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Sequestrati 7000 caschi non omologati
7257631
7257631 Inviato: 27 Mar 2009 10:39
 

winston ha scritto:
bieffe syntek, mds edge, suomy trek e vemar vsrev

l'unico di questi che è stato testato da SHARP è il Vemar (due stelle).
 
7257736
7257736 Inviato: 27 Mar 2009 10:53
 

chiarabella ha scritto:

primo: nell'articolo altro consumo dice " Ma il problema resta all'origine, ovvero rimane il fatto che i criteri previsti per l'omologazione dei caschi sono da rivedere, come dimostra il test"

cosa vuol dire? ma allora loro hanno rispettato i criteri dei test che si fanno per concedere l'omologazione o hanno usato dei criteri loro....questo sarebbe importante saperlo

Giusto.

Se hanno usato dei criteri loro non possono dire che i caschi non rispettano i parametri di omologazione e tanto meno chiedere che vengano ritirati dal mercato, e se hanno usato la normativa ECE dovrebbero spiegere perchè dicono che i criteri sono da rivedere, visto che loro stessi assegnano patenti di (in)sicurezza in base a quegli stessi criteri.

Forse gli secca che la maggior parte dei caschi abbiano passato il test ? icon_wink.gif
 
7257801
7257801 Inviato: 27 Mar 2009 11:01
 

nota del moderatore: ho spostato il topic da "caschi per moto" a questa sezione perchè, dopo segnalazione di un utente e consulto con lo staff, si è convinti che sia il subforum corretto dove continuare questa discussione. grazie.
 
7257814
7257814 Inviato: 27 Mar 2009 11:04
 

ciao chiarabella e intanto benvenuta sul forum! volevo un attimo risponderti a questi due spunti di riflessione che mi sembra giusto approfondire

chiarabella ha scritto:
primo: nell'articolo altro consumo dice " Ma il problema resta all'origine, ovvero rimane il fatto che i criteri previsti per l'omologazione dei caschi sono da rivedere, come dimostra il test"

cosa vuol dire? ma allora loro hanno rispettato i criteri dei test che si fanno per concedere l'omologazione o hanno usato dei criteri loro....questo sarebbe importante saperlo


cosa vuol dire? che i test attualmente in uso per concedere o meno l'omologazione di un DPI (dispositivo di protezione individuale) come è un casco sono obsoleti e non completamente affidabili. il numero di prove previste è esiguo e non tiene conto di diversi fattori. Da questo è nato l'ormai famosissimo test SHARP a cura del governo londinese. Bene come potrai leggere dal topic aperto in merito sempre in questa sezione noterai che i caschi sebbene siano omologati rispondono diversamente e (in alcuni casi) male ai test tanto da meritarsi basse posizioni in classifica nonostante il blasone dell'azienda che lo produce.

chiarabella ha scritto:
secondo: dato che qui non si parla di omologazioni false e dato che due dei quattro modelli incriminati hanno ottenuto la tanto decantata omologazione E3 (quella italiana e sono Bieffe e Suomy) come mai l'istituto di omologazione italiano ha concesso loro l'omologazione? (sempre che altroconsumo abbia fatto il test con i soliti parametri...)


questa te la passo... a questo punto io avrei preso un altro casco di quella marca magari stesso lotto o diverso e l'avrei risottoposto a test. nel caso però in cui fosse risultato non omologabile perchè non idoneo la casa avrebbe lanciato una campagna di richiamo?

Anche se la notizia è di ieri non mi sembra di aver sentito queste case attraverso un comunicato ufficiale dove ripetevano i test perchè una partita di caschi può anche non "riuscure"

non dimentichiamoci che la zucca che andiamo a proteggere è la nostra...

e io non posso una volta comprato il mio casco andarlo a testare secondo le normative vigenti per due motivi:

a. avrebbe un costo elevato per il singolo
b. ogni casco è unico e dopo i test... addio 0510_saluto.gif me ne devo comprare un altro tornando nella condizione iniziale.
 
7257969
7257969 Inviato: 27 Mar 2009 11:30
 

Grazie per il benvenuto!

non metto in dubbio che i test di omologazione più completi sono meglio è....però che a contestare e decidere in modo insindacabile la validità dei test di omologazioni e la successiva messa in commercio di certi modelli sia "altroconsumo" con tutto il rispetto no mi sembra assolutamente il caso.....

e non mi sembra nemmeno il caso che le case produttrici appena "qualcuno" contesta su basi individuali la sicurezza dei loro caschi debbano sentirsi in dovere di rifare i test se hanno in mano la documentazione dell'ente omologante (o come si dice..) che certifica la validità delle caratteristiche del proprio prodotto...

Ti immagini che caos se tutti possono contestare la sicurezza dei caschi e se le case produttrici ad ogni contestazione dovessero rieffettuare i test.
 
7258014
7258014 Inviato: 27 Mar 2009 11:37
 

Tra l'altro la classifica di "Altroconsumo" è basata su un non meglio specificato valore di "qualità globale" che presumibilmente è basato su altri criteri oltre al risultato dei test, quindi sostenere che i caschi non siano sicuri perchè hanno un posto basso in classifica (il migliore ha fatto 68 punti su cento) è un pò una forzatura... come minimo bisogna vedere in base a quali parametri hanno calcolato il punteggio.
 
7258069
7258069 Inviato: 27 Mar 2009 11:43
 

Django ha scritto:
Tra l'altro la classifica di "Altroconsumo" è basata su un non meglio specificato valore di "qualità globale" che presumibilmente è basato su altri criteri oltre al risultato dei test, quindi sostenere che i caschi non siano sicuri perchè hanno un posto basso in classifica (il migliore ha fatto 68 punti su cento) è un pò una forzatura... come minimo bisogna vedere in base a quali parametri hanno calcolato il punteggio.


dove l'hai letto? io non ho visto nessuna classifica...
 
7258070
7258070 Inviato: 27 Mar 2009 11:43
 

chiarabella ha scritto:
..però che a contestare e decidere in modo insindacabile la validità dei test di omologazioni e la successiva messa in commercio di certi modelli sia "altroconsumo" con tutto il rispetto no mi sembra assolutamente il caso.....


non hanno "deciso in modo insindacabile" che i test ti omologazione non sono validi, hanno compiuto dei test sulle principali marche di caschi in commercio e hanno riscontrato che alcuni caschi presi in esame non hanno resistito agli urti PREVISTI DAI TEST DI OMOLGAZIONE.
Leggendo sul sito Link a pagina di Altroconsumo.it riporto testualmente :

"Resistenza sul casco agli urti
In caso di incidente un casco può subire un impatto in diversi punti. Ognuno dei 18 caschi integrali del test è stato colpito in cinque punti (gli stessi previsti dalle prove per ottenere l'omologazione). Le zone critiche sono: la sommità della testa, la fronte, la nuca, la tempia e il mento. Le prove simulano l'impatto sia con una superficie piatta (l'asfalto) sia con una ricurva (il cordolo del marciapiede)."

Dal momento che i risultati ottenuti da altrocunsumo si scontrano con quelli ottenuti dalle case costruttrici e dagli enti che hanno omologato quei caschi e' sacrosanto che la notizia si diffonda.
 
7258164
7258164 Inviato: 27 Mar 2009 11:56
 

jabhack ha scritto:


non hanno "deciso in modo insindacabile" che i test ti omologazione non sono validi, hanno compiuto dei test sulle principali marche di caschi in commercio e hanno riscontrato che alcuni caschi presi in esame non hanno resistito agli urti PREVISTI DAI TEST DI OMOLGAZIONE.
Leggendo sul sito Link a pagina di Altroconsumo.it riporto testualmente :

"Resistenza sul casco agli urti
In caso di incidente un casco può subire un impatto in diversi punti. Ognuno dei 18 caschi integrali del test è stato colpito in cinque punti (gli stessi previsti dalle prove per ottenere l'omologazione). Le zone critiche sono: la sommità della testa, la fronte, la nuca, la tempia e il mento. Le prove simulano l'impatto sia con una superficie piatta (l'asfalto) sia con una ricurva (il cordolo del marciapiede)."

Dal momento che i risultati ottenuti da altrocunsumo si scontrano con quelli ottenuti dalle case costruttrici e dagli enti che hanno omologato quei caschi e' sacrosanto che la notizia si diffonda.


Daccordo ma se loro hanno effettivamente fatto il solito test come mai come ho già scritto prima contestano i parametri dell' omologazione ufficiale?

"Ma il problema resta all'origine, ovvero rimane il fatto che i criteri
previsti per l'omologazione dei caschi sono da rivedere, come dimostra il test. Solo così i consumatori potranno acquistare prodotti che li proteggono davvero"

secondo mè questo discorso sopra che si trova nell'articolo è stato fatto per sottolineare il fatto che non ostante i caschi presi a campione abbiano ottenuto l'omologazione 4 di questi secondo i criteri di altroconsumo non sono sicuri....se i criteri utilizzati sono i soliti di chi concede l'omologazione prima di tutto il discorso sopra non avrebbe senso farlo e poi si ritorna lì come mai sono state concesse le omologazioni?

il fatto che il casco sia stato colpito nei soliti 5 punti è relativo se i criteri applicati sono diversi
 
7258311
7258311 Inviato: 27 Mar 2009 12:15
 

chiarabella ha scritto:


dove l'hai letto? io non ho visto nessuna classifica...

L'articolo è qui, ma è blindato e possono leggerlo solo i soci di Altroconsumo:
Link a pagina di Altroconsumo.it

Io ho visto la classifica su un altro forum, non credo che sia permesso postare il link ma suppongo che tra qualche ora sarà indicizzato da Google icon_wink.gif Comunque vince Nolan N62 con 68 punti su 100, seguito da Xlite X-701 con 67 e Marushin 777 NX con 66... le marche con il nome che comincia per A sono più o meno in fondo alla classifica, e nella nota a margine ci sono le parole "griffe" e "termoplastica", che dovrebbero aiutare a restringere la ricerca icon_wink.gif
 
7258552
7258552 Inviato: 27 Mar 2009 12:43
 

io credo che quello che viene sottointeso e' il sospetto che le case costruttrici abbiano fornito all'ente certificatore caschi di qualita' maggiore rispetto a quelli prodotti in serie. Se sia vero o meno certo non possiamo essere noi a stabilirlo, pero' se sono stati ottenuti risultati negativi al test dell'urto e' giusto che si apra un'inchiesta e dal momento che la GDF ha provveduto a farlo credo che un fondo di verita' in quanto detto da altroconsumo ci sia.
 
7258626
7258626 Inviato: 27 Mar 2009 12:51
 

chiarabella ha scritto:
non metto in dubbio che i test di omologazione più completi sono meglio è....però che a contestare e decidere in modo insindacabile la validità dei test di omologazioni e la successiva messa in commercio di certi modelli sia "altroconsumo" con tutto il rispetto no mi sembra assolutamente il caso.....


e perchè non ti sembra il caso che "altroconsumo" o un cittadino privato possano contestare una cosa del genere? se i test fatti da altroconsumo o da un pinco pallino qualsiasi sono gli stessi di quelli fatti dagli enti certificanti (in italia lo ricordo è il Ministero dei Trasporti) lo possono contestare eccome!
quello che secondo me potrebbe essere contestato ad Altroconsumo è il fatto di non aver preso i famosi 5 caschi per taglia e quindi di aver beccato (con una fortuna con la C maisucola) un casco difettoso


chiarabella ha scritto:
e non mi sembra nemmeno il caso che le case produttrici appena "qualcuno" contesta su basi individuali la sicurezza dei loro caschi debbano sentirsi in dovere di rifare i test se hanno in mano la documentazione dell'ente omologante (o come si dice..) che certifica la validità delle caratteristiche del proprio prodotto...


Ok allora spacchiamoci la testa o muoriamo con questi caschi e poi chiediamo il rimborso al Ministero che ha concesso l'omologazione...

ps. detto tra noi... mi sembri un tantinello di parte quindi magari puoi chiarirci tante cose icon_wink.gif

@Django

Django ha scritto:
Tra l'altro la classifica di "Altroconsumo" è basata su un non meglio specificato valore di "qualità globale" che presumibilmente è basato su altri criteri oltre al risultato dei test, quindi sostenere che i caschi non siano sicuri perchè hanno un posto basso in classifica (il migliore ha fatto 68 punti su cento) è un pò una forzatura... come minimo bisogna vedere in base a quali parametri hanno calcolato il punteggio.


a noi poco importano le classifiche... il casco può avere anche un punto ma DEVE aver superato tutti i test per la sua omologazione icon_wink.gif
 
7258784
7258784 Inviato: 27 Mar 2009 13:13
 

Ciao,
domandona da ignorante .... ma i test di omologazione non dovrebbero essere tutti uguali nell'UE?
Quindi che ci sia scritto E1 o E344 dovrebbe essere uguale.
Notavo che i caschi indagati hanno omologazioni rilasciate da diversi stati membri quindi ... si contesta il test in se stesso a livello europeo?

rifiniamo come il discorso dei guard rail .... vabbuo' deprimente direi .....

Ciauz
doppio_lamp.gif
 
7259693
7259693 Inviato: 27 Mar 2009 14:48
 

Allora cerco di fare un riepilogo di quello che voglio dire:

ieri (o quando di preciso non lo sò) viene pubblicato un articolo da parte di altroconsumo dove si dice che sono stati testati 18 caschi e 4 non hanno rispettato i parametri di sicurezza previsti.
nessuno contesta nessun tipo di truffa a qualcuno tipo omologazioni false e tarocchi vari però leggendo in questo post sento parlare appunto di omologazioni false, caschi mandati ad omologare diversi da quelli in produzione e altre cose del genere (la truffa e l'idagine della gdf non a niente a che fare con il test di altroconsumo, stiamo parlando di due cose differenti accadute nei soliti giorni)

allora mi è venuto spontaneo specificare a chi scriveva che prima di dire di non comprare più qualcosa e prima di accusare di truffa qualcuno era il caso di leggere bene la notizia.

poi mi viene da fare delle domande e riflessioni perchè se leggete bene l'articolo di altroconsumo non viene detto che hanno replicato il test che viene fatto dal ministero, viene detto solo che il test va a colpire i soliti 5 punti che vengono sollecitati durante il processo di omologazione e leggendo questo pezzo di articolo,che per l'ennessima volta ricopio e incollo, mi vengono dei dubbi:

" Ma il problema resta all'origine, ovvero rimane il fatto che i criteri previsti per l'omologazione dei caschi sono da rivedere, come dimostra il test."

qui altroconsumo critica il test di omologazione del ministero e se come dicono loro il loro test dimostra che i criteri di omologazione dei caschi sono da rivedere penso che sia chiaro che il loro test è stato fatto in modo diverso da quello di omologazione.....

ORA VA BENE CHE SIETE TUTTI MASCHIETTI MA ALMENO LEGGERE IN ITALIANO icon_smile.gif icon_smile.gif

Ora che altroconsumo lotti per un'omologazione più completa e per la sicurezza dei motociclisti per mè è una grande cosa!

ma che il loro giudizio venga preso come oro colato e che quindi quei caschi sono da buttare no (sempre se come penso io e come sembra chiaro ai caschi in questione non è stato fatto il normale test di omologazione da parte di altroconsumo ma invece un test sulla base di quelli che sono secondo loro i paramentri da andare effettivamente a verificare per avere un casco sicuro)

era solo per quello che dicevo che non andava preso il loro articolo come insindacabile!

poi se volete che urli come qualcuno truffatori, omologazioni false, caschi tarocchi così per sport come sono arrivata faccio presto ad andarmene...

comuque l'unico consiglio che mi sento di dare è di stare bene attenti quando si legge qualcosa e sopratutto di essere sicuri quando si sparano sentenze tipo non comprare quello o non comprare l'altro...


poi io ho un marushin tiger di colore rosa di cui sono innamorata ed è arrivato terzo!!! icon_smile.gif
 
7259814
7259814 Inviato: 27 Mar 2009 14:59
 

chiarabella ha scritto:
ma che il loro giudizio venga preso come oro colato e che quindi quei caschi sono da buttare no


ora va bene che sei una femminuccia ma almeno scrivere in italiano

siano da buttare , se proprio vuoi...
 
7259917
7259917 Inviato: 27 Mar 2009 15:12
 

Scusami chiarabella,
ma anche le donne non sanno leggere bene... icon_smile.gif
L'articolo di altroconsumo consta di due punti:
1) il test eseguito secondo i parametri dell'omologazione (almeno leggendo solo l'estratto, non il pdf leggibile dai soci) , dove questi quattro caschi sono sotto il livello di omologazione, sempre secondo Altroconsumo.
cito da Altroconsumo "In caso di incidente un casco può subire un impatto in diversi punti. Ognuno dei 18 caschi integrali del test è stato colpito in cinque punti (gli stessi previsti dalle prove per ottenere l'omologazione).......I quattro modelli bocciati per gravi problemi di sicurezza non garantiscono sufficientemente la protezione in caso di urto. "
2) una critica al test, critica legittima, tant'è che un ministero inglese (mi pare) pubblichi una classifica basata su altri parametri.
Sempre da altroconsumo:
"Ma il problema resta all'origine, ovvero rimane il fatto che i criteri
previsti per l'omologazione dei caschi sono da rivedere"

Le due cose non sono in contraddizione...faccio comunque il test secondo i criteri dello stesso, ma posso anche criticarli, no?
 
7264893
7264893 Inviato: 28 Mar 2009 1:29
 

Teutonico ha scritto:
dovrebbero dire le marche per cautelare le persone


I MODELLI - Si chiamano Bieffe Syntek (codice di omologazione E3-052426, omologato in Italia), Mds Edge (E11-050057, omologato nel Regno Unito), Suomy Trek (E3-0558441, omologato in Italia), Vemar Vsrev (E1-05300039, omologato in Germania): sono i quattro caschi integrali a rischio che non hanno superato i test in un'indagine di Altroconsumo che ha effettuato prove di impatto, di resistenza dei materiali e della visiera, di tenuta del cinturino su 18 modelli presenti sul mercato italiano. Perciò l'associazione chiede al ministero di intervenire per una campagna di richiamo dei quattro modelli già venduti e per sospenderne la vendita sul mercato.

Questa è solo la parte dell'articolo per rispondere alla domanda, l'articolo completo lo trovate quì..

icon_arrow.gif Link a pagina di Corriere.it
 
7265141
7265141 Inviato: 28 Mar 2009 11:10
 

Chiarabella, sono in linea di principio d'accordo sul fatto che saltare troppo presto alle conclusioni possa essere fuorviante, come dimostrano ormai quotidianamente giornali e notiziari che fanno del sensazionalismo e della propaganda il loro solo scopo di esistere. Ma questa è un'altra storia.
Tornando alla nostra vicenda, quando si parla di sicurezza (nel senso lato del termine) non può che prevalere il principio di cautela, quindi non trovo solamente opportuna, ma anche doverosa, la segnalazione di Altroconsumo che risponde alla necessità di diffondere capillarmente l'informazione affinché ognuno si possa tutelare.
E' altresì corretto porre l'accento sull'origine oltre che sulla natura del problema, affinchè si elimini le cause ancor prima di scoprirne gli effetti. Se vi sono dubbi sui criteri di omologazione s'impone una riflessione seria ed immediata da parte degli organismi competenti ed è proprio questa l'azione sollecitata da Altroconsumo.
Detto tutto ciò, però, rimane innegabile (ammettendo la buona fede di chi ha eseguito le prove) il risultato: su 18 caschi sottoposti agli stessi trattamenti 4 non hanno risposto ai criteri di sicurezza minimi (ricordiamoci che le omologazioni stabiliscono soglie minime).
Possiamo a questo punto anche filosofeggiare su quanta colpa sia attribuibile ai criteri di omologazione e quanta lo sia alla progettazione ed alla costruzione dei caschi incriminati, ma è ragionevolmente chiaro che quei quattro caschi, nelle condizioni di test, sono più insicuri degli altri.
A mio giudizio questo è quanto basta per non acquistare quei modelli e per guardare con diffidenza ai loro produttori.

P.S. per i moderatori: porrei in maggiore evidenza nel titolo del post, poiché si parla di dispositivi salvavita, che si discute anche di mancato superamento dei test di omologazione per i caschi BIEFFE Syntek, MDS Edge, SUOMY Trek e VEMAR VSREV.
 
7271031
7271031 Inviato: 29 Mar 2009 10:27
 

icon_arrow.gif AltroConsumo è un'associazione di consumatori affidabile: è abituata ad effettuare test a livello europeo (anche i costosi crash-test per le auto, in collaborazione con altre associazioni) soltanto presso laboratori certificati, perciò non è il caso di metterne in dubbio la buona fede.

icon_arrow.gif I "prototipi" delle varie aziende hanno invariabilmente già superato i test d'omologazione. Se i quattro caschi in oggetto sono stati bocciati, più che di truffa secondo me si tratta essenzialmente di una linea di produzione che non riesce a mantenere la qualità prevista del prodotto. Naturalmente è possibile anche l'altra opzione (il dolo), se ad esempio l’economia fosse sui materiali o sui tempi di produzione, etc... ma questo sarebbe tutto da dimostrare.

icon_arrow.gif ... come dice AltroConsumo: "Il problema resta all'origine, ovvero rimane il fatto che i criteri previsti per l'omologazione dei caschi sono da rivedere, come dimostra il test".
Questo è assolutamente condivisibile!
E' la stessa (mia) conclusione alla discussione I caschi costosi sono più sicuri?? [articolo inSella]
dove la confusione che regna tra noi utenti è la stessa degli enti certificatori!

I test SHARP, pur lodevoli, sono spesso in contraddizione con altri test (cito a memoria il Touring Club Svizzero, il "Salvagente", la rivista MotoMagazine francese, Motorcyclesnews etc...) e perciò vanno presi con le pinze come... tutti gli altri del resto eusa_wall.gif
(qui sono sintetizzati i dubbi a Sharp: Link a pagina di Webbikeworld.com ).

L'omologazione ECE ha subito vari aggiornamenti, ma continuano ad essere aggiornate -in modo diverso- anche la SNELL e DOT... eppure le nostre teste europee hanno bisogno della stessa protezione di quelle americane... o sbaglio???


eusa_think.gif
 
7277097
7277097 Inviato: 29 Mar 2009 22:20
 

Volevo solo dire che ho trovato in giro (forse proprio sul ng dove qualcuno aveva trovato la classifica) un'immagine della tabella riassuntiva delle prove fatte da Altroconsumo, così da poter prender atto dei criteri presi in considerazione per stilare la classifica, oltre ai test strettamente riguardanti la sicurezza. 0509_marlowe.gif

Ecco il link °°'

Link a pagina di Img9.imageshack.us
 
7278969
7278969 Inviato: 30 Mar 2009 11:00
 

ragazzi... notizia fresca fresca appena ricevuta per eMail...

da motonline.com

La Guardia di Finanza ha comunicato nuovi codici d'omologazione di modelli non a norma. Controllate bene la targhetta dentro il vostro casco e nel caso corrispondesse, consegnatelo subito alle Fiamme Gialle


Si allarga l'inchiesta della Guardia di Finanza di Genova e presto arriverà il sequestro di nuovi caschi non in regola. Per chi non avesse letto il nostro precedente articolo, ricordiamo che pochi giorni fa è stato disposto il sequestro di 7000 caschi risultati non conformi alle norme di omologazione. Potrebbero però essercene in circolazione molti altri non conformi, prodotti riconoscibili per l'etichetta riportante l'omologazione E24 050006.
Ora l'ampliamento dell'inchiesta ha portato all'individuazione di altri due codici per i quali sono risultati prodotti dei caschi non sicuri. Si tratta delle omologazioni E13 050134 e E24 050006. A giorni arriveranno nuovi sequestri in tutta Italia ed interesseranno sia i produttori stessi sia l'intera catena della distribuzione e del commercio.
La raccomandazione è allora quella di controllare l'etichetta del vostro casco e di consegnarlo immediatamente alla Guardia di Finanza nel caso in cui riporti uno dei tre codici citati.
A margine torniamo a dare il solito consiglio: non fidatevi dei prodotti eccessivamente a buon mercato.

fonte icon_arrow.gif Link a pagina di Motonline.com
(articolo leggibile per interno a chi si registra gratuitamente)

la E24 è stata la prima segnalata l'altra è nuova icon_confused.gif
controllate immediatamente
 
7278990
7278990 Inviato: 30 Mar 2009 11:05
 

IMPORTANTE


giusto per fare un riepilogo

caschi non omologati - fonte Guardia di Finanza

icon_arrow.gif E24 050006
icon_arrow.gif E13 050134
icon_arrow.gif E24 050007

caschi non sicuri - fonte Altroconsumo

icon_arrow.gif E3 052426 - Bieffe Syntec
icon_arrow.gif E11 050057 - MDS Edge
icon_arrow.gif E3 0558441 - Suomy Trek
icon_arrow.gif E1 05300039 - Vemar Vsrev

Ultima modifica di skyline81 il 30 Mar 2009 19:29, modificato 1 volta in totale
 
7282695
7282695 Inviato: 30 Mar 2009 19:24
 

Mi permetto di aggiungere al primo gruppo (Fonte gdf) anche
questo:
E24050007
preso da
Link a pagina di Agi.it
Saluti
 
7282738
7282738 Inviato: 30 Mar 2009 19:28
 

Isoladimann ha scritto:
Mi permetto di aggiungere al primo gruppo (Fonte gdf) anche
questo:
E24050007
preso da
Link a pagina di Agi.it
Saluti


secondo me allora nell'articolo di motonline.com hanno riportato un codice al posto dell'altro...
 
7363989
7363989 Inviato: 11 Apr 2009 17:36
 
 
7365013
7365013 Inviato: 11 Apr 2009 21:55
 

chiarabella ha scritto:
anche questo articolo è interessante Link a pagina di Moto.it


letto tutto e letto anche se non erro sul numero di aprile della rivista "motociclismo" sia le risposte dei costruttori sia le controrisposte di altroconsumo...

non c'è che dire... è una bella diatriba... soprattutto a scapito della nostra pellaccia e delle nostre poche idee...

volevo però far notare una cosa e cito la risposta data dal sig. Walter Monti - responsabile tecnico Suomy:

Citazione:
"La tolleranza è dovuta al fatto che non si può essere a conoscenza di come il casco sia stato immagazzinato o comunque trattato dalla data della sua produzione sino al momento del test. Se il casco è stato prodotto 4 o 5 anni prima del test è normale che i materiali con i quali il casco è stato costruito siano stati soggetti ad usura o decadimento"


cioè - almeno io interpreto così poi a voi avvalorare la mia tesi o smentirla - se il casco è stato prodotto 4 o 5 anni prima e magari te lo vendo anche guadagnandoci meno sappi che il materiale che sta intorno al tuo cranio potrebbe essere usurato o potrebbe non proteggerti più come quando acquisti da un lotto fresco fresco di produzione...
intanto tu azienda hai comunque fatturato (e non poco) sul "vecchio" ma a mio rischio e pericolo.... magari dicendomi pure che sono andato a cercarmela perchè ho preso un prodotto di rimanenza.

perchè a questo punto tu azienda (e non parlo solo di Suomy) non imponi dei limiti più bassi di produzione e ogni 2 anni richiami il vecchio per sostituirlo?

oppure peggio ancora! e se nei famosi 4-5 anni di cui sopra la normativa di omologazione sia cambiata e ora sia più severa? il casco risulterebbe omologato si ma con standard non aggiornati!

e come al solito chi ci mette la pellaccia in questo gioco è il motociclista.

ps. piccola nota in merito all'articolo proprio di moto.it è solo un appunto che non serve a far polemica ma ancora una volta vuole sottolineare come le cose siano un tantino diverse da come viene scritto

Citazione:
Da sempre ci adoperiamo affinché i motociclisti possano conoscere meglio questo importantissimo accessorio


icon_eek.gif accessorio? opperbacco non mi ero accorto di poter paragonare un casco a una cintura o a una borsa da donna! ragazzi ma stiamo scherzando? il casco È un DISPOSITIVO DI PROTEZIONE INDIVIDUALE! e se qualcuno lo equipara ad un accessorio vuol dire che la nostra cultura della sicurezza è anni luce indietro!

Lamps
 
7370320
7370320 Inviato: 13 Apr 2009 12:54
 

icon_arrow.gif skyline81..avvaloro!
 
7542980
7542980 Inviato: 8 Mag 2009 12:35
 

Letto oggi.......

La Guardia di Finanza di Genova ha sequestrato, su tutto il territorio nazionale, oltre venticinquemila caschi, nell'ambito dell'operazione'Non ci casco' che, nel marzo scorso, aveva già portato alla confisca di 7mila esemplari. Si tratta di prodotti ufficialmente omologati ma pericolosi per la sicurezza dei motociclisti, perché non conformi ai requisiti di legge. Come per i prodotti sequestrati durante la prima fase dell'operazione, anche i campioni oggetto degli ulteriori esami, infatti, non hanno superato le prove di impatto, assorbimento, scalzamento e marcatura, a cui sono stati sottoposti. "Questa operazione - ha dichiarato, interpellato da Apcom, il capitano Giuseppe Pappalardo, comandante della compagnia di Genova - nasce da una richiesta di accertamenti, avanzata dalla Procura della Repubblica di Genova, per un'ipotesi di violazione al codice del consumo, commessa da due società milanesi. Le due aziende in questione - ha proseguito Pappalardo - sono accusate di avere prodotto e commercializzato dei caschi dannosi per l'incolumità dei consumatori". I caschi a rischio, contraddistinti da ventidue diversi numeri di omologazione, sono stati prodotti in Italia, Irlanda e Lussemburgo. "Grazie agli organi di stampa che hanno dato risalto alla notizia -ha sottolineato Giuseppe Pappalardo, comandante della compagnia di Genova della Guardia di Finanza- molti motocilclisti, in tutto il Paese, si sono presentati spontaneamente nelle varie caserme, consegnando i caschi incriminati". L'appello è quello di non utilizzare questi prodotti e di portarli al più vicino reparto della Guardia di Finanza.

State attenti a ciò che comprate mi raccomando 0509_up.gif
 
7543659
7543659 Inviato: 8 Mag 2009 13:44
 

jackseba,

grazie per l'informazione... ora provo a cercare anche io qualcosina in merito soprattutto per valutare e confrontare i codici di omologazione... l'articolo che hai citato ne riporta 22... sarebbe utile conoscerli tutti... visto che la fonte è la Guardia di Finanza... quindi un organo ufficiale.
 
7544125
7544125 Inviato: 8 Mag 2009 14:35
 

Altre 22 omologazioni il che significa altri 22 modelli di caschi?
Se andiamo avanti cosi' si fa prima a dare il nuovo elenco di caschi omologati!

0510_inchino.gif Skyline81 0510_inchino.gif ,
tu che navighi cosi' bene in queste info, non e' che trovi anche se esiste una tabella di corrispondenza ''modello casco / omologazione?''

Io la sto cercando ma mi sa che l'unico modo e' di cercare in ogni sito di produttori caschi e fare la lista marca per marca icon_sad.gif

con questa lista diventa facile spuntare i caschi sospetti/da non comprare/ sequestrati

Ancora meglio fare un topic con la tabella ...

Grassie comunque Jackseba per l'info e Sky per la tua disponibilita'

doppio_lamp.gif
 
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