Claraluca ha scritto:
Il problema è che, molto spesso quelli che si fanno la strada di Tolfa a manetta (molto peggio che Vallelunga) sono proprio quei motociclisti che non hanno capito nulla e sono stati isolati (esclusi) dagli altri gruppi e che si mettono insieme ad altri loro "colleghi" e si fanno una "sezione di superpole" su strada.
Io quella strada la conosco molto bene (sia perchè la faccio spesso in moto sia perchè sono una rappresentante delle F.d.O. della zona) e tutti i sabati e le domeniche è la stessa storia. Ricordo un paio di anni fa un ragazzo con un VTR01 che avevo fermato un paio di volte perchè andava un pò troppo forte e mi ero limitato a fargli la ramanzina ed a spiegargli quanto stesse rischiando inutilmente la vita. Ebbene, due settimane dopo l'ho raccolto in una cunetta perchè aveva fatto una curva ad una velocità insostenibile anche per la parabolica Roma di Vallelunga (per fortuna non è morto ma abbiamo dovuto farlo venire a prendere dall'eliambulanza). Morale: non c'è peggior sordo di chi non vuole sentire.
Soluzione : educazione (stradale, familiare e civica), formazione (fin dalle scuole) e prevenzione a tutti i livelli.
Gli irrecuperabili sono irrecuperabili e non si può che attendere che la selezione naturale faccia il suo corso o che voi delle FdO stracciate le loro patenti, sperando sempre che nel frattempo non danneggino persone incolpevoli.
Ma gli altri si possono convertire, si può mostrar loro che in moto è possibile divertirsi anche se si usa la testa. Certo che un codice della strada fatto un po' meno alla cdc e un atteggiamento di certe FdO più volto alla prevenzione/educazione e meno a far cassa nascondendosi dietro le siepi aiuterebbero molto.