Comunque, come giustamente dice Kimo, per tornarein tema topic,

nessuno ha commentato la mia opera (OK, vi è sfuggita e vi perdono)

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ne ho pubblicate altre due

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Avanti coi commenti!

No comment!

Scherzo, bene così.

Si ma puoi sempre rifiutarti di farlo. Non capisco tutto l'accanimento.

Se non vuoi donare, non doni.
Se vuoi, le condizioni son queste.

Boh

Io invece non capisco il tuo accanimento nel difendere, o perlomeno minimizzare, questa PORCATA.
Se un giorno, oltre ad andare a donare rimettendoci una giornata di lavoro, ti chiedessero anche 50€ (con la scusa delle spese per gestire la sacca di sangue, ad esempio), secondo il tuo ragionamento non avresti alcun diritto di lamentarti, perchè "stai donando", "le condizioni sono quelle" e "se non ti sta bene non doni", fregandotene dell'effetto che questo comporterà: rendere ancora più difficoltoso l'avere a disposizione del sangue in casi di emergenza.

Per quanto mi riguarda la cosa non mi tange, perchè come ho già detto, non posso donare (e spero di non dover mai ricorrere a trasfusioni ).
Il mio intervento iniziale era volto a informare chi ancora non era a conoscenza di questa legge, dato che a quanto pare è una cosa saltata fuori ora, dopo quasi due anni dalla sua introduzione.

Anatre

Il mio non è accanimento.
E' che quando dono penso solo a quello.

Son fatto male.

quindi se dovessero chiederti 20€ per donare doneresti lo stesso

Hai letto quello che ho scritto da quando è aperto questo topic?

Ti consiglio di spendere qualche minuto e leggere.

Io ho sempre detto che:

E' gratuito, non costa fatica, che è un bel gesto, ma soprattutto è utile anche per noi stessi (visto che controlli continui). Se fosse per me lo renderei obbligatorio, o almeno renderei tale il primo esame per confermare la fattibilità.

Quindi, se te ne esci con una domanda del genere non hai capito niente di quello che ho detto fino ad ora.

Le ultime analisi del sangue che ho fatto....................52 € mi sembra




anche se la donazione costasse 20 €............sarebbe tutto di guadagnato

a parte che 20 per quattro farebbe 80 all'anno e quindi non ci avresti guadagnato un bel niente... mi riferisco a Kimo che reputa naturale recuperare i giorni spesi per le donazione o ritrovarsi con un'importante decurtazione della pensione. Io non lo trovo ne normale, ne logico ne tantomeno giusto. E' ovvio che chi dona continuerà a donare, ma è un'altra soverchieria dello Stato

Purtroppo ho dovuto desistere per problemi al cuore.. ahimè, a sentire il medico, rischiavo...

Fatti nuovi esami e risolto il piccolo problema di cuore... ora mi sono "re-iscritto" all'avis. Moh vediamo come andranno le visite iniziali...anche se c'ho già fifa per l'ago... ...

Mio figlio è un donatore, da 10 anni.
Adesso è fuori dai gangheri perchè l'abbuono dei giorni di permesso è stato abolito, CON EFFETTO RETROATTIVO. Sono 40 giorni di anzianità perduti, che dovrà recuperare prima di andare in pensione lavorando 40 giorni in più, un paio di mesi.
E' un brutto vizio degli ultimi governi quello di fare leggi con effetto retroattivo. Credo che sia addirittura illegale. Un governo serio non fa di queste cose.

Ho fatto l'iscrizione sta mattina all'avis! Sta settimana esami del sangue altre due visite e se è tutto ok diventerò donatore! Non costa nulla, fai del bene e sei sempre sotto controllo.. In più le giornate in cui vai a donare sono retribuite(tutta la giornata). Non c'è nessun motivo per non farlo!

In generale ci si appoggia alle associazioni perché loro gestiscono la parte burocratica (ti ricordano quando devi andare e ti inviano a casa le analisi); inoltre, in certe realtà, l'associazione fa un'opera capillare sul territorio di supporto/convincimento. Ad esempio nella mia zona vedo le piccole associazioni (soprattutto i gruppi FRATRES che si appoggiano alle Misericordie) organizzarsi per portare i donatori in ospedale, magari prendendo un pullmino, in modo da non mandare da soli i nuovi ed i più paurosi. Purtroppo questo tipo di azioni sono possibili spesso e volentieri solo nelle piccole realtà dove ci si conosce tutti mentre nei gruppi cittadini più grandi capita spesso di essere soltanto un numero e che l'associazione venga usata dai dirigenti come piedistallo per mettersi in mostra: è questo un po' il rovescio della medaglia, da una parte hai un riconoscimento ed una forza nazionale, dall'altra diventi una piramide dove c'è gente sempre pronta alla scalata.

Si ma guarda che all'interno dell'ospedle vi è un'associazione interna che gestisce tutto.

Pensa che mi chiamano direttamente al cell quando hanno in giro il loro furgone