tom998r ha scritto:
Si, per alzare il retrotreno si usa quel puntone di reazione che è infulcrato assieme al mono sul forcellone e sulla parte anteriore del bilanciere incernierato sul telaio (il mono è sulla parte posteriore).
Solitamente il dado superiore si svita in maniera convenzionale (ruotando antiorario) mentre l'inferiore ha filettatura inversa o sinistrorsa. Se il puntone è stato toccato, riconosci quello con filettatura sinistrorsa dai taglietti sul dado di bloccaggio da 17mm e sull'esagono da 19mm in fondo al puntone. Occhio che in fabbrica il tutto veniva assemblato senza grasso sui filetti e spesso per allentare i dadi si devono bloccare gli uniball o l'asta stessa su una morsa, per evitare di "arrotondare" i dadi da 17. Già visto, già fatto....
Sono d'accordo anche io di alzare un pelo il posteriore, prova con un giro completo del puntone, poi vedi come ti trovi e aumenti o torni indietro.
Il principio generale è comunque di avere una idraulica sostenuta in compressione, per evitare di aver la moto seduta in uscita di curva (sottosterzante), libera in estensione, altrimenti sai che sbandierate in staccata!!! (e non c'è antisaltellamento che tenga), la molla va solitamente col peso e col manico del pilota: a seconda del consumo più o meno regolare delle gomme si aumenta o diminuisce il precarico.
Attenzione: quanto appena detto può aiutarti in linea generale, primo non lavoro da Andreani o Mupo, secondo se hai un mono con 40'000km non c'è tecnico delle sospensioni che ti possa aiutare! Come ha detto Lucky, vai per gradi sulle varie regolazioni e non dimenticarti di segnare il punto di partenza!
'Aooo Tom ma chi sei?! aaaaoooo mejo de Jeremy Burgess
n.b. Ti assumo come consulente tecnico