AndreaNSR125 ha scritto:
...
1) in ogni caso, mettiamo una situazione in cui la batteria è scarica e il motorino gira piano, se io sto a gas chiuso, riesce a girare, se però giusto apro un attimo il gas, appena arriva la fase di compressione si blocca tutto..
2) non capisco proprio il discorso dell'inerzia dell'aria.. più aria entra e più la compressione sarà ardua, su qua mi pare che ci sia poco da discutere, no?
3) quindi, se io tiro l'aria, con il gas al minimo il motore non gira, mentre se sto senza aria gira...
effettivamente dovrei controllare il funzionamento dei carburatori, perchè se il comando dell'aria mi apre un canale secondario dove passa altra aria, si spiegherebbe tutto...
1) in genere è il contrario: si apre il gas per permettere al motorino di trascinare più facilmente il motore se la batteria è un pò scarica, e funziona così da sempre!
2) se entra aria più facilmente, vuol dire che andrà momentaneamente a smagrire il titolo di miscela*, vista la sua minore inerzia e quindi varierà la comprimibilità della miscela...
la quantità totale di miscela asppirata invece non varierà più di tanto perché è più strettamente dipendente dal numero di giri, dal volume di vuoto creato (la cilindrata) e dalla fasatura di distribuzione...
....ma saltiamo questo discorso e ragioniamo per estremi:
immagina di sigillare a tenuta ermetica il condotto di aspirazione/alimentazione:
in questa sistuazione il motore sarà chiamato a creare il vuoto nel condotto otturato.
secondo te farà uno sforzo minore o superiore a quello dovuto per un condotto completamente aperto?
dopo aver trovato la risposta a questo interrogativo, prova ad aprire nel condotto otturato un buchino sempre più grande e mi dirai in quali condizioni il motore aspirerà aria con uno sforzo minore.
3) se questa ipotesi fosse reale, il circuito di arricchimento (o starter) si trasformerebbe in un circuito di impoverimento!
*) a meno che il carburatore non disponga di una pompetta di ripresa, che comunque fornisce tutta la sua mandata solo nel momento dell'apertura.