Infatti ho scritto "anche", perché mi sembra logico che da fermo non influisce.
Non conosco i caratteristici motori BMW o boxer in genere, ma piloto aerei e quindi qualcosa di "coppie" l'ho imparata (e mi sembra che tra noi bmwisti qualche altro pilota c'è).
Il paragone con un classico aereo ad elica è semplice: quando si dà gas da fermi, l'albero motore che ruota lungo l'asse longitudinale della moto, genera una coppia opposta alla direzione in cui ruota (di rovesciamento appunto, o più volgarmente "controcoppia"). Da qui il fatto che la moto "tiri" da un lato.
In aereo il fenomeno è mooooolto più evidente, non a caso in decollo con un classico P92 si dà un bel pò di timone verso destra, proprio perché la controcoppia del motore con tutta manetta inserita porta l'aereo a sinistra. Succede il contrario, invece, quando si riduce manetta rapidamente.
Parliamo però sempre di situazioni in cui esiste la condizione di una variazione di velocità!
Non a caso, da fermi e con il motore in folle, non succede nulla. Se si danno colpi di gas invece, la moto "tira". Stessa cosa se si è in movimento, ma con la frizione tirata.
Il cardano invece, proprio per via dei suoi accoppiamenti (l'ho letto e studiato cercando in rete, non conoscendo il tipo di trasmissione), genera una coppia di rovesciamento, seppur minima, anche a velocità costante.
Vi riporto anche una piccola curiosità, per far capire quanto la coppia di rovesciamento influisca in alcuni casi: in determinati modelli di aerei della seconda guerra mondiale, la coppia di rovesciamento era tale che una virata di 90° a destra con tutta manetta richiedeva più tempo di un 270° a sinistra. Ancora, sul nostro caro Macchi 202, la semiala sinistra era più lunga di ben 20 centimetri proprio per contrastare la coppia del motore...
Scusate l'OT aeronautico... ma penso sia interessante.
P.S. alcune cose sul cardano le ho lette anche dal grande de_corsa, perciò a lui i meriti.