tibbs ha scritto:
Purtroppo vige il criterio della discrezionalità perché ci sono anche fattori soggettivi da valutare, e lì temo si giochi la partita. Per dire, se pretendessi che tutti abbiano la pressione 80-120, dovrei mandare a casa molta gente (mia moglie, per dire, ha 60 di minima, in condizioni normali).
Tuttavia trovarsi di fronte due medici che hanno criteri di valutazione agli antipodi lascia molto perplesso, per usare un eufemismo, il donatore di turno. Vedendo che hai avuto esperienze simili alle mie, deve essere una prassi purtroppo abbastanza diffusa.
C'è da dire che molti medici, complici le cause legali legate alla malasanità (vera o presunta), adottano spesso la medicina difensiva, per cui piuttosto non ti fanno donare o ti prescrivono 1000 esami (inutili) a spese della collettività, pur di non essere invischiati in cause penali nelle quali sono loro a dover dimostrare d'aver operato per il meglio.
a tal proposito...sempre al san raffaele...ogni tanto ho la pressione 75-115...sai cosa mi dice il medico?
Beviti un paio di caffè prima di donare
comunque, alla fine...l'importante è donare.