Petrus ha scritto:
Come "carburante" ha il problema della distribuzione e dello stoccaggio (le bombole), che come si diceva sopra, è un pò complicato e pesante...
Comunque ci sono anche altre tecnologie meno conosciute, ad esempio oggi è venuto a lavoro un fornitore, lui fornisce anche la Ducati, e mi ha parlato di una nuova batteria al litio che impiegheranno sulla GP9, dalle caratteristiche mooolto interessanti: innanzitutto densità energetica tre volte superiore (a parità di peso, tre volte l'energia di una batteria normale), ma la cosa piu f**a è che è una "gelatina" modellabile in qualsiasi forma, infilata in contenitori anche di forme irregolari... interessante no?
il problema più grande per ora resta la produzione stessa, è possibile ricavarlo dall'acqua con l'elettrolisi però richiede molta energia elettrica, sostenibile con il nucleare soluzione tecnicamente migliore ma con altri problemi, o altre fonti come il solare...la gestione di distribuzione e adattabilità ai vari mezzi sarà un problema che verrà per forza affronatto più tardi...per ora mi accontenterei di vederlo prodotto a livello industriale...personalmente l'idea di una moto elettrica mi intristisce...come prestazioni l'elettrico è anche meglio su una moto, hai il picco di coppia da 0 rpm, niente interruzioni d'erogazione per il cambio, niente cambio o frizione e limite di giri teoricamente infinito ma in pratica avremmo dei super scooteroni elettrici che vanno girando una manopola e sono silenziosi! e l'idea che la moto sia silenziosa...cioè non vorrei ridurmi come quelli della brabus che hanno preso la tesla (una specie di lotus elettrica) e l'hanno riempita di altoparlanti che simulano un v8 (e solo dentro l'abitacolo)...per me la moto deve fare casino ...ben chiaro, questa è solo una mia idea personalissima ma io sono convinto che ci siano due strade da percorrere per una mobilità sostenibile: la prima è per i mezzi che hanno uno scopo pratico, gli autobus, i mezzi da lavoro, trasporto, utilitarie e citycar, su di loro l'elettrico è LA soluzione (a patto di avere un bel po' di centrali), questi mezzi sono come elettrodomestici, svolgono una funzione precisa e niente di più. la seconda strada è quella dei mezzi per appassionati della guida, per quelli che amano gli scoppi di un motore a combustione interna, il rumore, pardon, la musica e le mani sporche d'olio e secondo me sarà fatta appunto di biocarburanti e idrogeno combustibile...
Petrus ha scritto:
Secondo me sarà duro a morire soprattutto perché dietro il petrolio ci sono interessi troppo grandi
ah ecco giusto: ecco uno dei principali motivi per cui non andiamo ancora ad idrogeno