CapitanAmerica ha scritto:
...
gighen, consentimi, ma il paragone tra la boxe e una qualsiasi arte parziale non regge....
....la prima si basa sull'istinto di reazione e la capacità di colpire per affondare, le secondo si basano su presupposti contrari...
Citazione:
lo scopo è quello della difesa personale e non del combattimento in se, l'insegnamento prepara ad affrontare qualsiasi situazione, persone armate e non, la regola è " se inizi, finisci... " L'idea di far "poco" male non esiste, essendo una disciplina di autodifesa prevede che l'avversario rimanga in terra senza possibilità di muoversi e possibilmente con la perdita dei sensi,
sono il primo a dire che si tratta due cose differenti: uno è sport l'altro un arte marziale....se parliamo di difesa personale però in entrambi i casi con una mossa ti mandano al tappeto..ho conosciuto persone che praticavano sia arti marziali (usate comunque a scopo difensivo) che pugili..entrambi hanno passato diverse rogne per reazioni incontrollate contro chi minacciava (pazzi ) la loro incolumità...
il vero senso di quel che volevo dire che probabilmente tu non hai capito esattamente è che una persona che si trova in situazione di difficoltà e ha la possibilità di reagire di solito lo fa, e difficilmente riesce a controllarsi..per questo secondo me lui ha agito nel modo più giusto..aldilà del paragone con la boxe..