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Inviato: 26 Mag 2009 23:22
Oggetto: 300-SPARTANI-24/5/09-a cavallo dell´ Appennino Toscoemiliano
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Domenica 24 maggio...sveglia di mattina presto, ci attende, finalmente , una lunga giornata in moto...mi alzo con i postumi di una lauta cena casalinga con amici, annaffiata da abbondante vino ..le premesse non sono le migliori , visto quello che ci attende... comunque, poteri della chimica, tutto si risolve in breve ... spero che non mi sottopongano alla prova dell’etilometro, lo farei ancora scoppiare..
Bando alle ciance, l’appuntamento con Crudele e Dudu (con annessa Pulce) è fissato alla Barriera di Melegnano, proprio all’inizio dell’ A1, alle 9.30.. seguiremo poi l’autostrada sino a Reggio Emilia, dove, alle 11, incontreremo il mio storico Amico Guido che, a cavallo della sua GS ed in compagnia della sua Zav, ci condurrà in una sortita a cavallo dell’ Appennino Tosco Emiliano.
Non vedo l’ora di rivedere l’ Amico Crudele a cavallo della sua rinnovata Belva.. finalmente dopo mesi e mesi di difficoltà!
Sono in ansia , come sempre prima di una partenza, continuo a guardare l’ orologio e stresso LadyWolfgang con la solita litania “è tardi è tardi” .. alla fine partiamo in perfetto orario, io sono già sudato, insaccato come sono nella tuta, un vero salame, ancora da stagionare, però!
La giornata è splendida, una volta tanto (vero Crudele? ) esco di casa e non piove.. La Belva si accende vogliosa di conferme , il motore gira sornione... si parte!
Siamo in perfetto orario, fa un caldo boia e sono solo le 9 e mezzo...dopo poco arrivano gli altri, tempo di un breve saluto, di ammirare la Fantastica Creatura di Crudele e ci avviamo..
Non sto a raccontare la sofferenza dell’ autostrada “TUTOR-izzata” ...lasciamo stare.. i tanti cavalli “scalpitano” e facciamo fatica a trattenerli...ad un certo punto “mi parte” il polso destro e quasi lascio la Lady dietro di me ...
ci fermiamo per fare il pieno tra Parma e Reggio e giungiamo in perfetto orario a Reggio.
Qui inizia il bello... Guido, contrariamente alle mie attese, ci conduce su strade locali, forse più adatte alla sua GS che alle nostre Belve, ma il panorama è stupendo...ma di tempo per guardarlo ne abbiamo poco...Guido allunga sulla GS, Crudele lo segue come se volesse mordergli la ruota ...io devo ancora prendere confidenza con le nuove gomme , mi attardo un poco con Dudu alle spalle... una gomma da masticare che mi si è attaccata sotto lo stivale destro mi rende ancora più impedito...ad un certo punto arrivo lungo ad un tornante a causa del piede che resta incollato al pedale!
A Baiso una sosta per bere qualcosa e per far quattro chiacchiere, Guido, Crudele e Dudu li avevo già fatti incontrare lo scorso anno, cosa che Crudele non potrà mai dimenticare.... , ecco la foto che ricorda l’incontro con Guido dello scorso anno...
Basta con i viaggi nel Tempo, eccoci invece al Bar..
Le due XX..
E’ quasi ora di pranzo, ripartiamo contando di trovare adeguato ristoro lungo la strada...come sempre la partenza di un gruppo, anche piccolo, di MOTO SPARTANE raccoglie il suo giusto pubblico ....siamo poi nella TERRA del MOTORE, per cui... è poi strano, come certe volte, suscitiamo sguardi di ammirazione più negli anziani che nei giovani...nei loro occhi c’è un brillio particolare quando guardano una moto..
Per il pranzo scartiamo il Castello di Carpineti, dove c’è un ristorante troppo “chic” per degli SPARTANACCI come noi, quindi proseguiamo..scendiamo dalla collina..uno stop, giriamo a destra e si presenta davanti a noi un bell’ allungo... DETTO e FATTO, come se lo avessi sempre saputo, guardo nel retrovisore e vedo Crudele , avvolto in un ROMBO “celestiale”, avventarsi alle mie spalle aggredendo il rettifilo..apro anche io, ma il mio allungo non è....abbastanza lungo! Che sensazione, comunque..
Arriviamo alle Fonti di Poiano, dove ci attende una trattoria a conduzione familiare....attendiamo qualche minuto e ci trovano un tavolo: il pranzo....BIS di TORTELLI e PAPPARDELLE ALLA CACCIATORA (per due volte.. .. ), poi GNOCCO FRITTO, STRACCHINO, PROSCIUTTO per i più viziosi , scaloppine per gli altri..la cameriera letteralmente impazzisce a prendere le ordinazioni, va spesso in confusione grazie al “corteggiamento” di Crudele ed al fatto che, da buoni Italiani, parliamo tutti insieme...che casino!
Per digerire tutto questo ben di Dio, Guido & Co. hanno la “brillante” idea, considerata la “frescura” , di farci fare un giro intorno alle fonti...non vi dico che gioia camminare con i pantaloni della tuta di pelle..
Si risale in sella alla volta del Passo Pradarena, che divide l’ Emilia dalla Garfagnana...saliamo le falde dell’ Appennino, dopo avere brevemente costeggiato un torrente, la strada presenta una curva dopo l’altra....magnifico, sento crescere il feeling con le gomme, la moto ritma velocemente in un valzer di strette curve..destra sinistra, qualche tornante..il fondo non è certo dei migliori dopo questo inverno durissimo, ma la strada ci ispira confidenza...davanti a me Guido (dimostrazione vivente che i Cv. non sono tutto nella vita.. ) e Crudele che maneggia la PANTERONA come se non ne fosse mai sceso , io con la Lady che non sento nemmeno (senza parole.... ) li tallono...Dudu ha un’ andatura più turistica, ma ci aveva avvisato..
Una breve salita, un allungo che permette di aprire bene in seconda, il motore che grida e dietro la Lady che grida anche lei, ma di felicità...che giornata!
Passiamo per Ligonchio (mi dicono il Paese di Iva Zanicchi..) , c’è un raduno MOTO GUZZI, ma transitiamo, non abbiamo tempo di fermarci...forse non ne abbiamo neanche voglia... Oggi almeno due di noi (Crudele ed io) hanno più che altro voglia di guidare... il paesaggio è di una bellezza incomparabile, lo strano massiccio della PIETRA BISMANTOVA si erge non molto lontano..in un altro giorno avrei inchiodato la moto per una foto...OGGI NO!
Ragazzi, la strada che porta al Passo Pradarena è bellissima, incontriamo tanti Fratelli...supero Guido ed allungo , Crudele mi segue poco lontano... che poesia di curve...peccato che il Passo arrivi troppo presto, almeno mi sembra...eccoci qui in sosta..
Crudele e la sua Panterona2..
Dudu e Pulce..
Scendiamo l’altro versante del Passo, lo scenario diventa, se possibile, ancora più bello...i monti sono completamente coperti di foreste, la strada spesso viaggia totalmente avvolta nel verde o in boschi di conifere...dobbiamo viaggiare facendo molta attenzione, abbiamo già intravisto qualche cervo saltellare qua e là..Guido che conosce molto bene queste zone, che percorre soprattutto in bici, invita a prestare la dovuta cautela..
Arrivati a Sillano, giriamo a sinistra, inerpicandoci per una strada decisamente stretta che segue la parete di una valle che, salendo, si stringe sempre più...sembra, per chi c’è stato, un piccolo VERDON..
Un lago artificiale si staglia tra gli alberi, bellissimo, ma proseguiamo..la Garfagnana, i cui ultimi ricordi personali mi vedevano piccolo con mio Padre, non era rimasta nel mio cuore così bella come, invece, la trovo adesso....affascinante e selvaggia, solo sfiorata (per fortuna, dico io..) dal Turismo...un posto dove tornare, è sicuro!
Incomincia ad essere tardi, ma quando siamo in moto perdiamo quasi il senso del Tempo....raggiungiamo un piccolo paese, CORFINO, situato in una posizione invidiabile, quasi una terrazza sulla Garfagnana..
Solito barettino, beviamo qualcosa velocemente, io sono decisamente disidratato..
LadyWolfgang osserva la Panterona.....miiiiiiiiiiii! Sono geloso!
Ripartiamo tra i soliti sguardi di stupore/ammirazione...saremo mica Marziani anziché Spartani?
Scendiamo verso VILLA COLLEMANDINA, obiettivo ripassare gli Appennini attraverso il Passo RADICI... seguendo le indicazioni ci infiliamo in uno strettissimo budello in discesa con pendenza di oltre il 10%, per di più sterrato a tratti.... ...chissà come Crudele sta maledicendo Guido dentro di sé.. ..fortuna che la tortura finisce (relativamente) presto, finalmente imbocchiamo la via verso il Passo..altra libidine!
L’unico problema, per ora, sembra quello di Crudele, visto il basso livello della benzina...purtroppo di distributori nemmeno l’ombra...speriamo di trovarne sul versante emiliano!
Durante il percorso Dudu si attarda sempre di più, deve esserci, per forza, qualche motivo , Dudu di norma ha ben’ altra andatura!..ci fermiamo per aspettarlo qualche minuto...niente da fare..proprio quando sto tornando indietro, li vedo arrivare...Pulce non sta per niente bene , Dudu ci dice di proseguire, loro torneranno con calma...ci femiamo con loro un poco, quando ripartiamo Dudu continua a ripetere di non preoccuparci se restano indietro...comunque raggiungiamo insieme il primo benzinaio..almeno è risolta la questione benzina!
La strada prosegue scendendo verso la Valle del Secchia, quando la raggiungiamo, ci fermiamo per vedere se Dudu ci raggiunge...eccoli!
Molto più tranquilli, ripartiamo tutti in gruppo, con il solito Guido a fare da staffetta...un misto veloce si presenta a noi, ma dobbiamo stare attenti, sapete a cosa..
La giornata volge al termine, il caldo è soffocante...a Rubiera Guido ci saluta ...le nostre tre moto riprendono l’ Autostrada a Reggio Emilia...
Non vediamo l’ora di fermarci a bere, siamo cotti..obiettivo primo AUTOGRILL che raggiungiamo MOOOOOOOOLTO VELOCEMENTE..
Ecco qui le tre cavalcature che riposano al “fresco” della sera, sotto la sorveglianza del LUPO..
Ci salutiamo prima di rimontare in sella, la prossima fermata sarà a casa..
Il sole è calato da un po’, ripartiamo con le luci che sciabolano la notte....fino a melegnano viaggiamo insieme, poi Dudu ci saluta, io e Crudele ci salutiamo in Tangenziale Ovest.
E’ stata una bellissima giornata...grazie CRUDELE per essere tornato alla grande , grazie DUDU e PULCE per la solita simpatica compagnia !
Ultima modifica di Wolfgang6012 il 27 Mag 2009 15:21, modificato 1 volta in totale