro, i contro li azzarderò io.
Metzeler ME 22
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"Battistrada per moto di media-piccola cilindrata che garantiscono un'ottima performance
* Pneumatici a larghe curvature per elevata precisione nell'inserimento delle traiettorie e maggiore maneggevolezza
* Disegni battistrada studiati per un'elevata resa chilometrica ed una performance costante
* Ottima aderenza in condizioni di asciutto e di bagnato, con elevata resistenza agli slittamenti"
ecco cosa dichiara la casa su questo pneumatico.
Come detto appunto dalla casa la durata chilometrica di queste ruote è molto buona e le prestazioni sono sicuramente ben più alte dei modelli in dotazione di serie.
Il prezzo? 24,20 Euro per l' anteriore e 37,40 Euro per il posteriore, comprensivo di I.V.A. e trasporto se acquistate da Moto-pneumatici.it
DURATA ------|---- PRESTAZIONI -> Equilibrate ad un buon prezzo
Pirelli CITY DEMON
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* "Disegno battistrada studiato per assicurare buona durata e buon grip
* Codici di velocità da P sino ad H
* Pneumatico anteriore con scanalatura centrale per assicurare buona stabilità e buona tenuta in tutte le condizioni meteorologiche
* Carcassa rigida con costruzione BIAS dotata di alta resistenza ed un ampia gamma di utilizzo per moto di piccola cilindrata"
Questo è un pneumatico che tende verso le prestazioni piuttosto che alla durata, che rimane sempre accettabile,a mio psrere tengono meglio delle Metzlere ma durano meno.
Il prezzo è di 33,50Euro all' anteriore e di 47,10 Euro al posteriore, comprensivo di I.V.A. e trasporto se acquistate da Moto-pneumatici.it
DURATA ---------|- PRESTAZIONI -> Prestazionali e con durata accettabile
Michelin Pilot Sporty
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Non ho trovato molte informazioni su questo tipo di pneumatico che sembra sconosciuto, posso dirvi per sentito dire che le prestazioni sarebberero inferiori alle Pirelli ma appena superiori alle Metzeler, mentre per la resa chilometrica sono inferiori alle Metzeler ma superiori alle Pirelli
Il prezzo se decidete di acquistate da Ebay è di 73,90 euro la coppia Link a pagina di Cgi.ebay.it
DURATA -------|--- PRESTAZIONI ->Appena superiori alle Metzeler, con un pizzico di sportività
TAPPARE INGRESSO ARIA SECONDARIA
Dopo aver trovato il tempo ma soprattutto la voglia, amplio questo topic con la tanto desiderata modifica del ricircola dell’ aria.
Iniziamo con uno spaccato per renderci conto dove andremo a lavorare, come potete vedere il tubicino evidenziato è quello che si occupa dell’ immissione dell’ aria fresca, ed è quello che noi andremo a tappare.
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Ma come possiamo tapparlo? Niente di più facile, ci basta soltanto un cacciavite,una pinza e una vite.
Iniziamo allora, dalla foto potete intuire che il tubicino è fissato per bene e che resterà lì ancora per poco, prendiamo allora la pinza e afferriamo quella sottospecie di molletta, non serve toglierla, a noi basta spostarla dal tubicino.
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A questo punto è ora di utilizzare il cacciavite, ma non lo useremo per svitare ma bensì per togliere quel tubo.
Questa operazione è veramente ostica, il tubicino è incastrato a dovere e userete molta forza per toglierlo.
Una volta tolto si presenterà così, come potete vedere sul raccordo in ferro vi è un rigonfiamento, era proprio quello che ci faceva faticare tanto, ma poi lo useremo per fissare il tubo a lavoro finito.
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Bene, adesso viene la parte vera e propria! Prendiamo una vite qualsiasi, basta che il diametro della testa sia maggiore di quello del tubo in ferro, anche di poco, non vogliamo che la vite finisca dentro il cilindro con tutte le conseguenze immaginabili…
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Ecco, abbiamo praticamente finito, adesso non resta che incastrare il tubicino dentro la vite, il passaggio dell’ aria si chiuderà in modo ermetico,senza il rischio di perdite o che la vite entri nel cilindro.
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Questa è una modifica molto semplice nel suo genere ma che porta risultati discreti, nella Ybr basta rimuovere uno dei due filtri per avere già uno spunto in accelerazione e in ripresa dai bassi-medi giri.
Lo spillo lo potete trovare qui:http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&item=150348044148&ssPageName=STRK:MEWNX:IT
(Un grazie a 3emezzo, ricordatevi di offrirgli una birra!)
CANDELA ALL' IRIDIO
Non avevo accennato invece a cambiare la candela con una all' Iridio, ma cosa offre di più questo materiale rispetto alla candela standard? (secondo NGK)
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L' iridio offre una migliore accendibilità della miscela ed evita l' imbrattamento della candela, inoltre l' accelerazione è piu lineare e più pronta.
Il tipo di candela utilizzata è la CR6HIX, la potete trovare su eBay o altri siti online, il prezzo dovrebbe aggirarsi intorno ai 13-15 euro.
SOSTITUZIONE DEL GETTO DEL MASSIMO
Già trattato da 3emezzo, proprio grazie al suo incoraggiamento mi son deciso a cambiare i fantomatici getti.
Possiamo dire che le modifiche al motore sono legate essenzialmente alla sostituzione del getto, senza ciò la miscela si smagrirebbe troppo con tutti i rischi del caso…
Allora iniziamo allentando e rimuovendo la fascetta che fissa il collettore dell’ aria, siccome è fissato a dovere, utilizzate un cacciavite e fate da leva.
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Una volta rimosso il collettore dell’ aria è ora di rimuovere quello del motore, prendete una chiave esagonale da 8 e allentate le due viti.
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Per far si che la vaschetta sia accessibile è necessario togliere alcuni tubi, rimuovete dunque il tubicino che si connette alla vaschetta e quello in foto, assicuratevi di rimuoverlo, non fate come me che poi si è incrinato e l’ ho dovuto fissare con la colla
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Fatto ciò possiamo iniziare a rimuovere la vaschetta, chiudete la benzina e allentate le 4 viti che fissano la vaschetta.
Quando si sarà allentata uscirà un bel po’ di benzina, usate uno straccio per asciugarvi e da mettere in terra.
A fine operazione il carburatore si presenterà così e già che ci siete pulite i residui dalla vaschetta.
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Ottimo, prendete la chiave esagonale da 8 e svitate il supporto del getto a spillo, volendo si potrebbe togliere il getto anche se il supporto è montato, solo che così è più comodo.
Con un semplice cacciavite svitate il getto e sostituitelo con quello nuovo.
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Rimontate il tutto assicurandovi di collegare tutti i tubi e viti ed avete finito, adesso potete apportare le altre modifiche!
ALCUNE SPECIFICHE TECNICHE
Non sono precisissime le dimensioni sopra i 150mm, ho usato un metro da sarta ,
sotto invece uso il calibro.
Ammortizzatore posteriore
Diametro interno luce superiore: 14mm
Diametro interno luce inferiore : 14mm
Da centro luce a centro opposta luce: c.a. 350mm
Diametro fodero: 30mm
Diametro filetto fissaggio dadi: 10mm
Forcella
Diametro steli: 30mm
Diametro foderi: 41mm
Lunghezza totale forcella : c.a. 745mm
Lunghezza fodero: c.a. 355mm
Lunghezza stelo: c.a. 390mm
Tappo superiore forcella: c.a. 5mm
Varie
Diametro manubrio: 22mm
Diametro vite specchietti: 10mm Passo: 1mm