Blackbaron ha scritto:
Il tipo di fasatura e chiamato Fasatura Variabile 3D, è esatto quello che hai intuito, in pratica l' antoicipo si regola anche in base al carico del motore e pertanto faccio un breve cenno.
Già perfettamente compreso che l' anticipo di accensione serve a fare scoccare la scintilla prima che il pistone raggiunga il punto morto superiore, esso fa si che la combustione della miscela aria-benzina raggiunga a combustione ultimata il massimo valore di pressione nel momento in cui il pistone ha raggiunto il PMS, e da questo si intuisce che l' anticipo deve essere tale da far scoccare la scintilla con un anticipo tale che e legato al tempo di combustione della miscela, quindi il valore dell' anticipo è strettamente legato al tempo di propagazione del fronte di fiamma fino a combustione avvenuta.
Per i motivi legati ai tempi di combustione, si può intuire che in funzione all' apertura della valvola del gas, si verificano condizioni di diversa Densita di carica della miscela nella camera di combustione, ovviamente si deduce che nella situazione di una bassa densità la velocità o tempo di combustione risultera più lunga. Pertanto nasce l' esigenza di adottare il variatore di anticipo a depressione, esso viene azionato da una presa posta nel collettore di aspirazione rilevando il valore di depressione che si genera nel condotto al variare dell' apertura del gas con il compito di far variare l' anticipo di accensione e di farne aumentare il valore quando il motore gira a carico ridotto.
Lamps.
Non ho capito questo anticipo a depressione.... in realtà fa tutto la centralina, la depressione viene rilevata dal sensore di pressione nel condotto di aspirazione e il carico lo rileva tramite il potenziometro collegato alla farfalla/e nel caso delle moto, o lo determina direttamente se si tratta di farfalla/e motorizzate come nel caso della auto/Aprilia/Yamaha.
Forse era un metodo un po' vecchiotto per le moto/macchine a carburatori?