mauriziomatteo ha scritto:
secondo te gli 805 mm di altezza sella della honda vfr mi potrebbero creare dei problemi?
Mi spiego meglio: una volta credevo di aver messo il cavalletto laterale alla nevada (ero sovrapensiero) l'ho lasciata andare e quando mi sono reso conto ho cercato di impedirne la caduta e non sono riuscito, ma questi sono casi eccezionali, quello che mi preoccupa è gestire la moto in curva su per le montagne, la nevada ha un'altezza sella di 76cm,quindi il baricentro è abbastanza più basso della honda vfr. Cosa comporta in termini di guida?
...
al giorno d'oggi un valore d'altezza sella inferiore agli 80cm è riservato solo alle custom e quindi c'è poco da fare...
ma integrando le osservazioni di gsrteo sfato una convinzione abbastanza diffusa tra i motociclisti:
l'altezza del baricentro ha poco o nulla a che vedere con la maneggevolezza di guida
un baricentro basso conferisce solo una maggiore SENSAZIONE di controllo della moto a veicolo fermo o in movimento a velocità così basse da non essere influenzato, ad esempio, dall'effetto giroscopico delle ruote.
in realtà i parametri che determinano la maneggevolezza di guida sono:
- ridotta massa del veicolo ( che scoperta...)
- ridotto passo (intersasse tra le ruote: una moto è tanto più maneggevole quanto più è corta)
- ridotta avancorsa o inclinazione della forcella (un parametro determina l'altro assieme al diametro delle ruote, a meno di "trucchi" geometrici che non sto qui a descrivere)
- ridotta sezione delle ruote (ovvero degli pneumatici: un 180mm al retrotreno sarà bello da vedere davanti al bar con l'aperitivo in mano ma poi nelle curve ad "S" voi giovani, si fa per dire, non saprete mai quanto è efficacie un "misero" 120/90...)
un ridotto diametro delle ruote, influente in via teorica, è in realtà trascurabile rispetto agli altri parametri citati.
oltre a questi parametri ciclistici anche l'ergonomia della posizione di guida è determinante ai fini della maneggevolezza; in particolare:
- una posizione delle pedane quanto più nell'asse verticale dell'appoggio sulla sella meglio consente i movimenti naturali del corpo, senza ostacolarli;
- un manubrio della corretta larghezza (pochi cm più delle spalle) e posizionato con le sua manopole in corrispondenza del baricentro del corpo (cioè pochi cm sotto l'ombelico, i giapponesi definiscono questo punto "tanden") consente il migliore e meno faticoso possibile controllo del veicolo, perfino quando lo si spinge a motore spento!