qual'è il significato di illegalità per la gente?? - Notizie dalla Cronaca

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qual'è il significato di illegalità per la gente??

7656705

7656705 Inviato: 22 Mag 2009 17:00

Iskander66 ha scritto:

Da noi lo Stato non si impone, legifera a ruota libera ma senza certezza della pena, lo fa a vuoto.
L'evasione fiscale, che nei paesi consimili all'Italia è considerata praticamente inconcepibile, in Italia è lo sport nazionale: praticamente le tasse le pagano solo i dipendenti, pubblici o privati che siano. In Italia i gioiellieri dichiarano redditi di 14.000 €, roba che mi viene voglia di fargli l'elemosina... In America sbattono i capi mafia in galera per evasione fiscale; noi ne siam governati.
Questa è la triste realtà...

Quoto in pieno. Ma sai perchè lo Stato non si impone? Perchè chi lo governa avrà una paio di generazioni sistemate. Ognuno di loro guadagna mensilmente come 15 operai (onesti). Se poi ci sono famiglie che muoino di fame a loro non gliene frega nulla.

mczmakana

Solo Gas

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7686324

7686324 Inviato: 26 Mag 2009 18:21

Con queste mie poche righe rispondo all'amico crazymiky oltre che agli amici presenti nella discussione.
In senso opposto all'argomento il concetto di legalità, in un paese dove vige la democrazia, è un concetto assai astratto, maldigerito peraltro da molti, specialmente quando la cultura è scarsa per carenza di educazione e di osservanza di quelle basilari regole che servono ad improntare il rispetto verso chiunque.
Purtroppo di fatti narrati dall'amico crazymiky ne vediamo a decine, sparsi in tutta Italia e non solo nel remoto meridione.-
Purtroppo il far west non esiste solo in quei posti ma in tutto il territorio e se proviamo a mettere il naso anche oltralpe possiamo assistere a fatti analoghi... se non di peggio...
Tutto questo potrebbe essere evitato solo da una buona e sana educazione ricevuta in famigla ma e la stessa famiglia si oppone e si disinteressa all'educazione dei propri figli prefernedo che gli stessi vivano allo sbando, violando leggi e regole.... possiamo fare ben poco!!

Dal canto "nostro" noi cerchiamo di mettercela tutta.... ma l'aiuto deve anche arrivare dal quel pizzico di buon senso che ogni singolo soggetto dovrebbe mettere a disposizione....

bye

tricicloveloce

Motociclista DOC

Motociclista DOC

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7686970

7686970 Inviato: 26 Mag 2009 19:24

tricicloveloce ha scritto:

In senso opposto all'argomento il concetto di legalità, in un paese dove vige la democrazia, è un concetto assai astratto

in realtà, da un punto di vista concettuale e filosofico, proprio la democrazia è la forma di governo e di convivenza civile che meglio si presta al concetto di legalità.
Perché si basa sul patto sociale nel quale il cittadino, liberamente, cede parte del proprio potere di autodeterminarsi in favore dell'autorità statale che assume, a tutela dei cittadini, i poteri di governo e controllo, quelli di polizia e quelli di amministrazione della cosa pubblica ovvero comune.
I problemi sorgono quando c'è un cittadino che si comporta da furbo e se ne fotte delle regole comuni. In una democrazia compiuta, ben prima che debbano intervenire le autorità costituite, dovrebbe intervenire il biasimo degli altri cittadini atta a generare un sentimento di vergogna nel cittadino che ha sbagliato.
Ma nel momento in cui la società cambia completamente il proprio aspetto, con una velocità tale da non poter essere più introiettata dai cittadini, questi sentimenti di biasimo e vergogna vengono meno e ognuno giunge alla conclusione di poter fare a modo proprio, autoregolandosi e autogestendosi nei rapporti con i propri consimili e con la cosa comune.
Naturalmente gravi responsabilità ha il potere costituito che, essendo composto dagli stessi cittadini che dovrebbe correggere, non sente più la necessità di intervenire con la prontezza e la severità necessaria.
Quando si giunge ad un tal punto non si è più in una Democrazia (nel quale il potere del popolo viene esercitato dai rappresentanti dello stesso) ma si è in una Oclocrazia, una degenerazione della Democrazia nella quale si genera sempre più confusione. E Dio non voglia che si continui con questo andazzo perché il passo successivo, secondo Polibio, sarebbe la Monarchia...

Iskander66

Ospite

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7689655

7689655 Inviato: 27 Mag 2009 0:13

dovrebbero fare come hanno fatto o stanno faccendo in iraq....portare la democrazia e la civilta con la guerra

adil

Senza Freni

Senza Freni

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7690925

7690925 Inviato: 27 Mag 2009 10:01

adil ha scritto:

dovrebbero fare come hanno fatto o stanno faccendo in iraq....portare la democrazia e la civilta con la guerra

Mi sembra un pò esagerata questa tua idea. Quello che in molte regioni italiane manca è la cultura. E per colpa di questa ignoranza che si verificano ancora fatti come quelli citati sopra.
E nessuno fa niente....ve lo assicuro....

mczmakana

Solo Gas

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7691193

7691193 Inviato: 27 Mag 2009 10:37

mczmakana ha scritto:

Quello che in molte regioni italiane manca è la cultura.

Francamente la cultura ormai manca ovunque, in Italia. E' solo l'entità di questa mancanza a variare, e peraltro episodi di violenza/inciviltà come quello citato accadono davvero dappertutto, seppur magari in manifestazioni diverse.

Ormai siamo un popolo di animali e guardando la cosa da un punto di vista macroscopico tra il borgataro napoletano che prende a calci l'auto della polizia e il milanese bene che pur di non condividere l'ascensore con un condomino lo fa andare avanti da solo ci vedo poca differenza. Animali entrambi, e della peggior specie.

A chi insiste a dire che l'Italia è un bel paese pagherei un biglietto aereo a/r per qualche posto civile tipo Finlandia o Norvegia (anche se poi a confronto lo sono quasi tutti), a vedere come potrebbe essere la nostra vita e invece non è.

Personalmente non vedo soluzioni perchè ormai siamo degenerati così tanto che mancano proprio i soggetti da cui possa partire una "rivoluzione morale".

PS: chi parla di cultura e civiltà e si indigna per episodi come questo, mi chiedo se sulla propria moto abbia il db killer inserito o se guidi rispettando i limiti di velocità. Perchè in realtà la "rivoluzione morale" dovrebbe partire da ognuno di noi e dalle piccole cose. E' solo così che si cambia la cultura di un Paese, partendo dalle piccole cose. Invece la bestialità di noi italiani si vede proprio da quanto siamo incivili - quasi tutti - nella vita di ogni giorno.

Husky666

Ospite

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7691370

7691370 Inviato: 27 Mag 2009 10:55

Scusa se vado OT... che cos'è il DB Killer...
conosco un programmino informatico con questo nome ma credo sarebbe di dubbia utilità in una moto... almeno non credo che abbiano ancora realizzato una moto col computer...

Iskander66

Ospite

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7691589

7691589 Inviato: 27 Mag 2009 11:19

Iskandr66 ha scritto:

Scusa se vado OT... che cos'è il DB Killer...

semplicemente, il silenziatore

Husky666

Ospite

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7691794

7691794 Inviato: 27 Mag 2009 11:43

aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah

DB = Decibel

Iskander66

Ospite

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7693947

7693947 Inviato: 27 Mag 2009 15:03

Certo Husky. Hai pienamente ragione. Bisogna cominciare dalle piccole cose.
Però purtroppo non tutti la pensano come noi. Qualcuno, rimanendo nel nostro forum, si lamenta perchè gli hanno ritirato la carta di circolazione della moto nonostante fosse consapevole delle sue mancanze. Questa è inciviltà.

Quindi poi non stupiamoci se a Napoli (visto che questo topic è iniziato con Napoli come location) succedono certe cose. O se a Milano tengono l'ascensore occupato a vuoto per dar fastidio all'inquilino.

Queste persone dovrebbero VERGOGNARSI.

mczmakana

Solo Gas

Solo Gas

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7696751

7696751 Inviato: 27 Mag 2009 19:51

... e ritorniamo a bomba sul fatto che, evidentemente i nostri genitori sono riusciti a trasmetterci qualcosa... devono essere stati gli ultimi... poi l'intera macchina è andata a catafascio...
Parliamo di Napoli...
Napoli, storicamente ha sempre avuto i suoi problemi ma nell'ottocento era una delle città più civili d'Europa, dal punto di vista culturale c'erano Parigi, Londra e Napoli e una persona del bel mondo, se voleva essere considerata un minimo, doveva visitarla...
Fino agli anni 50-60 non mi pare fosse tanto degenerata... c'era la Camorra, d'accordo... poi è cambiato qualcosa e si è inabissata... si è corrotta la trama della società... è una cosa che è avvenuta in tutta Italia ma che a Napoli ha dato risultati più eclatanti...
A me, quello che stupisce, è la capacità di sopportazione dei napoletani onesti che sono la stragrande maggioranza. Dovrebbero indignarsi di più, rompere più i c******i, al limite (sto scherzando) impiccare il Prefetto...
... e invece permane la sensazione di essere abbandonati, da qui il fatalismo, il macchissenefotte e tutto il resto...
Mah, sono ottimista...

Iskander66

Ospite

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7699961

7699961 Inviato: 28 Mag 2009 8:48

Iskander66 ha scritto:

Napoli, storicamente ha sempre avuto i suoi problemi ma nell'ottocento era una delle città più civili d'Europa, dal punto di vista culturale c'erano Parigi, Londra e Napoli e una persona del bel mondo, se voleva essere considerata un minimo, doveva visitarla...
Fino agli anni 50-60 non mi pare fosse tanto degenerata... c'era la Camorra, d'accordo... poi è cambiato qualcosa e si è inabissata... si è corrotta la trama della società... è una cosa che è avvenuta in tutta Italia ma che a Napoli ha dato risultati più eclatanti...
A me, quello che stupisce, è la capacità di sopportazione dei napoletani onesti che sono la stragrande maggioranza. Dovrebbero indignarsi di più, rompere più i c******i

Diciamo che i problemi a Napoli - e più in generale nel Sud - sono iniziati con l'Unità d'Italia, ma il discorso è lungo e assolutamente OT. In ogni caso è vero, all'epoca Napoli e il Regno delle Due Sicilie erano ai vertici sia culturali che economici d'Europa.

Riguardo alla maggioranza... probabilmente onesta, civile non saprei, e ovviamente il discorso è estendibile alla totalità degli italiani. Io ripeto il mio pensiero, e cioè che ormai la maggioranza è assolutamente incivile, tendenzialmente stron*a e interessata solo ai fatti propri. Il che non significa che tutti prenderebbero a calci una pattuglia, ma che molti si girerebbero dall'altra parte perchè non li riguarda.
Non esiste il benchè minimo concetto di "collettività" e "bene comune" nell'italiano medio, e perdipiù manca anche l'educazione di base. Nella maggior parte degli altri paesi non è così. Senza andare a pescare i più virtuosi come gli scandinavi, basta allungarsi un attimo in Svizzera. Persino in paesi "egoisti", come possono essere considerati gli USA, dove non è che si sia meno opportunisti di noi, nessuno si dimentica dell'educazione. Noi ad un egoismo e un menefreghismo a livelli stellari accoppiamo anche una maleducazione epica: non siamo gentili e disponibili per indole e neanche perchè riteniamo che sia "buon costume" esserlo. Un disastro.

Se penso che una volta gli italiani erano generalmente riconosciuti come persone simpatiche, aperte e divertenti, seppure un po' indisciplinate...
Dopo aver viaggiato veramente tanto, devo dire che al giorno d'oggi invece l'indisciplina è sempre quella ma in compenso non credo esista popolo più chiuso e antipatico di noi.

Husky666

Ospite

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7707746

7707746 Inviato: 28 Mag 2009 22:58

Dai ragazzi. Non tutti gli Italiano sono così. Tutto nasce da una buona educazione che si tramanda di generazione in generazione

.
Però a volte mi chiedo:" ma se i napoletani avessero tutti un lavoro regolare cambierebbero il loro modo di vivere? Il loro tenore di vita cambierebbe? O sono così dentro e nessuno e niente potrà mai cambiarli?"
Mi pongo queste domande perchè ho tanti amici napoletani che per far cambiare la loro vita hanno lasciato Napoli e a volte si vergognano di esserne nativi. Allora vuol dire che non sono tutti così. Vuol dire che pian piano a Napoli sta rimanendo solo la peggiore specie e che gli onesti vogliono uscirne a testa alta. Si perchè Napoli è diventata invivibile. Qualche anno fa sono andato ad un motoraduno a Pozzuoli e, dopo cena, gli organizzatori ci hanno portato a fare un giro per la città di Napoli.
E' una città stupenda. E' come se fosse tua da sempre. Però una cosa mi ha sconvolto. Prima di entrare nel centro ci siamo fermati tutti (eravamo circa una ventina) in un parcheggio e gli organizzatori ci hanno imposto di viaggiare tenendo sempre di vista la guida. In coda altri due organizzatori per evitare che qualcuno si fermasse.
Credete sia stata una bella pubblicità???

mczmakana

Solo Gas

Solo Gas

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7707974

7707974 Inviato: 29 Mag 2009 0:00

Razionalmente rimango sempre basito.
Ritengo che "il popolo" sia il primo a dover rivendicare la propria libertà e il proprio senos di appartenenza alla nazione, alle regole e benefici comuni, nel bene e nel male.
credo che la parola civiltà sia stata conquistata col sangue da ogni nazione, e che nessuno debba permettersi di infangarla o di vederla infangata.
credo che con i mezzi a propria disposizione siano proprio le brave persone a dover urlare, a ribellarsi, per far capire che il sud e l'italia è una nazione di brave persone.
La brava gente dovrebbe condannare e isolare, cercare di sopravvivere, perchè lo stato, attualmente, non può fornire alcuna certezza e alcun sussidio o aiuto.

Irrazzionalmente i proiettili di 9x21mm al giorno d'oggi non costano proprio un c***o.
Un proiettile dentro ogni cranio risolverebbe molto.
Certo, si combatte l'inciviltà con altra inciviltà, ma è talvolta risulta essere un modo esemplare per dare un insegnamento

Zorak

Sbk

Sbk

Ranking: 938

7709677

7709677 Inviato: 29 Mag 2009 10:42

mczmakana ha scritto:

Dai ragazzi. Non tutti gli Italiano sono così. Tutto nasce da una buona educazione che si tramanda di generazione in generazione

.
Però a volte mi chiedo:" ma se i napoletani avessero tutti un lavoro regolare cambierebbero il loro modo di vivere? Il loro tenore di vita cambierebbe? O sono così dentro e nessuno e niente potrà mai cambiarli?"
Mi pongo queste domande perchè ho tanti amici napoletani che per far cambiare la loro vita hanno lasciato Napoli e a volte si vergognano di esserne nativi. Allora vuol dire che non sono tutti così. Vuol dire che pian piano a Napoli sta rimanendo solo la peggiore specie e che gli onesti vogliono uscirne a testa alta.

Sì ma "quelli che non sono così" innanzitutto sono rimasti in pochi, e poi se ne stanno andando. Da Napoli e più in generale dall'Italia. Io ho molti amici all'estero e ti devo dire, quelli più svegli e intelligenti se ne sono andati.

Husky666

Ospite

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7711906

7711906 Inviato: 29 Mag 2009 14:31

Husky666 ha scritto:

mczmakana ha scritto:

Dai ragazzi. Non tutti gli Italiano sono così. Tutto nasce da una buona educazione che si tramanda di generazione in generazione

.
Però a volte mi chiedo:" ma se i napoletani avessero tutti un lavoro regolare cambierebbero il loro modo di vivere? Il loro tenore di vita cambierebbe? O sono così dentro e nessuno e niente potrà mai cambiarli?"
Mi pongo queste domande perchè ho tanti amici napoletani che per far cambiare la loro vita hanno lasciato Napoli e a volte si vergognano di esserne nativi. Allora vuol dire che non sono tutti così. Vuol dire che pian piano a Napoli sta rimanendo solo la peggiore specie e che gli onesti vogliono uscirne a testa alta.

Sì ma "quelli che non sono così" innanzitutto sono rimasti in pochi, e poi se ne stanno andando. Da Napoli e più in generale dall'Italia. Io ho molti amici all'estero e ti devo dire, quelli più svegli e intelligenti se ne sono andati.

Certo che se ne vanno. E fanno bene. In Italia più che pagar tasse, per non essere tutelati in nessun modo, non si fa. Siamo nelle mani di nessuno. Paghiamo gli stipendi a politici che non sanno fare la O con un bicchiere.
Quindi cosa pretendiamo? Di stracene qui seduti a guardare la nave che affonda nella Mer*a?

mczmakana

Solo Gas

Solo Gas

Ranking: 505

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