seondo me ci sono un milione di modelli e trovare somiglianze è abbastanza facile visto che a parità di tipologia di moto non è che si possa fare miracoli:roll:
una nuda per un verso ,una carenata per l'altro delle somiglianze si trovano ,rimane il fatto che se di listino sarà sui 6000 forse anche meno non si potrà chiedere di paragonarla a brutale o monster e sarà un valido prodotto
io trovo l'insieme molto buono ed il cruscotto molto completo naturalmente tenedo conto del prezzo

mi dispiacerebbe essere frainteso in una disputa di sapore "calcistico" che non mi appartiene.

non mi interessa partecipare all'annoso gioco di Ducati - Restodelmondo, la mia era una considerazione generale di raffronto tra due filosofie progettuali e costruttive innegabilmente diverse: quella tipicamente giapponese e quella che si può riscontrare in diversi marchi europei (ho citato Ducati e BMW, tralasciando colpevolmente Guzzi che ne è forse l'esempio più illustre).

sulle moto di oggi siamo tutti allenati, è troppo facile, ma se io vengo chiuso in un garage con 4 naked giapponesi di 10 anni fa (honda-yama-kawa-suzu), nere e senza stemmi, mi serve diciamo una "seconda occhiata" per battezzarle senza dubbi. se mi capita con 4 moto europee, so subito che quella col traliccio e il motore a L è Ducati, che quella con 3 collettori è una Triumph, che quella col boxer è una BMW, e quella col V traverso è una Guzzi.

se me le metti in moto una per volta, non ho neanche bisogno di entrarci, nel garage.

capite cosa intendo?


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Danilo l'ha messa giù in modo un po'... "brutale", per restare in topic, ma non ha torto...

storicamente le sportive giapponesi, come tutti i prodotti di massa, vivono più "sul momento", e il loro design è spesso emozionale e modaiolo, da cui l'esigenza di rinnovare i modelli a cadenze ormai annuali, con le ben note ricadute sul valore dell'usato... lasciamo perdere...

Ducati, ma come lei BMW, KTM e altre case europee, ha invece storicamente puntato su un design molto più personale e meno "ruffiano"... ricordate quanto fu criticata esteticamente la prima GS 1100 col "becco"? trovaste "bella" la prima Duke quando uscì? o la prima Multistrada?

il risultato è che ad oggi, 2008, una Ducati 916 del 1994 è ancora una delle moto più belle mai fatte, mentre una CBR dello stesso anno risulta praticamente inguardabile, e penso che sia sotto gli occhi di tutti, jappisti compresi.


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autogol.

- la VTR, che era un'OTTIMA MOTO, è la dimostrazione che Honda ha saputo fare un bicilindrico a L ispirandosi alla Ducati, in un momento in cui i regolamenti SBK favorivano smaccatamente i bicilindrici. terminata quella fase, nessuno ha più visto un L marchiato Honda. non è che abbia proprio fatto la storia... (e quando parificarono le cilindrate, avete per caso visto nascere Ducati quadricilindriche?)

- la CBR 600 RR che hai postato è un modello recentissimo, se non l'ultimo (non è colpa mia, non le distinguo). vedremo tra 10 anni (e tra 10 restyling) se sarà ancora così attuale.

- sulla Busona posso essere d'accordo, resta il fatto che rappresenta (da molti punti di vista) un'eccezione nella produzione sportiva giapponese.


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immagini visibili ai soli utenti registrati

Effettivamente il prezzo non è male .

Ma io preferirei sempre prendere un GSR

non dirlo a me
comunque a mia moglie piace e probabilmente il pubblico femminile che oggi comincia ad avere una quota di mercato interessante anche sulle due ruote (anche se non sò se sia proprio ideale per loro visto il peso) potrà portare un certo numero di vendite di questo modello
comunque bisognerà vederla dal vivo e vedere a che prezzo la venderanno al di là del listino che sappiamo bene non essere affidabile

Si credo proprio che il target scelto per questa moto da Suzuki sia un pubblico femminile e cittadino

certo che 202 kg di moto per il pubblico femminile non mi sembrano una grande idea...

Una cosa è certa..è veramente brutta

IN effetti quello potrebbe essere un problema, anche se sembra che Suzuki fornisca il peso col pieno di Benza ( non ne sono sicuro comunque ) .
Infatti una delle prime critiche che mio sono venute in mente è stato il passo indietro del telaio in acciaio
Mhà ......

perchè dici ciò? ducati mv moto morini hanno il telaio a traliccio in acciao, non mi sembra facciano moto di basso livello, il traliccio se ben fatto non ha nulla da invidiare ai telai in alluminio, che siano deltabox monotrave o doppia trave, l'unico difetto se cosi vogliamo chiamarlo è il peso specifico, sicuramente superiore all'alluminio, ma per doti di elasticità e rigidezza (a seconda di come è fatto l'intreccio) e sicuramente superiore, il telaio non è certo il colpevole del peso eccessivo, per quello ti rimando alla componentistica

Lo dico perchè il principale imputato dell' aumento di peso è il telaio, secondo me per una moto del genere che punta molto anche sull'agilità 202 kg sono troppi .

La vecchia SV pesava 165 kg a secco 186 col pieno, c'è una bella differenza.

Non critico la bontà del telaio solo l'aumento di peso
( ancora da stabilire se a secco o col pieno )

vincente anche nelle competizioni e perfino nella moto GP

un incremento di peso lo da, ma da 186 a 202 c'è dell'altro, sicuramente un catalizzatore di ultima generazione, del resto negli ultimi anni le ss stradali hanno subito un incremento di peso principalmente imputabile ai nuovi catalizzatori

La SV k8 ( ma anche la 7 ) erano già EURO 3 quindi il catalizzatore era già stato adottato, quindi credo che il peso in più sulla Gladius sia da imputare al telaio ..... almeno credo .....

In secondo luogo questa nn è una moto che ha velleità sportive, l'adozione del telaio a traliccio non ha finalità particolari, è stato adottato solo per seguire una "tendenza" e rendere la moto più "modaiola" e gradevole
Cosa in cui a parer mio non ci sono riusciti, mi ripeterò ancora, ma preferivo un mezzo più anonimo che uno scopiazzamento generale di altre moto .

In definitiva a parer mio, era meglio impiegare un telaio in alluminio, come sulla vecchia SV e risparmiare parecchi Kg inutili, avrebbero ringraziato alla grande le prestazoni del motore e le gambe dei piloti, femminili o maschil che siano

ho dato un occhio all'anteprima della gladius, e ho scoperto che il principale componente imputato per l'aumento di peso e la forcella anteriore, nell'articolo diceva "anch'essa in acciao"

piccolo OT: la ducati "vincente", quella '07, è stata la prima a non avere un traliccio completo ma un misto traliccio-alluminio... per cui io non ne ho visti capionati motogp vinti da moto con il solo traliccio.

Hai ragione, l'ho letto anche io adesso qui:
Link a pagina di Infomotori.com

Mhà ..... anche la forcella .... bhò questa non l'ho capità

ma si dai..
in fondo sarà un'ottima moto..
vediamo quanto la faranno pagare però...


Saluti Desmo

questa non l'ho capita neanche io, saranno andati al risparmio, preferirei spendere 500€ in piu per della componentistica adeguata

Non sono per nulla d'accordo.

Ci sono moto Giapponesi che rimarrano nella storia proprio per le loro linee "eterne" quanto un 916, una F4 ecc...

Honda VTR sp2 (ha dimostrato di saper fare anche i bicilindrici), Suzuki Hayabusa (la sua linea goffa è un marchio di fabbrica), CBR 600 RR (una moto stradale con le sembianze della RC da motogp) e potrei dilungarmi con altre moto giapponesi che hanno fatto la storia proprio per le loro linee uniche

Immagine: Link a pagina di Carpimoto.it

Immagine: Link a pagina di Motosportives.com

Immagine: Link a pagina di Polyweb.com