tibbs ha scritto:
...e evidentemente non sei entrato in depressione, così come non entri in depressione per tante altre cose.... ma è un metro che vale per te solo, non è uno standard oggettivo.
C'è chi non se la prende se la moglie gli fa le corna, ma è evidente che non tutti rimarrebbero indifferenti.
La depressione esiste, ne il male oscuro Giuseppe Berto parlava della propria, tanto per farti un esempio, che proveniva poi da una crisi che poteva avere tanti motivi o nessuno.
La depressione è una malattia, anche se tanti cosiddetti depressi sono per lo più gente che non ha voglia di prendersi le proprie responsabilità nei confronti della vita. Quello che si deprime per un furto potrebbe deprimersi per dei problemi con il lavoro o, più genericamente, perché la vita non gli va come vorrebbe (chissà poi come, di sicuro non lo sa neppure lui).
Se mi fregassero la moto mi incazzerei, magari mi sentirei lungamente infelice specie guardando il garage vuoto, ma non andrei in depressione. IO.
Però c'è gente che si deprime perché, magari ti prende un brutto voto a scuola o perché incassa 990.000 euro anziché un milione...
Non ha senso dire: non è possibile andare in depressione per una moto perché potrei rispondere non è possibile andare in depressione nemmeno di fronte alle cose più brutte che ti si parano davanti ed occorre reagire. Ma questo è più facile a dirsi che a farsi, un po' come i consigli che siamo tutti molto bravi a dispensarne per gli altri, e quello che oggi ci rimbalza domani ci piega in due.
Spero di essermi spiegato perché, secondo me, si fa confusione tra causa scatenante e patologia.
No, nessuna confusione. Comunque sono d'accordo con quello che dici.